Il giudizio

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La mattina dopo Courtney si svegliò per prima e scese dal letto provando a non fare rumore.

D: Dove stai andando
C: Vado a preparare la colazione
D: Arrivo fra mezz'ora

Courtney andò in cucina quando suonarano al campanello.

C: Ehy Giody, hai ciò che ti ho chiesto?
G: Si, ecco a te. Non sai che fatica riuscirtelo a fare avere a quest ora.
C: Sì lo immagino, ma non potevo farlo andare all'udienza in quel modo.
G: Hai ragione, beh buona fortuna!
C: Grazie ancora, ciao.

Courtney poi tornò in cucina e si mise ai fornelli, coprita solo dalla sua solita camicia da notte e una vestaglia, quando poi arrivò Duncan abbracciandola da dietro.

C: Cosa fai?!
D: Secondo te?

Courtney si girò rimanendo ancora tra le braccia di Duncan

C: Dai spostati, che altrimenti si brucia tutto
D: Posso, spegnerti io..

Duncan si avvicinò a Courtney per baciarla, erano a pochi millimetri, ma alla fine Courtney lo fermò mettendogli un indice sulle labbra.

C: Non così infretta Dunkie
D: M-ma..
C: 1 Hai bisogno di una mentina
D: Ne hai una?
C: Fortunatamente no, e 2 tieni i tuoi pancake, mangiali e provati quel vestito
D: Come scusa?

Duncan prese il pacco che era sul tavolo e lo aprì

D: Scordatelo!
C: No, tu lo metti.
D: Non ci penso proprio

Dopo una serie infinita di sguardi, Duncan si prese i suoi pancake e andò in camera, dopo 1 secondo tornò si prese il vestito e andò di nuovo in camera, mentre Courtney lo guardava soddisfatta.
Dopo essersi vestita Courtney andò nella camera di Duncan per vedere come stesse andando.

D: Ma come caz*o si mette questa cosa.
C: Dai vieni qui, ci penso io

Si avvicinò a lui e gli fece il nodo alla cravatta il più lentamente possibile.

D: Stai temporeggiando, ma apprezzo il tentativo di non farlo notare.
C: Vorrei solo avere un po' di più tempo e... Aspetta, hai preso una mentina?

Si guardarono e si sorrisero a vicenda

D: Già, non sei stata sincera..

Si avvicinarono sempre di più Duncan la strinse a sé, Courtney gli mise le braccia attorno al collo, i loro nasi si sfiorarono, le loro labbra alla fine si...
*Driiiiiin*

D: E adesso chi ca*zo è?!

Duncan spinse Courtney sul letto senza accorgersene, lasciandola lì con un sorriso quasi soddisfatta, mentre andò ad aprire la porta.

D: Ascolta bene amico non è il mom...
Guardia: Ehy Nelson, dobbiamo andare in tribunale dai.
D: ... Va bene,... Non è che mi daresti altri 15 min..
G: Scendete.
D: E va bene!
C: Dai andiamo.

Uscirono dalla porta fianco a fianco sommersi da un sacco di paparazzi mentre i poliziotti li fecero salire in macchina.

C: Forse la gente sta prendendo tutto ciò troppo sul serio
D: Beh si parla di me
C: Smettila.

La volante partì verso il tribunale e la guardia non perse occasione per parlare.

G: Allora come è andata la serata?
C: Potrebbe pensare a guidare?
D: Già amico, fa il tuo lavoro
G: Andiamo Nelson, io e tu abbiamo condiviso tutto e adesso potresti uscire da lì e-e potremmo non rivederci più sigh.. Tu mi cap..

In realtà Duncan aveva chiuso lo sportello insonorizzato a "condiviso" solo che la guardia non se ne accorse.

D: Certe volte gli sparerei
C: In effetti è un po invadente, sì..
D: Sai principessa, sono sicuro che vinceremo pomeriggio, ma..
C: Ma?
D: Non so se io voglio vincere
C: Che vuoi dire
D: Sai sono stato bene in questi giorni, vederti ogni giorno, stare insieme, parlare, litigare, sentirti vicina, ma cosa succederà una volta finito tutto?
C: Meglio pensare a oggi..
D: Io non voglio perd..
G: Arrivati! Ho interrotto qualcosa?
D: Giuro che un giorno me la pagherai.

QUEI CATTIVI RAGAZZI /DUNCNEY/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora