𝖯𝗈𝗏 𝖩𝗂𝗆𝗂𝗇

42 9 4
                                    

Quella notte nemmeno gli incubi volevano lasciarmi stare. Prima mio padre adesso loro.

Il Mattino seguente ero uno zombie, se non forse peggio.
Arrivato in cucina, presi il mio panino e andai direttamente alla porta senza dire nulla, mentre la voce di mio padre rieccheggiò spaventatosa in tutta la casa.
《Non si saluta?》e mi guarda con quel suo sguardo gelido che può ammazzare chiunque.
《Si scusa, Buona giornata a tutti》
Esco e non aspetto nemmeno la sua risposta, inizio a piangere per strada e mentre vado alla fermata una mano mi avvolge il polso attirandomi poi a se.
Era Yoongi.
《Hyung...per fortuna sei qui》riesco a dire solo questo perché sto ancora piangendo quando la sua grande ma gentile mano,mi accarezza i capelli sussurrando un flebile
《Shh.. va tutto bene ci sono io adesso》
E così mi rilassai contro il suo petto e anche le lacrime cessarono di uscire.
《Hyung dobbiamo parlare di me e te...》
《Non c'è nulla da dire, io voglio te e tu vuoi me mi pare chiaro, no?》
Disse mentre non distoglieva nemmeno una volta lo sguardo dai miei occhi.
《S-si ma..d-di nascosto》
《Per me va bene se significa che posso averti tutto per me》e poi sorrise, eccolo quel sorriso che mi aveva fatto innamorare la prima volta che incontrai il suo meraviglioso sguardo.
Lo presi per mano e entrammo dell'autobus.

All'ora di pranzo Taehyung e Jungkook decisero di lasciare me e Yoongi da soli, così potevamo parlare.
《Sai un mio amico ha detto che ha conosciuto un ragazzo che fa di cognome Park Seokjin, lo conosci?》dice facendomi distogliere l'attenzione dal panino che mi ha fatto mamma.
《È mio...fratello...perché?》
《Perché penso gli interessi》 e poi tiene lo sguardo fisso su di me, ancora e ancora.
Deglutisco e abbasso subito gli occhi e lo sguardo.
Non riesco a farne a meno, riesco a sostenere lo sguardo di Yoongi Hyung solo per poco.
Poi prima di andare via, si abbassa al mio orecchio e sussurra
《Ricordati, alle 18:00 all'aula di musica, mi raccomando io ti aspetto, Jiminie》
Il mio respiro si era fatto via via più flebile, sembrava come se non avessi più modo di respirare o meglio avevo dimenticato come si facesse.
Avevo tutto in subbuglio.
Porca puttana Min yoongi guarda cosa cazzo mi combini. Mi condanni. Mi ammazzi.

Alle 18:00 come previsto, mi dirigo verso i corridoi che portano alle aule dove si fa laboratorio pomeridiano di qualsiasi cosa, poi trovo l'aula di musica
Ma al suo interno il piano forte era stato sostituito da un morbido materassino con delle candele accese intorno e poi, Yoongi spunta dalla porta di servizio dove c'era il bagno, tutto bello pettinato e viene verso di me.
《Puntuale, Park Jimin》
《G-grazie Hyung...m-ma cos'è tutto questo?》
Dico guardandomi intorno e soffermandomi sul materassino arrossendo.
Perché mi sembrava un doppio senso? Beh ovviamente che lo era no?
Senno voleva provare una lezione di zumba fitness?
Si avvicina lentamente a me avvolgendomi con un braccio, facendo scontrare i nostri corpi e i nostri respiri si uniscono per un po prima di far incontrare le nostre labbra e farle scontrare, mentre un bacio spinto e voglioso, si stava inoltrando dentro di me per lasciare spazio anche ad altro.
《Jiminie so..che non è il massimo ma-》
Lo stoppo mettendo una mano sulle sue labbra.
《Non continuare Yoongi, per me tutto questo è più che perfetto, ti amo》
《Anche io ti amo...Jiminie》

