... 𝖨 𝖲𝗍𝗂𝗅𝗅 𝖫𝗈𝗏𝖾 𝖸𝗈𝗎 ...

𝙿𝚘𝚟 𝙹𝚒𝚗

Arrivato davanti l'ospedale, parcheggio in fretta e entro di corsa,mia madre mi aveva già mandato un messaggio in precedenza con il numero della stanza dove avevano portato Jimin.
Dovevo sapere cosa gli aveva fatto quel mostro.
Non oso nemmeno definirlo mio padre,
Non è mio padre. Ha rovinato la mia famiglia,
Adesso il capo famiglia ero io e le responsabilità dovevo prendermele io.
Dovevo denunciare quella persona che prima era mio padre,Assolutamente.
Appena arrivato in camera di mio fratello,
Lo stato in cui era,era simile a quello di Namjoon.
Gli occhi mi stavano fortemente pizzicando, e non feci in tempo a dire una sola parola che le lacrime svelte uscirono,mia mamma venne presto ad abbracciarmi, così anche i miei amici che avevano accompagnato e aiutato mia madre.
《Hanno... hanno detto qualcosa?》
Chiedo con la poca voce rimasta a mia madre.
《Devono operarlo d'urgenza, durante la caduta una costola si è incrinata e ha inciso il polmone, deve respirare per forza con le macchine altrimenti non ce la fa, lo opereranno d'urgenza,perciò fra un po lo porteranno via》
Dice mia madre mentre fra le lacrime, parla con voce rotta e poi si guarda indietro verso il letto di Jimin, come se potesse chiamarla o chiederle aiuto.
I miei amici sono seduti accanto al suo letto e piangono anche loro.
L'unico che manca è Yoongi.
Devo chiamarlo o verrà lui?
Non faccio in tempo a finire la frase che lui è dietro di me, appoggiato alla porta con gli occhi lucidi.
《Ciao.. Jin...》
《Ciao Yoongi, sei qui per sapere?》
Chiedo avvicinandomi a lui.
《Anche...per vederlo》
《Mi spieghi cosa è successo fra di voi?》
《Abbiamo litigato, perché io ho dato ragione a te per una... Aah!ma è una cazzata! Io me ne rendo conto! Non posso rimediare perché quel figlio di puttana di tuo padre lo ha ridotto così e solo adesso capisco come stai affrontando tu la cosa con Namjoon,mi hanno sempre trattato come quello senza cuore,ma adesso so come ci si sente ad averne uno rotto nel petto,e le schegge che ti fanno male ovunque.
Non ce la fai a respirare e ti senti morire,per me vedere Jimin in quel letto è una tortura Jin!》
Piange come non mai, a me fa male vederlo così, nonostante io Namjoon e lui siamo migliori amici e lui e mio fratello hanno litigato, è pur sempre un mio caro amico.
Mi avvicino a lui e lo abbraccio e gli parlo a bassa voce nell'orecchio.
《Deve essere operato d'urgenza.. per una costola che gli ha danneggiato una parte di polmone, non sappiamo quando verranno ma... fra poco dovrebbero portarlo via》
Mi stacco e lo guardo.
Il suo sguardo è spaventato, confuso e addolorato.
Si avvicina al lettino e mia madre e i miei amici, lo lasciano solo accanto a lui.
Prende una mano fra le sue e la stringe, cerca di non piangere ma non ci riesce perciò,non si trattiene ma io,mia madre e Taetae e Jungkook, non lo giudichiamo per questo.
È nella mia stessa situazione, così ne approfitto per andare a trovare Namjoon che è nella stanza accanto.

Forse è solo un caso, o è un miracolo, ma è sveglio e non posso fare a meno di commuovermi.
《Jin!》dice lui tutto sorridente.
《Oh mio dio Namjoon, amore mio!》
Gli prendo piano il viso e lo bacio,lui fa lo stesso passandomi una mano fra i capelli e non posso fare a meno di farmi scappare qualche lacrima, lui me le asciuga e sorride dolcemente.
《Fra due giorni posso andarmene, ieri è passato anche mio padre a trovarmi, è tornato apposta dal giappone》sorride ma non sembra per nulla contento.
《Non ne sei contento vero?》
《No ... ha detto che mi vuole li appena...riprendo le forze》
Dice tenendo lo sguardo basso.
Mi si ferma il respiro e una lacrima mi sfugge sulla mano di Namjoon, lui mi alza il viso e mi costringe a guardarlo, anche lui sta piangendo e mi asciuga le mie lacrime con il pollice.
《Jin... vieni con me, anche solo per un mese, ma vieni con me, ti porto via da questa vita che non ti appartiene》
Dice nel mentre continua a accarezzarmi il viso.
Sorrido lievemente e gli accarezzo la mano che sta usando per accarezzarmi.
《Vorrei ma,c'è anche mio fratello all'ospedale》
《O-omo... Jimin? Sul serio? Che cosa-》
Poi si blocca, capisce da solo e la mano che non stava usando, si trasforma in un pugno chiuso talmente stretto che si intravedono le nocche bianche.
《Ecco... perché hai anche tu un livido in fronte... vi ha picchiati, ma... tuo fratello ha rischiato, non è cosi》mi chiede,mentre io non posso fare altro che annuire e piangere in silenzio.
Non posso andarmene proprio ora che mio fratello ha bisogno di me, io ho sono fermo fra due binari e la scelta per me non è per nulla semplice anzi, vorrei si potessero scegliere entrambi, ma purtroppo è umanamente impossibile farlo.
《Mi dispiace Namjoon, ti raggiungerò appena potrò ma...non posso-》
《No, non partirò adesso,starò con te finché ne avrai bisogno, mio padre ha aspettato tanto e può continuare ad aspettare, appena ci rimetteremo io e Jimin,vedremo cosa fare, ok?》
Mi sorride e mi accarezza le guance,e io inizio a piangere sorridendo, lo abbraccio senza fargli male, e respiro il suo profumo.
Mi calmo di colpo e gli stampo un bacio sulle labbra.
《Vado a vedere se sanno qualcosa di mio fratello, poi ripasso ok?》
Lui annuisce e poi lo lascio solo con le infermiere.

Tornando in stanza, non vedo il lettino,mia madre mi raggiunge e mi abbraccia, mentre io la stringo, guardo verso i miei amici, sono sconvolti e stanno ancora piangendo, alchè chiedo a mia madre
《Lo hanno già portato via?》
Le accarezzo il viso.
《Si.. J-Jin...hanno detto che è un intervento molto delicato e non sanno quando finirà, manderanno una dottoressa ad avvisarci se va tutto bene》dice con la voce rotta e mentre mi stringe.
Le accarezzo i capelli e chiudo gli occhi ricominciando a piangere anche io.
Non riesco a non pensare al mio povero fratellino che in questo momento è sotto i ferri,
Ci hanno detto che l'operazione è molto complicata e che non a tutti potrebbe riuscire, se così fosse mio fratello rischierebbe di morire.
Oltre a una paura e un immenso dolore, dentro di me inizia a farsi spazio Anche l'odio, la vendetta, il rimorso di non essere riuscito a salvarlo prima.
Mi stacco da mia madre e poi guardo in basso.
Appena sono arrivato a una conclusione la guardo.
《Mamma, dobbiamo denunciarlo》
《Ma.. tesoro... io...》
《No mamma! Non deve passarla liscia! Jimin è li dentro che sta rischiando la vita non deve passarla liscia!》
Urlo come non mai.
Non mi ero mai incazzato così tanto prima d'ora,nemmeno quando mi stava picchiando.
I miei amici non osarono fiatare e mia madre, mi venne incontro prendendomi le mani.
《Sarà una dura lotta ma... credo che sia la cosa migliore e giusta da fare, per tutta la famiglia e per...il piccolo Jimin》dice mentre ritira su con il naso e poi si porta una mano sulla bocca ricominciando a piangere.
La avvolgo con le mie braccia e la stringo forte finché non si calma.

poi una dottoressa ci interrompe levandosi la mascherina e avvicinandosi a noi.
Tutti ci mettiamo sull'attenti e riconosco chi è, è la dottoressa Hee.
《Dottoressa... la prego mi dia una buona notizia》deglutisco e la guardo speranzoso.
《Jimin ha superato con successo l'operazione,
Adesso deve solo risvegliarsi, è fuori pericolo di vita》ci sorride e accarezza la schiena di mia madre che adesso è scossa da singhiozzi forti di felicità e i miei amici ci abbracciano tutti insieme.
Sono così felice che mio fratello stia bene, per fortuna, le mie due persone più importanti della mia vita,sono sane e salve.
Non so chi ringraziare ma forse per la prima volta, mi ritrovo a ringraziare quella persona a cui tanto non credo.
Dio.
Allora grazie, non ho mai creduto a te ma..
Grazie.