Capitolo 45

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Era aprile e oggi Federico compiva due anni.
Sarà: eccolo qui l'ometto che oggi fa due anni
Lorenzo: due anni come vola il tempo e tra poco rivivremo le stesse emozioni a proposito come stai?
Sarà:'Lorenzo sto bene tranquillo mancano ancora venti giorni e credo che vittoria sia pigra
Lorenzo: bene
Federico: mamma festa io
Sara: si amore stasera festeggiamo
Casa Martini
Anna: buongiorno a tutti
Lele: Anna il fioraio ha portato queste
Anna: ancora? Sono quattro mesi che Emiliano manda rose tanto non perdono
Bianca: Anna è davvero innamorato
Enrica: è vero l'altra notte è stato tutto il tempo qui fuori
Anna: ok è innamorato ma il non mi fido più di lui
Inge: quanto manca la fiducia manca  tutto
Bobo: che discorso seri di prima mattina
Libero: vero e bobo va passami i biscotti
Elena: buongiorno a tutti
Libero: Elena a nonno buongiorno
Elena: io devo dare un esame posso lasciarvi Sarà?
Bianca: è certo vieni qui piccolina
Elena: grazie mille per ora di pranzo passo a prenderla.
La mattinata passó e arrivó l'ora della festa.
Elena: auguri piccolo
Tommy: lo ha vestito come un pinguino povero Federico
Elena: ma stai zitto che capisci tu è elegante
Enrica: ha ragione Elena
Tommy: pa preparati che vittoria avrà solo gonne e vestitini
Lorenzo: si sì come no
Tommy: anche io dicevo così ma poi non ha voce in capitolo
Bobo: allora speriamo che il prossimo sia maschio
Elena: si tra quattro anni si vedrà
Lele: non dire così che poi arriva prima
Elena: no papà ci stiamo molto attenti voglio prima finire di studiare e poi si vedrà
Bianca: saggia cosa
Tommy: ora come ora ci basta sara a toglierci tutte le energie vedi
Lorenzo: io vi avevo avvisato sul nome sara
Sarà: stupido
Passarono il pomeriggio tra chiacchiere e divertimento.

Un medico in famiglia 11Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora