Hold on to my heart

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NOTA DELL'AUTORE: non avrei mai pensato di farlo. E invece eccola qua: una fanfic su una coppia canon.

Lo dovevo a Koji.

Perché sono costretta ad ammetterlo: lui la ama.

Quindi gli dedico questa ballata composta da uno dei gruppi Metal più "cattivi" degli anni '90. Perché è strano come dai più rudi, a volte, nascano le cose più dolci.

Hold on to my Heart

Main chatacter: Kojiro Hyuga

Guest Star: Maki Akamine

INTRODUZIONE E SINOSSI (per chi mi conosce sa quanto è doverosa)

Nello speciale di "CT ROAD TO 2002" intitolato "" (non so il titolo in italiano poiché l'ho letto in inglese un bel po' di tempo fa) Hyuga si trova in Italia. È stato ceduto in prestito alla Reggiana dalla Juventus e si sta impegnando al massimo per far promuovere la propria squadra, che milita in C1, in serie B.

Maki, nel frattempo, è impegnata con la Nazionale femminile di softball in una serie di partite per la qualificazioni ai giochi olimpici. Non si incontrano mai, ma parlano spesso per telefono. Si spronano a vicenda a fare del proprio meglio e ad impegnarsi al massimo. La ragazza attraversa una fase di scoramento, ma Kojiro la incoraggia chiedendole di non cedere e dicendole che, se vincerà, potranno andare insieme alle olimpiadi.

Sincope del lettore per l'improvviso romanticismo e la cucciolosità della Tigre.

Lacrimucce della sottoscritta.

Si allenano tutti e due come dei pazzi. Hyuga esagera un pochino, bardandosi il lato sinistro del corpo di pesantissime catene per rinforzarlo e riequilibrarlo col destro. Roba che nemmeno Mimì (Kozue) Ayuhara nei miei peggiori incubi delle elementari!

Va, beh...

Prima della finale, altra telefonata tutta latte e miele. Maki promette a Koji che, se vincerà, come ricompensa uscirà con lui.

Sai che sforzo.

Encomiabile sacrificio della fanciulla, non c'è che dire.

Personalmente sarei uscita con lui anche se avesse rovinosamente perso la partita "scapoli-ammogliati" organizzata dalla parrocchia.

Ma io sono io, Maki è Maki.

Concludendo: lui vince e la Reggiana è promossa in B (anche L'albese di Aoi, ma non sto a raccontare tutto).

Epilogo: Kojiro torna in Giappone, va a pregare sulla tomba del padre con la famiglia, fa il mammone dicendo che la cucina di mamma è sempre la migliore (sic!) e finalmente... Appuntamento con Maki.

Al parco Yamashita di Yokohama.

Lui guarda nel vuoto, solo.

Aspetta qualcuno.

Poi una voce che richiama la sua attenzione e lo fa voltare: scena da lontano con Hyuga in piedi e la Akamine in minigonna che gli corre incontro.

Fine.

...FINE?!?

Ma siamo scemi?!?

Mi sono pippata due volumi di partite e allenamenti e Sensei Takahashi me la taglia così?

Io lo uccido!

Con rispetto parlando, ovviamente.

Confesso di aver imprecato pesantemente in tutte le lingue conosciute (e anche in quelle meno note) leggendo il finale di questo breve manga.

Toho likes it hotDove le storie prendono vita. Scoprilo ora