                             🔞Allerta Smut🔞

Finimmo per stenderci sul materassino, eravamo già nudi quando, la sua mano si insinuò sotto di me per poi, far entrare un dito dentro di me, mentre intanto schiudo le labbra e cerco di non urlare, mordendomi le labbra in continuazione mentre lo guardo ormai, con la testa già altrove.
Lavora dentro di me per un po, prima di sentire il mio buco ormai largo,mi guarda soddisfatto e poi entra dentro di me riempiendomi tutto, facendomi trasalire e gemere d'improvviso.
《H-Hyung s-sei grande..》
Lo sento ansimare potentemente e eccitarsi ancor più di prima perché mi afferra per le natiche spingendo di colpo subito al mio punto debole, facendomi gridare il suo nome a pieni polmoni.
《Y-YOONGI..!》
《J-Jimin...continua!》grida lui ormai affannato e tutto sudato, mentre mi regge dalle natiche spingendosi ancora dentro di me.
《Y-YOONGI...HYUNG...STO I-IMPAZZENDO》
sentivo la mia cavità esplodermi dal dolore e dal piacere e un calore al basso ventre, iniziava a farsi sentire mentre, spostai le mani sulla sua schiena per poi graffiargliela e ansimandogli nell'orecchio.
urlai il suo nome per l'ennesima volta mentre ormai, mi riversai sul petto di entrambi mentre ero ancora affannato e avevo le labbra schiuse,per via dell'affaticamento e dell'eccitamento.
《C-CAZZO JIMINIE...》 disse Yoongi mentre si riversò dentro di me nello stesso momento in cui ero venuto io,il che mi fece eccitare di nuovo e venire una seconda volta mentre ormai,per la stanchezza mi accoccolai a lui e mi addormentai.
Quando mi svegliai era tardi, saranno state le 19:00 e per tornare a casa, sarei dovuto essere Flash perché per le 19:15 avrei dovuto rimetterci piede.
Scrollai il mio Hyung molte volte prima di ottenere risposta
《Dimmi piccolo..》
《Hyung..ho bisogno di un favore》
《Dimmi piccolo mochi...sono tutto orecchi》 disse mettendosi seduto senza nemmeno avere la preoccupazione di farmi imbarazzare dato che era ancora tutto nudo, deglutì mentre lo stavo osservando per bene e poi, scossi la testa iniziando a parlare per essere più chiaro possibile.
《Fra poco devo essere a casa mi accompagni in macchina?》
《Certo piccolo...forza vestiti ti riporto io》
Quando mi alzai dal materassino notai con mia sorpresa che anche per quanto fosse stato leggero e ci fosse andato piano Yoongi, avevo comunque il culo sfondato e dolorante e speravo anche che non si notasse perché senno ero morto.
Uscimmo da scuola e come promesso, lo Hyung mi riaccompagnò a casa. Prima di scendere mi prese per il colletto della felpa e mi baciò sulle labbra in modo appassionato e frenetico, mentre inisuava le mani sul mio petto
《Già mi manchi, ti vorrei nel mio letto, di nuovo e di nuovo e di nuovo ancora》il suo sussurrare era qualcosa di pazzesco che mi mandava letteralmente fuori di testa.
《H-hyung anche io...m-ma ora devo andare ci sentiamo per messaggio》
《Segati con il pensiero di me!》
Disse mentre scendevo.
《Vaffanculo, con tanto affetto Hyung》
E li mi misi a ridere e anche lui.
Poi rientrai a casa e non trovai nessuno, solo Seokjin e Mi-cha, mia sorella stronza.
《Mamma e papà?》nessuna risposta.
《JIN? MAMMA E PAPÀ?》
《Oh! Ciao Jimin,mamma e papà sono partiti tornano domenica!》
E dato che oggi era venerdì per due giorni interi avrei potuto fare tutto quello che volevo sopratutto, con il mio Hyung.
Quasi stantavo a crederci, ogni tanto la fortuna girava anche per i più sfortunati.

... 𝖨 𝖲𝗍𝗂𝗅𝗅 𝖫𝗈𝗏𝖾 𝖸𝗈𝗎 ...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora