CAPITOLO 8.

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Mary's Pov


La mattina sarà frastornata, sempre più piena di impegni. Iniziano i compiti in classe, devo impegnarmi a studiare. Questa notte sono stata fino la 4 in biblioteca a cercare di studiare ma i pensieri, bè, mi confondevano.
Purché abbia bevuto due caffè non riesco a stare sveglia e in più ho la sensazione che devo dire o fare qualcosa ma non mi viene in mente. Adesso torno verso la mia camera, spero di non svenire.
Conny mi aveva detto che oggi pomeriggio non ci saranno le lezioni perché il club di informatica deve testare qualcosa, così ha proposto di andare a fare shopping. Ho accettato. Penso saremo solo noi due.
***
Mi risveglio in camera, guardo l'orologio, sono già le 8:10 am. Tra dieci minuti iniziano le lezioni.
Cazzo, sono in ritardo, corro in fretta e furia per arrivare in tempo, perché nessuno mi ha svegliato?
Continuo a correre tra un minuto suonerà la campanella.
"Scusami!" Ho appena sbattuto contro qualcuno, contro Niall.
"Cos'è un abitudine?" Dice ridendo.
"Sto per fare tardi." Dico.
"Anche io." Dice. "Tanto vale aspettare un minuto in più" aggiunge.
"Mi piacerebbe ma, aspetta, ecco cosa dovevo fare, ti devo..." Inizio a dire ma la campanella suona. Lo guardo e salgo le scale di ingresso velocemente.
***
La campanella mi ha salvato, potrei farlo star male a dirgli quello che gli devo dire. O mio Dio che sto dicendo? Dovevo dormire di più!
***
La campanella di fine lezioni suona e Monica mi passa accanto. È preoccupata si vede, ma... Per cosa? Non ditemi che parlo nel sonno e mi sono fatta sfuggire ''la cosa'', insomma riguarda anche lei.
Mi dirigo verso camera per togliere la divisa e mettermi qualcosa di più carino per uscire.
Sono le 3 pm. Esco e raggiungo Conny, non è sola, con lei ci sono anche Monica, Tiffany, Amber e Kayla.
Ci salutiamo e iniziamo a camminare verso il centro commerciale. Arriviamo e iniziamo ad entrare e uscire da negozi. Per tutto questo tempo Monica mi ha ignorata ed ha solamente parlato con Amber.
Finalmente entriamo ad H&M, lì ci sono prezzi più accessibili; vedo una maglia a maniche corte nera con la scritta 'c'est la vie', mi piace così vado verso il camerino e la provo.
Mi guardo allo specchio, mi calza a pennello, così decido di uscire dal camerino per farmi vedere dalle altre.
Le altre non ci sono più! Sono sparite nel nulla. Mi guardo intorno e vedo Conny, allora lei non se ne è andata, per fortuna! Con lei ci sono Zayn, Niall ed un altro ragazzo di cui non conosco il nome. Torno nel camerino e mi rimetto la mia roba in fretta e furia vado a pagare la maglia più in fretta che posso e raggiungo Conny e gli altri.
"Ciao" dico a tutti,
"Ciao" rispondono.
"Mary, i ragazzi mi hanno appena detto che sabato ci sarà una festa" dice Conny.
"Bene" dico.
"Ehm, noi andiamo ci vediamo... In giro!" Disse uno dei ragazzi. Li salutammo e con la scusa di andare a vedere un vestito mi allontanai da Conny.
"Niall, puoi aspettare un secondo?" Chiedo prendendolo per un braccio.
"Dimmi, fammi indovinare devi dirmi quello che non mi hai detto stamattina?" "In realtà s-si" rispondo. "Ecco, io... Non so bene come dirtelo, ehm... C'è una cosa che penso che dovresti sapere, non voglio fare la spia chiariamoci, mi sono solo trovata nel posto sbagliato al momento giusto. Vedi ho visto Kayla..." "E?" Mi interrompe. "Fammi indovinare stava con uno, e... Non ero io, giusto?" Finisce. "No, cioè si, nel senso... Come fai a saperlo?" "Me lo ha detto lei perché si è sentita in colpa, sai non è bello mettere becco negli affari degli altri..." Dice, ed io gli do ragione.
"Hai completamente ragione, scusami." "Niente, scommetto che sai anche chi era lui, vero?" "Si..." Dico in tono sommesso.
"Bè okay allora ciao" "ciao e non ti preoccupare, è tornato tutto come prima!" "Sono felice per voi." no, non lo sono.
Detto questo mi giro e Monica è dietro di me.
"Mi hai spaventata" dico.
"Scusami, non per lo spavento, ma... Avevi ragione, sono stata una sciocca a non crederti ma non voglio parlarne. Allora per questa festa... Dobbiamo trovare qualcosa da metterci no?"
"Si."
"Eccomi, che mi sono persa?" Dice Conny arrivando in fretta.
"Scegliamo i vestiti?" Dice Monica.
"Si dai!" Rispondo io.
***
La sera torniamo in camera tutte con buste stra colme di roba nuova.
Alla fine io ho optato per una gonna ampia, lunga fino al ginocchio nera ed una camicetta merlettata bianca, penso che sotto metterò un paio di tacchi.
Monica ha preso un vestito a tubino blu notte che le stava benissimo. E Conny ha preso un paio di pantaloncini di jeans corti e una camicetta carina, conoscendola abbinerà il tutto alle sue fidate dr. Martens.
***
Sono le tre di notte è un pianto provenente dal bagno mi sveglia.
Mi metto seduta sul letto e scruto la situazione. Conny si sta stropicciando gli occhi, probabilmente anche lei si sarà svegliata per via del lamento.
Monica non c'è. Guardo Conny lei mi guarda, capiamo che Monica ha qualcosa che non va...
Conny si alza e va verso il rumore. Bussa alla porta del bagno ed entra. Mi alzo e la seguo. Una volta entrata mi ritrovo davanti una Monica in lacrime nel panico più totale.
"...calmati, va tutto bene" le sta dicendo Conny.
"Se dici cosa succede ti sentirai meglio." Così Monica ci guarda e... racconta.

Spazio Autrici

vorremo in primis ringraziarvi perchè abbiamo superato le 100 visualizzazioni, e poi fateci sapere cosa pensate della storia! ci vediamo al prossimo capitolo ;)

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