You are your only limit

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Mi abbassai alla sua altezza e gli alzai delicamente il mento costringendolo a guardarmi negli occhi
"io non amo lei io amo solo una persona e questa persona è decisamente migliore è perfetta, ha degli occhi azzurri con il ghiaccio in cui io mi perdo ogni volta, ha un sorriso che mi incanta" lui abbassò lo sguardo arrossendo
"però questa persona non mi guarda mai negli occhi" dissi facendolo ridacchiare
"perché ho paura di perdermici"
"tranquillo io mi ci sono già perso e non voglio ritrovare la strada giusta"
"jaeden io ti amo" lui prese la mia faccia tra le sue mani e mi baciò un bacio pieni di passione
"anche io ti amo wyatt e sta volta non scapperò" mi avvicinai a lui
"jaeden Martell vuoi essere il mio ragazzo" lui annuii tra i singhiozzi
"per sempre?"
"p-per s-sempre"
"tu sei il mio unico limite" dissi surrurando





"WYATTTTTTTT" disse millie sedendosi al nostro tavolo seguita da Noah
"ha il ciclo Noah no perché sennò mi metto a riparo" dissi facendo ridacchiare Noah jaeden finn e jack
"mi vuoi spiegare cos'è successo"gli spiegai tutto compreso il mio fidanzamento con jaeden
"ahh quella troia di Lucy non mi è mai stata simpatica tranquillo jae tu sei molto meglio" disse rivolgendo un sorriso a jae che per tutto il tempo mi aveva tenuto la mano
"grazie Millie"
"E wyatt tratta bene il nostro Jae jae mi raccomando"
"lo farò" dissi sorridendo

"li abbiamo persi" disse Noah riferito al fatto che millie e jaeden non ci stavano affatto calcolando
"già" dissi ridacchiando
"comunque wyatt perché non vieni alle selezioni di lacrosse saresti tagliato per fare il capitano"
"grazie Noah penso proprio che verrò"
"sono venerdì" disse urlando allontandosi per salutare millie con un bacio per poi dirigersi in palestra

Ero in macchina con finn mentre jaeden e Jack dormivano erano troppo carini jack aveva la testa sulla spalla di jaeden e quest'ultimo aveva la testa sul finestrino
Avevo parlarlato con finn delle selezioni di lacrosse e lui mi aveva spronato parecchio
"oh eccoci siamo arrivati"disse per poi scendere a svegliare jack
"ciao bro ci vediamo domani alle selezioni"
"va bene ciao bro"

Arrivati davanti casa di jaeden e dovevo svegliarlo anche se mi dispiaceva parecchio era adorabile con la carnagione bianca candida il nasino all'insù e le labbra sottili
"ehi piccolo sveglia"
"ancora 5 minuti mamma" mugoló
"jae che ti sei fumato ti sembro tua madre"
"oh emh no" disse e scoppiamo in una risata collettiva, prese il suo zaino dalle mie mani e si diresse verso la porta
"che fai non entri?"
"oh sì sì" spensi la macchina ed entrare con lui
"MAMMA SONO A CASAAAA"
"ok ok jae jae ho capito non urlare"
"tu devi essere un amico di jaeden?" mi chiese
"in realtà mamma lui è il mio ragazzo" disse arrosendo
"oh finalmente era ora che me lo dicessi tanto lo avevo già capito" rimasi molto sopreso
"piacere io sono Angela" disse porgendomi la mano gliela strinsi
"Wyatt molto piacere"
"oh ma sei wyatt jaeden mi ha parlato tanto di te"
"mamma" disse jaeden in Imbarazzo
"allora wyatt rimani a mangiare?"
"mi dispiace signora ma non posso devo tornare a casa i miei mi aspettano per pranzo"
"oh non chiamarmi signora mi fa sentire vecchia chiamami Angela"
"oh certo"

Io miei genitori sono delle persone molto aperte di mentalità ma non lo so avevo paura di deluderli avevo paura che non mi accettasserò ma se mi volevano bene dovevano accettarmi lo stesso
"mamma papà ho una cosa da dirvi" dissi guardando mi sorella che mi sorrise
"dicci wy" disse mio padre intendo mangiare la sua insalata
"bhe ecco come dirvelo" loro mi guardarono perplessi
"sono gay so che probabilmente vi avrò delusi m-"
"tranquillo wy non ci hai delusi a noi importa solo che tu sia felice che sia con un maschio con una femmina con un cane o con un gelato ci interessa solo che tu sia felice" disse mia madre e mio padre annuii in segno di approvazione
"grazie vi voglio bene"
"anche noi te ne vogliamo" disse mio padre
Passammo il resto del pranzo a parlare
"comunque andrò alle selezioni per il capitano di lacrosse"
"oh ricordo quanto eri bravo alle superiori facevo il capitano prima di andare in guerra" disse mia madre
"già me lo ha proposto Noah ed ho accettato"
"quando saranno" mi chiese mio padre curioso
"oh bhe domani"
"eh oggi vado ad allenarmi da finn"

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