pov Megan
sono passate appena 2 ore da quando siamo decollati e ne mancano ancora 8.
ho passato le 2 ore a mangiare patatine e guardare Limitless, una serie su netflix, sul telefono.
inizio a sentirmi stanca e quindi chiudo leggermente gli occhi per un sonnellino, per far passare altro tempo.
ma la stanchezza prende il sopravvento e mi addormento completamente iniziando a sognare il mio ex,Luca.Ha i capelli neri, rasati ai lati, occhi neri, lineamenti perfetti, è il ragazzo che vorrebbero un po' tutte.
sogno di stare tra le sue braccia, come una coppia felice.
inizia a passarmi una mano delicatamente tra i capelli e a dirmi che mi ama e io ricambio.
il sogno continua tra baci e abbracci.
improvvisamente compare Jessica, la solita ragazza che cerca di complicarti la vita dall'asilo.
Luca mi lascia, si allontana e va da lei, la abbraccia, la bacia, e le dice le stesse cose che ha detto a me.
si girano verso di me e mi ridono in faccia.
Io continuo a piangere.
Mi sveglio d'impatto, talmente presa male, iniziandomi a ricordare la scena nel cortile della scuola.
quel giorno non ero andata a scuola, ma ho voluto fargli una sorpresa andando a prenderlo da scuola.
mentre lo aspetto nel cortile della scuola, lo vedo uscire mano nella mano con jessica.Una bionda finta con lenti a contatto azzurre.
usciti, lui la prende, la porta dietro la scuola, io li seguo e vedo che si baciano.
io: "LUCAAA"
lui si gira verso di me con aria confusa, ma prima che apra bocca per dire qualcosa, io me ne vado.
3 anni buttati nel cesso.
chissà quante volte è successo, chissà cos'avrà fatto alle feste quando io mi rifiutavo di venire per la poca voglia.
ho avuto due corna enormi per così tanto tempo.
dopo averlo lasciato ho passato mesi a starci male, ma finalmente con sto trasferimento tutto cambierà.mentre apro gli occhi sento le ragazze che parlano e stanno decidendo se dirmi o no qualcosa, ma io ho lasciato stare, non ho voglia di parlare.
si sono zittite quando hanno visto che mi sono svegliata, e va bene così.io: "quanto manca ragazze? quanto ho dormito?"
margot: "ah.., mancano ancora 5 ore amo"
kath: "come va, dormito bene?"
io: "mah, potevano mettere sedili più comodi, però bene dai"non voglio parlare del sogno, sicuro scoppierei a piangere.
dico praticamente tutto a loro, ma per sta volta vorrei evitare.kath è stra sincera, se deve dirti qualcosa te la dice senza peli sulla lingua. È una ragazza snella, alta più o meno 1.65, ha i capelli di un castano scuro con le punte sul biondo è un sorriso perfetto. È una molto attiva a differenza di Morgot, anche a lei la sincerità non manca ma è decisamente più timida di Kath, e fa fatica a dire la sua sucerti argomenti. Lei invece è bassina, capelli mossi e morbidi come la seta e sono di un biondo castano, gli occhi color nocciola e pure a lei non manca il sorriso mozzafiato.
Sono, diciamo, perfette.Dopo aver capito che mancano ancora un bel po' di ore metto gli auricolari e ascolto musica per le prossime 4 ore per rilassarmi e evitare di pensare al sogno.
manca un ora, finalmente direi.
nell'ultima ora chiacchiero con le ragazze del più e del meno, loro mi sono sembrate un po' tese, ma comunque continuo a non fare domande.l'aereo atterra e io tiro un grande sospiro.
appena mi alzo, è come se non avessi più le gambe.
ho passato 10 ore senza andare ne al cesso ne a fare avanti e indietro per il corridoio dell'aereo.
scendendo dall'aereo respiro l'aria di Miami.
