Piacere delle bambole

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3.CHE FATICA FARE L'INFLUENCER!

Hope si alza e guarda le altre ragazze spaventata, confusa esce dal grattacielo. Il rumore stradale sembra risvgliarla dal terrore in cui è caduta.

Hope, fissa lo sfondo del telefono. Mostra lei che stringe l'amica e la bacia, erano felici.

Hope, torna all'università; inizia a studiare perché non può farsi vedere in quel modo dai suoi contatti! Sarebbe una pessima influencer.

Hope, non riuscendo a studiare va alla Kappa Teta; bussa alla porta e le apre la ragazza Asiatica.

"Ho voglia di ubriacarmi a qualche festa. Vieni. Julian, darà una super serata nel suo attico."

"Chi è questo Julian? Ero venuta per distrarmi, non voglio ubriacarmi."

"Julian Noir, il ragazo che s è divrtito con la tua mica. Ricordi? Vi aveva invitate, Lulu."

"Sì. Ora ricordo. Però, voglio pararti dela donna... che c'era da Hans..."dice sconvolta e la ragazza trascina Hope dentro dal braccio.

"Non devi parlarne on nessuno! Chiaro?! È il nostro segreto! Quesgta è la prima ed ultima volta! Andremo in prigione! Possiamo superarla solo sballandoci!"spiega rabbiosa portandola nella sua stanza.

"Ho capito... ok. Stai tranquilla. Io e la mia amica non diremo niente..."

"Bene. Hope, io mi chiamo Licia. Se dobbiamo andare ad una super festa devi essere bella. Ti pdo il mio vestito. Con i tuoi capelli castani ci sta bene un grigio chiaro."

"Ho già lo smalto nero, però. L'unica cosa che ti chiedo è di non togliermelo."

"Ok. Ti trasformerò in una bambola. Tutti, si gireranno a guardarti."aggiunge studiando isuoi capelli mossi. Suona il telefono di Hope e lei va da un'altra parte.

"Perché, non mi rispondi?! È da stamattina che cerco di chiamarti!"

"Ho il telefoo scarico. Ti chiamo domani, ok? Promesso. Ora sto studiando."risponde spazientita alla madre prima di chiudere la chiamata. Torna da Licia.

"Ho preparato vestito, scape, accessori e trucco. Abbi pazienza... fidati di me."ordina allegra infilando la spina della piastra nella presa del muro.

"L'idea è far vedere di più ilcolore dei capelli e degli occhi. Giusto? Allora, perché non usi il bianco?"

"Hai ragione. Trucco violetto. Canottiera, giacca, gonna e stivali. Tutto bianco. Capelli lisci."aggiunge dubbkiosa accendendo la piastra. Le fa indossare tutto, prima di lisciarle i capelli si scattano una foto scherzosa.

"Aspetta. Voglio fare un video su come mi piastri i capelli. Appena inizi premi per registrare."

"D'accordo. E sai... le altre ragazze nomn sono tanto male, dopoché conosci un po' il loro carattere... vedrai."spiega concentrata premendo sullo schermo, poi inizia a lisciarglieli. Da mossi diventano lisci.

"Vieni dalla Cina, vero?"domanda curiosa Hope venendo spinta a destra e sinistra dalla piastra.

"Sì. Mia mdre, è Cinese e mio padre Tedesco. Come l'hai capito? Di solito mi scambiano per Giaponese."

"Dal cognome. Mi piacciono le serie TV Cinesi. Spero di non averti offesa."spiega imbarazzata Hope guardandosi nello specchio appeso all'anta dell'armadio.

"Sei pronta! Andiamo a divertirci! E comportati da ragazza normale! Niente scene isteriche!"esclama euforica Licia facendola azare dalla sedia.

Da August Bebel Strabe ad Hiroshimastrabe ci mettono 35 minuti con l'auto. Questa sensazone di sentirmi sbagliata non mi lascia stare. Come posso cacciarla? Sono solo una ragazza ordinaria... con certezze e dubbi. Riflette arresa guardando l'edificio bianco dal finestrino.

Hope segue Licia nell'edificio e salite al piano 8 entano nell'appartamento di Julian.

