IDGAF|Benjey

Lemon Boy.

Benji's POV

Dopo la nostra litigata, non sapevo cosa fare, dove andare, o meglio, da chi andare.
Avevo bisogno di parlare.
Ormai con il gruppo di Javier non mi ero più frequentato, li trovavo abbastanza odiosi.

Mi ricordo di Antonio, la mia migliore amica, che mi avrebbe raggiunto al college esattamente oggi. Posto giusto al tempo giusto.

Decido di chiamarla.

<<Buongiorno Mr. Krol!>>
<<Giorno Mrs. Garza!>>

Entrambi ridiamo

<<anche ora ti vengo a prendere? Adesso ho lezione, perciò dopo le 14:00 sono libero>>
<<perfetto Krol, alle 14:30 mi trovi davanti alla stazione>>
<<vorrei passare del tempo con te, mi sei mancata tanto e adesso che è un momento abbastanza NO ho bisogno di una persona come te>>
<<non ci penso due volte. Prepara la schiena prima che te la spezzi con tutti i miei abbracci>>
<<ci vediamo dopo Antonio, ti voglio bene.>>
<<a dopo Benji, te ne voglio anch'io.>>

Detto questo prendo e il mio zaino ed esco.
Ho solo 2 ore con Jey, ovviamente non mi avvicino minimamente a lui, ma varie volte a lezione mi lancia occhiatacce assurde.
Accanto a lui nella prima ora c'è Syd , e nella seconda Damon.

Nella seconda ora avevamo entrambi disegno, e solo io sapevo delle magnifiche qualità di Jorge nel disegnare. Molte volte ha cercato di farmi dei ritratti di nascosto, ma lui è così: se trova l'ispirazione non se la lascia scappare.

E sapere che quelle volte la sua ispirazione migliore sia stato io mi rallegrava, ma allo stesso tempo ricevevo varie fitte, perché nonostante avessimo litigato da qualche ora già mi mancava parlare con lui.
Lui non sa ancora della mia bisessualità. E sentire che lui è etero...in un certo senso mi ha fatto abbassare le aspettative su di lui.

Davvero, non ho mai visto Jey con un altra ragazza oltre Molly. Vedo Molly molto affezionata a lui. Jorge si è rivelato molte più volte a lei che a me. E mi scoraggia molto.

<<Bene ragazzi, ho delle cose da assegnarvi per la prossima settimana, dovrete provare a ricreare la Notte Stellata di Van Gogh usando solo una matita e pastelli ad olio>>
Ci assegna la professoressa.

Per Jorge sarà molto semplice, dato che ormai colora i suoi disegni solo con i pastelli ad olio.

Infatti lo vedo esultare, il suo primo sorriso della giornata, ride insieme a Damon, che gli scompiglia i capelli per poi lasciargli un bacio sulla guancia, ma Jey non reagisce e continua a parlare del progetto d'arte.

Il suo fottuto sorriso. Che svanisce appena si accorge dei numerosi minuti in cui lo sto fissando.

Suona la campanella dell'ultima ora è mi precipito a piedi alla stazione, che è vicina al college.

<<Benjamin!>> mi salta in braccio Antonio.
<<bellissima! Da quanto tempo>> le faccio fare una piroetta per osservarla meglio

Le racconto di tutto. Del più e del meno. Di Jorge e di Damon, Di Molly e Julia.

<<quindi fammi capire, il tuo ex migliore amico ci prova con la persona che ti piace, che è il migliore amico di Molly, la ragazza che ti ama "segretamente", ma lei è la ex migliore amica di Julia, la tua attuale ragazza>>

<<s- ASPETTA COSA JORGE NON MI PIACE>> mi rendo conto di quello che ha appena detto e ribatto.

<<da come me ne hai parlato non sembra solo un amico per te>>