Il tempo qua è bellissimo, il sole che ti sbatte in faccia e il leggero venticello che ti fa muovere i capelli, è stupendo e tra l'altro la gente sembra molto simpatica e disponibile e lo dimostrano dei ragazzi che si avvicinano a noi chiedendoci se avevamo bisogno di un aiuto.
kath e margot rispondono in coro di "sii" mentre io li guardo e basta.sono in 3.
sono tutti alti, uno di loro è riccio e biondo, occhi strani, sono un misto di nocciola e verde, ma sono fantastici.
l'altro invece è riccio riccio e moro, occhi scuri e diversamente dagli altri è imbottito, con tutto il caldo che fa, lui indossa un tuta con sopra come minimo altre 3 felpe.
l'altro ancora ha un piccolo ciuffo castano, con occhi poco chiari, porta degli orecchini ed è semplice, porta dei jeans e una maglietta della kappa bianca. Ho intravisto del piccolo tatuaggi attraverso la maglietta bianca, penso sia un piccolo sole con una mezza luna, almeno credo.margot e khat si presentano dicendo i loro nomi e i ragazzi ricambiano, il biondo si chiama Ken, il riccio si chiama Josh e l'ultimo si chiama Jack.
finiscono di dire i propri nomi e mi iniziano a guardare, sarà perché io sono rimasta zitta a fissarli come una psicopatica? forse.
Jack mi passa una mano davanti alla faccia e parlo:
"scusate, piacere megan"
jack inizia a sorridere e mi prende la valigia.
gli altri ragazzi continuano a parlare con margot e kath mentre jack sta zitto.
ci accompagnano fino al taxi, poi ci salutano dicendo che a loro farebbe piacere rivederci.
saliamo nel taxi e mentre kath e margot parlano dei ragazzi, io non le ascolto, sto pensando a jack, peccato che sarà l'ultima volta che lo vedrò, ma pensandoci meglio, va bene così, niente ragazzi per il momento.il tassista ci fa fare un giro della città e rimango a bocca aperta dalla bellezza di questa città.
Il mare, la spiaggia piena di bambini che giocano, adolescenti che nuotano o fanno surf e gli adulti che conversano tra di loro.
Gli enormi edifici, le case con i problemi giardini, i parchi pieni di piccoletti che vanno sull'altalena.
Il centro è impressionante, ci sono un botto di negozi, nei quali puoi trovare qualsiasi cosa tu stia cercando, sono tutti enormi.
Ma ben presto arriviamo alla Carrollton School, dove ci aspetta il preside, Mattew Smith.
attraversiamo il grande cortile, ci sono panchine e muretti con tanti graffiti.
arriviamo in presidenza e ci sediamo ad aspettare.
Esce dall'ufficio e ci chiama tutte e tre dandoci il benvenuto, gli orari e il numero della camera, nonché la 69.
andiamo subito in camera per mettere le valige giù e riposarci.
Morgan: "voglio uscire, voglio vedere se ci sono altri ragazzi boni come quelli in aeroportoo"
Kath : "va bene, dammi un minuto che mi preparo e andiamo. Vuoi venire Megan?"
Io: "nono rimango, ho sonno, penso di dormire ancora un po'"le ragazze escono e io metto la testa sul cuscino, dopo aver passato mezz'ora a litigare su chi avrebbe preso quale letto.
è una stanza grande, molto grande.
Entrando c'è un letto, poi c'è ne uno in mezzo e un'altro in fondo alla stanza vicino alla finestra davanti alla porta del bagno, alla destra dell'entrata c'è un armadio enorme con affianco un comodino abbastanza grande con lo specchio, perfetto per appoggiarci tutti i trucchi e affianco al comodino c'è la porta che porta in bagno.
Il bagno è composto sia da vasca che da doccia, c'è una lavatrice, un lavandino con sopra uno specchio, e infondo di fronte alla lavatrice c'è il cesso.ciao ragazze, tra poco uscirà anche la parte di Margot e Kath.
Seguiteci che inizieremo a pubblicare molto più spesso, migliorando la scrittura.
Inizieranno ad esserci cose più intriganti, quindi ve lo consiglio.
grazie💜💜💜
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honest problem
ChickLittre ragazze si trasferiscono a miami per il collage, dove capiteranno cose inaspettate. nuove amicizie. ragazzi. amori proibiti. antipatie. segreti. feste. problemi. e sopratutto problemi di onestà. siamo in 3 e scriveremo una pagina a testa con...