"CI VEDIAMO DOPO! DIVERTITI! BALLA QUANTO VUOI! NON FRENARTI, VOGLIO VEDERTI SFINITA!"urla accigliata Licia, per farsi sentire sopra alla musica. Una volta sola, Hope si guarda intorno. Ci sono: ragazzi che ballano sotto le luci stroboscopiche, il dj controlla la musica, altri chiacchierano, e Licia beve un liquio arancione.

Licia spinge Hope davanti al barista, il quale cpntinua a miscelare gli alcolici.

"Mi dai un qualcosa di non troppo forte? Birra... o vino? Ce l'hai?"

"No. Dalle l'acapulco. Un po' leggero. Non è abituata ai drink."spiega paziente Licia e glielo dà, viene trascinata in un'altra stanza; quand entrano Hope resta sorpresa di trovarci tutte leragazze.

"Benvenute. Volete giocare ad obbligo o verità? Se sì, sedetevi. Stiamo per ricominciare."spiega tranquilla Lulu e le ragazze si siedono sul pavimento.

"Certo. È il mio gioco preferito delle feste. Sai che noia se non esistesse?"risponde eccitata Licia senza separarsi dal bicchiere, intanto Hope scatta una foto con Irene, poi ne fa un'altra di gruppo. Le carica subito sul sito.

"Ok. Quindi, vi spiego le regole: se mentite dovrete bere un bicchiere di spuante o fare qualsiasi cosa dicano."aggiunge impaziente Lulu stappando un'altra bottiglia.

"Inizio io, con Hope. Perché hai scelto di fare giornalismo? C'è un motivo preciso?"

"Sì. Voglio scrivere per una rivista famosa. E facendo l'influencer è facile che mi notino."

"Bene. Maren ed Hope, adesso è il turno di Irene con Licia. Puoi chiedere qualsiasi cosa."

"Sei attratta dalla mia amia. Vro? Cosa ti piace di lei?"domanda sorridendo prima di bere.

"Non sono attratta da lei... certo. È carina ma niente di più... preferisco n'altra bellezza."

"E' una bugia. Quindi, dovrai baciare Hope. Non protestare. Se lo fai devi bere."ordina allegra Irene e Licia gattona verso Hope per baciarla, all'inizio sta indietro; poi la stende sulle piastrelle. Si baciano.

"E meno male che non le piaceva. Altrimenti, chissà cosa avrebbe fatto."commenta divertita Lulu.

Hope ubriaca chiama un taxi per tornare a scuola, non si regge in piedi.

Hope dopo la sbornia va in mensa... è più corretto dire che si trascina... vuole mangiare uova con kla pancetta. Prima di iniziare scatta una foto per upubblicarla.

Hope mangia affamata, si ingozza tre volte. La studentessa vicino a lei è meravigliata.

"Stai bene? Hai mangiato tre piatti. Scusa se te lo dico, ma non sei bulimica. Vero?"

"Cosa? No! Ho solo fame! E non sono affari tuoi, scusa! Sai?"esclama infastidita mangiando l'ultimo boccone di pancetta. Finito va nello spogliatoio a lavarsi, dentro la doccia sente delle ragazze parlare della Nerd... cioè Irene. Le ascolta irritata.

Hope evita perfino di lavarsi i capelli per non sentire le loro cattiverie.

Hope vorrebbe domandare dove hanno messo il cadavere, ma ha paura. Se lo facesse significherebbe che l'omicidio c'è stato veramente, non può crederci.

Hope da semplice ragazza diventa complice di un omicidio, poteva chiamare la plizia. E tutto si sarebbe risolto velocemente, poiché non fa nulla la sirtuazione può solo peggiorare.

Hope ha iniziato una doppia vita e vorrebbe tanto uscirne... quando le persone la guardano sente che sanno (anche se non è vero).

Prima del delitto, Hope aveva già pianificto tutto; invece adesso è tutto stravolto.

La droga saràl'unica csa che permetterà a queste ragazze di non impazzire.

Avere una doppia vita non è facile... e molto presto le ragazze lo scopriranno.

Il mondo apparentemente perfetto non può continuare ad esserlo. È innaturale.

Hope sognava l'università ed ora è il suo incubo peggiore! Incastrata in strati di bugie prova a liberarsene. Ma l'unica cosa bella e normale è l'innamoramento per Licia. Finché non ha visto quella ragazza pensava dui essere etero come tuute le sue compagne... è lesbica e deve dirlo alla sua famiglia, cosa non facile.