-capitolo3.

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JASY'S POV.

'-pronta Jasy?comincio a saltare io, dopo salterai tu al mio 3,okay?-' si rivolge a me ansioso.
Guardo in basso e siamo circa due metri dal suolo, essere preoccupati è il minimo.
'-o-okay Harry, solo se morirò mi avrai sulla coscienza.-'
'-correrò questo rischio.' Detto ciò Harry salta.
Io sarei già morta.
Sento un tonfo e spero di non trovare Harry dissanguato.
Abbasso lo sguardo e trovo Harry steso sul giardino, essendo il giardino l'impatto dovrebbe essere meno forte.
'-Salta Jasy, ti prenderò io-' dice lui tendendomi le braccia.
Chiudo gli occhi e salto senza pensarci due volte, era la mia fuga da quell'inferno, avrei fatto di tutto per uscirne fuori.
Sentivo i miei capelli svolazzare fino a quando non mi ritrovo catapultata su di Harry.
Il suo piede è nel mio naso.
Il suo viso è sotto il mio piede.
'-menomale che mi prendevi, vero Harry?-' dico alzandomi è pulendo leggermente il pantalone della tuta sporcato di terra.
'-volevo provare ad averti sulla coscienza-' risponde sfacciato lui.
'-sei simpatico come un calcio in culo-' mi avvicino a lui per poi colpirlo sulle spalle.
'-Harry ma... I miei vestiti?-'chiedo interrogativa.
'-non dobbiamo pensare ai vestiti adesso, li compreremo-' risponde alzando le spalle.
'-ehm..avrei dei risparmi in banca, ho fatto dei lavoretti in questi ultimi anni ed ho messo da parte qualcosa-' dico guardandolo.
'-domani mattina presto andrai in banca, abbiamo un aereo da prendere domani alle nove-'
'-aereo?-chiedo spalancando gli occhi.
'-se resteremo qui quella donna ti ritroverà, ho un appartamento a Londra, andremo lì.-'
'-o-okay'
'-ehm andiamo ora?-'
'-direi di si.' Detto ciò ci avviamo in macchina.

Il viaggio è piuttosto lungo e silenzioso.
Dopo circa mezz'ora arriviamo. Harry ed io scendiamo e ci avviamo verso la porta. Harry prende le chiavi ed entriamo.
'-è un po' piccolo, ma ci vivevo da solo fino ad un giorno fa.-mi dice sorridendo.
'-invece è carino-' è molto accogliente.
'-entra, ti porto a vedere la casa-'mi dice facendomi spazio per entrare.
Appena si entra sinistra c'è una piccola cucina beije con un tavolo e sedie bianche. Sulla sinistra c'è un divano bianco con di fronte un televisore. Le mura della casa sono tutte di bianco. C'è un piccolo corridoio alla destra del divano tutto bianco, gli unici due colori sono dati dalle due porte beije che portano al bagno e alla camera di Harry.
'-ehm..non ho una camera per gli ospiti, quindi credo che dormirai sul divano per stasera-' mi informa grattandosi la nuca come se fosse leggermente in imbarazzo.
'-nessun problema-' lo incoraggio sorridendo.
'-visto che non hai vestiti ti darò una mia maglia-' non mi da il tempo di rispondere che si fionda in camera sua e esce velocemente con una sua felpa.
'-grazie mille Harry-' lo ringrazio prendendo la maglia.
'-quindi io andrei a dormire, lì c'è una coperta, se hai problemi chiamami-' dice gesticolando.
'-certo Harry, tranquillo-'
Ritorna nella sua stanza sorridendo.
Io vado in bagno, mi spoglio e decido di fare una doccia.
Ho bisogno di rilassarmi. Entro nella cabina doccia abbastanza grande e lascio che il getto d'acqua cada sul mio corpo.
Dopo circa quindici minuti esco dalla doccia e prendo la maglia.
Noto peró che ci sono anche dei box. Lavo tutto così che domani posso rimetterlo, per stasera userò i box di Harry e la sua maglia. Esco dal bagno, mi butto letteralmente sul divano e cado così in un sonno profondo.

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HI!
SALVE A TUTTI!
ECCO IL CAPITOLO, GRAZIE MILLE A TUTTE PER I READS.
CI TENEVO A RINGRAZIARE:
-maggiepipoli
-16lookingforalaska

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