Tragico

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Era tutto finito, Courtney aveva fallito; stava tornando a casa a piedi, aveva il passo lento, la testa bassa e mille pensieri. Camminava scalza, si era tolta quei fastidiosi tacchi, cominciò a piovere, non allungò il passo, ne tantomeno lo diminuì, era soprafatta dai pensieri, ma una notifica del suo palmare rompe il silenzio e fa tornare Courtney alla realtà, si mise a correre per arrivare a casa il più in fretta possibile; una volta arrivata posò il palmare sul tavolo e corse a farsi una doccia, dato che era ormai zuppa. Uscì dalla doccia si mise l'accapatoio e si sedette in cucina, c'era uno strano silenzio, non riusciva neanche a sentire il suo stesso respiro, ma poi prese il palmare e tornò alla realtà.

X: Salve signorina Courtney, le ho mandato tutto il materiale per la causa dell'azienda agricola S&C sulla sua e-mail.

Courtney dopo aver letto il messaggio si andò a vestire, mise una vesteglia e si preparò un thè, poi si mise al computer. Ma quello che lesse per poco non la fece svenire

Azienda Agricola S&C
Rappresentante legale e titolare:
Scott Savage

Non ci poteva credere, avrebbe dovuto rivedere Scott dopo tutto quel tempo, soprattutto in un momento come questo in cui si era di nuovo avvicinata a Duncan.

Parte narrata da Courtney
Tutto questo non è possibile, probabilmente sto avendo un incubo, perché devono sempre capitare tutte a me, sono sicura che mi ha voluto apposta come avvocato basta guardare il nome dell'azienda. Potrei anche lasciar perdere, se solo non fosse una causa così importante accidenti. Era stata una giornata durissima forse sarebbe stato meglio andare a dormire se mai ci fossi riuscita.

Parte narrata da Duncan
Ero ancora una volta lì, da solo, sempre solo. Probabilmente me lo meritavo. Continuavo a sbattere la testa al muro quando sentii la guardia parlarmi.

G: Ehy amico, mi dispiace sai
D: Non preoccuparti, McLane ne sa sempre una in più del diavolo
G: Io pensavo che il diavolo fossi tu
D: Una volta..
G: Ora che farai
D: Niente che posso fare, mi toccherà scontare altri 4 anni qua dentro da solo come al solito.
G: Beh, solo non sei, e poi adesso hai 700 mila dollari in più.
D: Lei non ha futuro con me.
G: Pensi che lei non lo sappia questo?
D: Come scusa?!
G: Rifletti. Una donna così in gamba, con dei forti principi e una carriera spianata, si metterebbe mai con uno come te senza sapere il rischio o le conseguenze?
D: Noi non stiamo insieme..
G: Riflettici fratello, buonanotte.

E che notte sarebbe stata, fino a ieri a quest ora ero in un letto morbido e con Courtney fra le mie braccia, adesso invece ero tornato nella mia brandina. Non chiusi occhio fino all'alba, pensavo a lei, non potevo stare con lei, dove l'avrei portata, non potevo farlo, non potevo permetterlo.

Parte narrata da Courtney
Fu un brutto risveglio, misi una vestaglia e misi il caffè sul fornello, aspettavo che qualcuno mi venisse ad abbracciare, ma era tutto finito, 300mila dollari non li avrei trovati per terra, per la prima volta in vita mia non avevo idee. Mi scese una lacrima dall'occhio mentre provavo a prendermi il caffè.

*Driiiin*
C: Pronto?
B: Ehy Court, come va
C: T-tutto bene..
B: Allora c'è già stata l'udienza.
C: S-s-sì
B: Courtney ma stai piangendo?
C: ...
B: Ne vuoi parlare?
C: N-non lo so, sì..
B: Che è successo?
C: Stava andando tutto bene, m-ma poi Chris ha tirato in ballo il mio voto e-e il giudice ha deciso... che-che non era valido..
B: Maledetto, se solo lo avessi per le mani in questo momento.
C: A-alla fine il giudice ha deciso di risarcire Duncan di 700mila dollari
B: Sicuramente non bastano, ma è gia un inizio
C: I soldi non crescono sugli alberi Bri..
B: Lo so Court, ma sono sicura che riuscirai a farti venire qualcosa in mente.
C: Veramente non ho la più pallida idea di cosa fare, e-e come se non bastesse..
B: Cosa?
C: Ricordi dell'importante causa di cui ti avevo parlato?
B: Si?..
C: Il propretario dell'azienda in causa è S-Scott..
B: Oh mio Dio mi dispiace tanto Court
C: T-tranquilla...
B: Giuro che tornerò presto
C: N-non preoccuparti per me starò bene
B: E Duncan come sta?
C: Ieri subito dopo il verdetto ha provato a tranquillizzarmi mentre ero in lacrime
B: Cavolo..
C: E poi mi ha baciata un attimo prima che lo portassero fuori dal tribunale davanti ai miei occhi..
B: Deve essere stato terribile, chissà come sta
C: Già, anzi è meglio che vada da lui prima che le visite chiudano.
B: Ci sentiamo Court..
C: Ciao Bri.

Parte narrata da una voce esterna.
Mentre Courtney era al telefono, Duncan era ancora a letto a dormire fino a quando la guardia lo svegliò.

G: Nelson hai visite..
D: Si arrivo
G: ...

Duncan andò in sala visite, non poteva credere a ciò che stava vedendo.

D: Ehy principe...., T-tu?! Che diamine ci fai qui?
X: Andiamo Duncan, non far finta di non essere felice di vedermi
D: Vattene..
X: Te ne pentiresti fidati

QUEI CATTIVI RAGAZZI /DUNCNEY/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora