Capitolo 7

107 3 0
                                    

Pov's Jenna
Dopo le presentazioni abbiamo iniziato a parlare fra noi
Io:Tu e Nicola come vi siete conosciuti?
Domandò per farmi un'idea su come agire.
Lea:Come ci siamo conosciuti?Ehm...praticamente io a lui ci siamo ritrovati seduti uno affianco all'altro nell'aereo,eravamo diretti a San Diego.
Mi risponde con sguardo sognante pensando al fatidico giorno.
Io:Wow...modo insolito conoscersi per due anime gemella,di solito il primo incontro é sempre in discoteca...
Lea:Oh...ma noi ci siamo incontrati diverse volte in discoteca solo...che non ci siamo mai parlati.
Io:Wow...come ignorare la propria futura moglie.
Scoppiamo entrambe a ridere,é la prima volta dalla 1 media che rido sinceramente...come se mi trovassi con la mia migliore amica...é forse é così...ma é anche vero che ci conosciamo da si e no 5 minuti.
Jas:Jenna..novitá?
A sentire la sua voce un po'mi spavento,ma poi gli rispondo
Io: si sono riuscita ad entrare e l'obbottivo é anche fidanzato,sto stringendo amicizia con la sua ragazza
Sussurro talmente piano,che dubito che sia riuscito a sentirmi
Jas:Ok...perfetto,di mando le indicazioni per quella che sará la tua casa fino alla fine della missione
Io:Ok,Aspetto le coordinate.Passo e chiudo
Jas:Non é un gioco, se ti scoprono lo sai che sei nei guai fino al collo no?
Io: Si lo so,sta tranquillo ciao
Jas: Ciao
Stacco il collegamento,é faccio come se nulla fosse é continuo verso la destinazione fingendo di sapere alla perfezione dove andare...Cosa che é un po' troppo falsa al momento...giá al momento.
Sento il telefono fare il tintinnio dei messaggi,guardo il telefono,e vedo che é la casa in cui abitavo con la mia famiglia...Che cosa é successo in questo anno che quella casa é vuota?Non saranno mica...No!No non può essere,forse l'hanno solamente venduta...giusto?Vabbé chiederò spiegazioni a mia zia che non sa che sono sua nipote...ma questi sono solo dettagli.
Poso il telefono in tasca é mi dirigo verso una pizzeria,della quale non ricordo il nome,giro in quella via e verso la fine arrivo a quella che una volta era casa della mia famiglia. Arrivata al cancello vedo diversi manifesti di affittasi e di vendesi.
??:Jenna....
Mi volto con calma e vedo un ragazzo Bruno con carnagione olivastra e occhi marroni:Gabriele. Il fratello di Federica.
Io:Scusami?...
Gab:Nono scusami tu,ti ho confusa per mia cugina...
Io:Fa niente
Gab:Io ora vadi...Ciao
Io:Ciao
Ci é mancato davvero poco che mi scoprisse,penso tirando un sospiro di sollievo

Rapita,mesi dopo criminaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora