IL MONDO PARALLELO

Capitolo 4

Il viaggio dura molto, ma quando finalmente la macchina si ferma, lo spettacolo è da mozzare il fiato. Prendo i miei bagagli e continuo a guardare a bocca aperta la mia nuova casa. Ciò che pensavo essere una normale abitazione, è in realtà un castello. E' color grigio chiaro, alto molti, ma molti metri. E' interamente coperto da rampicanti verdi che lo avvolgono come in una morsa. Se guardo attentamente posso notare alcune finestre e una enorme porta marrone scuro che deve essere l'entrata. Il giardino sotto l'imponente casa/castello brilla a causa del sole forte. Sull'erba scorgo poi alcuni giochi e giocattoli: una corda per saltare, un fantastico dondolo rosa chiaro, uno scivolo azzurro cielo e alcuni teli appoggiati per terra forse per prendere il sole.     Credo che avrò alcuni sorelle e fratelli, almeno questo... Mi dirigo insieme a Greta verso l'entrata. Busso con i grandi battenti alla porta e sento dire da dentro - Solo un secondo - una voce femminile, probabilmente di Margharet. Sono un po' agitata. Non riesco a spiegarmelo. Sento la porta cigolare e aprirsi. Chiudo gli occhi per un momento e quando li riapro vedo una famiglia molto numerosa. Margharet ha numerosi riccioli dorati e occhi azzurri. Sembra molto giovane. Indossa un vestito lungo fino alle caviglie color del mare. Il mio "nuovo" papà ha i capelli nero petrolio e gli occhi marrone scuro, è vestito in giacca e cravatta. Margharet tiene la mano a due gemelle bellissime con i capelli rosso fuoco. Hanno gli occhi verdi e indossano tutte e due un vestitino verde muschio con vari ghirigori, lacci e campanelle. Bellissimi, penso. Seduta per terra c'è una bambina con i capelli mossi e biondo scuro di una dolcezza infinita. Mi osserva con i suoi meravigliosi e grandi occhi di color marrone scuro. Vicino a lei un bambino con i capelli biondi tiene la mano ad un ragazzino un po' più grande di pelle scura a causa dell'abbronzatura. Ha i capelli quasi neri e cortissimi e gli occhi dello stesso colore. Non è mica finita qua. Ci sono altre 4 persone da presentare. La prima è una ragazza con i capelli color nocciola e lisci. Indossa un vestito lunghissimo che tocca terra di colore giallo intenso. La seconda persona Ha capelli nero carbone e liscissimi, gli occhi petrolio. La terza ha bellissimi capelli color castagna e gli occhi grigi. La quarta e ultima persona (finalmente) ha i capelli biondo platino fino alle spalle e gli occhi verdognoli. Sono la loro decima figlia e, o amano i bambini, oppure non so spiegarmi la ragione per cui mi abbiano adottata. Si crea un momento di imbarazzo, di intese, di sguardi. Ad un certo punto si alza un coro, da tutta la famiglia dice: -Benvenuta, Cloe!!!