Il libro dei ricordi 3 | MRS STYLES SERIES

Capitolo 5

Mrs Styles 3

"Piccola, sei la mia àncora, il mio ancora, e il mio domani."
-Harry.

Capitolo 5

"Lo sai, Elsie. Vorrei davvero non tornare più a casa. In fondo stiamo bene, noi due, in mezzo agli alberi." Ammiccò, baciando il palmo della mano di lei. Elsie chiuse gli occhi e sospirò, godendosi il suono soave del vento tra le foglie. Harry l'aveva portata in un posto fantastico, una foresta. Aveva preso due coperte dalla macchina e le aveva stese a terra, affinché lei potesse riposarsi e rilassarsi. L'aveva fatta grossa, l'altra sera, alla festa, e doveva in un certo modo farsi perdonare per l'ennesima volta. Lei non se lo faceva neppure chiedere, lascia correre tutto per lui.

"Credo di potermi abituare a tutto ciò, soprattutto alla tua dolcezza." Gli aveva sussurrato Elsie, appoggiando la sua schiena al petto di lui. I loro corpi si incastrarono alla perfezione, era sempre stato così, sin dal primo momento.

"Giuro che potrei davvero vivere qui per sempre, ma che ne dici di un'isola deserta?" Harry catturò l'attenzione della sua fidanzata, non gli era mai piaciuto quel nome e mai ne aveva avuta una di ragazza, ma Elsie la reputava l'unica donna degna di essere sua. Forse lo era già. Elsie corrugò la fronte, scuotendo la testa confusa.

"Isola deserta, uh. Che hai in mente Styles?" Lui la guardò, e sorrise in modo furbo.

"E se ti dicessi che..che ho comprato un'isola piccola del mediterraneo? Okay, ho investito un po' di soldi lo scorso mese, e volevo davvero averne una per me, così da poter camminare nudo per tutto il tempo." Rise.. "Diciamo solo che dopo settimana di indecisione finalmente ho deciso come soprannominarla." Disse, soddisfatto. Era il suo segreto piu grande, nessuno ne era al corrente. Si era semplicemente creato un posto in cui trascorrere la vecchiaia.

"Come?" chiese Elsie, meravigliata.

"Stella Elsie. Perché tu sei come una stella cometa, illumini il mio cammino nelle tenebre. Sei la mia stella, Elsie." Lei non riuscì a trattenere il suo entusiasmo. Portò una mano alla bocca, e rise.

"Sei davvero stupido, lo sai?"

"Stupido, perché?" 

"Perché sei folle, Harry. Hai comprato un'isola deserta per farci cosa poi?" rispose in modo scherzoso. Ma lui non era affatto divertito, così espose le proprie ragioni.

"Volevo un mondo a parte, un posto in cui poter vivere insieme al mio amore, perché ho sempre creduto in esso nonostante il mio carattere. E ora che l'ho trovato, voglio sono trascorrere gli anni migliori in quell'isola." Elsie non riusciva ancora a capire.

"Sei sicuro che sia io, il tuo amore?"

"Sì, Elsie. È la mia unica certezza. Quindi, quello che sto per dirti dovrà rimanere tra noi, in questo bosco. Un segreto." Lei annuì, eccitata dall'idea di condividere un segreto con Harry.

"Promettimi che qualsiasi cosa accadrà in questi anni, ci ritroveremo lì quando saremo vecchi. Io ti aspetterò, perché sono sicuro che tu ritornerai. Sarà il nostro segreto, nessuno mai dovrà venire a conoscenza dell'isola. So che lo ricorderai anche se dovessi separarci e dovessimo perderci. Promettilo Elsie. Voglio davvero trascorrere gli ultimi anni della mia vita con te." I suoi occhi verdi erano un misto di entusiasmo e tristezza allo stesso tempo. Non voleva separarsi da Elsie, voleva trascorrere la vita insieme a lei e un giorno andare insieme sull'isola.

"Qualsiasi cosa accadrà, Harry?"

"Sì, piccola."

"Allora lo prometto. Prometto di mantenere il segreto fino alla tomba, e giuro sulla cosa che ho più cara al mondo che ci rincontreremo lì, e sarà bellissimo." Le parole di Elsie emozionarono Harry, tanto da fargli scendere una lacrima sul viso. Ma lui, orgoglioso com'era, l'asciugò prima che Elsie potesse vederla.

Finalmente ci sono riuscita, come promesso. Nessuno mai ha saputo della Stella Elsie fino ad ora. E se la domanda fosse "Ci sono mai andati?", la risposta è "Sì". Harry le aveva fatto promettere di andare lì un giorno, se le cose si fossero complicate ulteriormente nel corso degli anni, e così è stato. Quando Travis aveva appena 5 anni, e Arabella solo un anno più piccola di lui, litigarono furiosamente per un motivo stupido. Così andò avanti per altri due mesi. Litigavano anche per la minima cosa, allora un giorno Harry prenotò due biglietti aerei e costrinse Elsie a seguirlo con la forza. Trascorsero una settimana in quell'isola, soli al mondo, mentre i bambini erano con Annie e Sara. Il loro rapporto ritornò come prima, anzi forse più forte e vivo che mai. Ci andarono solo una volta, e capirono che quel posto magico aveva fatto ricordare loro che potevano contare uno sull'altro, e che la fiducia era importante in un rapporto. Restò per sempre il loro segreto, fino a quando non lo dissero a me, chiedendomi esplicitamente di non raccontare mai a nessuno l'esistenza di Stella Elsie. Nonno Harry mi fece l'atto di donazione, e ad oggi quell'isola appartiene solo a me. È diventato il mio segreto, e ancora non riesco a credere che loro abbiamo scelto proprio me. Sarà che nonno Harry ha un sesto senso per ogni cosa. Comunque, sono stanca, vado a dormire. Questo letto è abbastanza scomodo, ma cercherò di non pensarci e far si che la stanchezza si impossessi di me. Domani è un gran giorno. Will verrà a prendermi in hotel e mi farà vedere la Domus Helsie, così potrò svelarvi altri segreti. Buona notte.

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Non ho mai aggiornato a quest'ora! Sono le 23.07 ahahaha, comunque sto morendo di sonno, e non ho avuto modo di correggere gli eventuali errori, perdonatemi ♡ Buona notte ♡