Sweet little sister

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Main character: Ken Wakashimazu

Guest star: Naoko Hyuga

I know a thing or two about -- sweet little sister

Her mama kill her if she knew what she do -- sweet little sister

She'll love ya black and blue -- sweet little sister

Mona Lisa with a new tattoo

She's my sweet little -- sweet little sister

(Skid Row, Sweet Little Sister - 1989)

Toho High School, appartamento di Hyuga, Wakashimazu e Sawada

Il rumore secco di qualcuno che bussava alla porta scosse Kojiro Hyuga dal torpore del sonnellino pomeridiano che spesso si concedeva sdraiato sul divano.

Stiracchiando i muscoli intorpiditi, con un colpo di reni portò le lunghe gambe a terra, ritrovandosi seduto.

Stavano bussando ancora: con più insistenza.

-Arrivo!- biascicò con voce ancora impastata dal sonno.

Da dietro la porta giunse nitida la voce di una ragazza: -Dai Koji, muoviti! Sono io...-

Naoko?

Cosa diavolo ci faceva lì sua sorella?

Sbadigliando e muovendosi con lentezza esasperante, andò ad aprire.

La ragazza, in divisa scolastica della Toho, lo guardava con fare scocciato.

-Dormivi?- gli chiese squadrandolo.

Hyuga, passandosi le mani nei capelli neri per scostarli dal volto rispose: -Sì. Da cosa l'hai capito?-

Lei, scostandolo per entrare in stanza replicò: -Sei in mutande, Kojiro.-

Il ragazzo guardò verso il basso, valutando che, effettivamente, si era dimenticato di rimettersi i pantaloni che aveva tolto per dormire più comodamente.

Per fortuna colei che aveva bussato era sua sorella ... altrimenti... sai che figura di merda?

Ridacchiando il calciatore recuperò i pantaloni della tuta appoggiati sullo schienale del divano e domandò a Naoko: -Come mai sei qui? Hai bisogno di me?-

-In realtà cercavo Takeshi...- replicò lei timidamente.

-E perché?- chiese lui sospettoso

Naoko alzò gli occhi al cielo.

Odiava suo fratello quando si dimostrava così iper-protettivo. Tuttavia rispose tenendogli testa:

-Volevo chiedergli una mano con i compiti di matematica. Ci sono due problemi che non riesco proprio a risolvere e lui ... è così bravo!-

Kojiro si tranquillizzò: effettivamente sua sorella e Sawada erano nella stessa classe (*), ed era vero che il ragazzo era bravo in matematica.

Con voce più raddolcita le disse: -Mi dispiace Nao, ma Sawada non c'è. È al campo per un allenamento extra.-

La sorella sbuffò, poi gli si fece vicina con occhi imploranti: -Allora aiutami tu. Ti prego! Io da sola non ce la faccio.-

Se c'era una cosa al mondo in grado di far sciogliere il cuore del burbero Hyuga erano proprio le suppliche della sua adorata sorellina.

Appoggiandole una delle grandi mani sulla testa, disse con tenerezza: - Non ti sarei di grande aiuto, piccola. Io in matematica sono anche più negato di te. Però...-

Toho likes it hotDove le storie prendono vita. Scoprilo ora