Capitolo 12

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Pov's Jason
Io:Allora...Dobbiamo cercare di capire quando,Sorell continuerà con il piano,ok?
Mi(ke):Non ti avvertirà più,sappiamo entrambi come andrà a finire
Io:No,non succederà nulla di quello che hai detto.
Mi:Ah sì,allora...se ti contatterà domenica,vorrà dire che il futuro che ho visto si avvererà,è lei...
Io:No!Non lo farà,la domenica noi non lavoriamo,se lo ricorderà,ne sono certo...
Mi:Non ci credi neanche tu amico,lo farà sta tranquillo.

Perchè non si sta zitto,lei non...non...,non riesco nemmeno a pensarlo maledizione.
Scaravento tutte le cose sul tavolo contro il muro.
Non puó farlo,no.

Pov's Jenna
Saliamo in macchina e partiamo,speriamo che Aleandro non abbia fatto nessun guaio.
Arrivati alla stazione,scendiamo e entriamo,mi nascondo dietro al muro,mi affaccio e vedo,me stessa che ride con Lea.
Wow,Aleandro,a quanto sembra,ha migliorato la sua tecnica di recitazione
Em(ily):Lea,sai che devo andare un'attimo in bagno?
Lea:Ma...ti senti bene,vero?Stai andando in bagno ogni 10 minuti.
Em:Ehm,ti prometto che la prossima volta che andrò in bagno sarà tra 20 minuti e poi vado nuovamente al bagno giuro
Lea:Ok...fai presto
Em:Si vado,a dopo
'Emily'Si avvicina al muro dove mi trovo io,mi prende per un braccio,e mi trascina in bagno,dove si trova anche George.
'Emily'si mette le mani al collo e le alza verso l'alto,e di rivela essere Aleandro
Ale:Uh...Quella poliziotta e una psicopatica
Io:No,e solo felice,o allegra,ancora non l'ho capito.
Geo:Dille di che cosa stavate parlando,così continuano il discorso.
Ale:Stavamo parlando dei vostri gusti,se non sbaglio a te piacciono i castani qualsiasi tonalità con gli occhi chiari,giusto?
Io:Si,giusto,perchè?
Ale:Non ne ero certo,lei ha detto che gli piacciono i biondi con gli occhi scuri,a te non piacciono,giusto?
Io:Voi mi conoscete meglio di me stessa,e inutile che me lo domandate se poi la risposta e affermativa,ok?
Fanno un cenno con la testa,affermando quello che ho detto,ed escono dal bagno,e io mi accorgo di in particolare,è il bagno degli uomini.
Mi incammino velocemente verso lo studio,ed entro
Io:Allora?Che stavamo dicendo?
Lea:I ragazzi e come ci piacciono .Ti piacciono almeno un po' i ragazzi che piacciono a me?
Io:No,si credono sempre chi sa chi,e sono sempre quelli più popolari della scuola,è poi,sono quelli che piacciono un po' a tutte. Però,alcuni fanno eccezione,in tutto ne ho conosciuti 2 di biondi,e fortunatamente,fanno parte della categoria 'eccezione'.
Lea:Uh...Devvero,conosci dei biondi con gli occhi scuri?
Io:Si,però uno e fidanzato
Lea:È...l'altro?
Io:Lo conosco fin da piccola,ha 27 anni,suo fratello invece ne ha 24,e un mese più grande di me.
Lea:Tu...hai 27 anni?
Io:Cos...No!No io ho 24 anni,mi riferivo al fratello.
Lea:Ah...è il fratello allora castano con gli occhi chiari?
Io:No,è castano con gli occhi scuri
Lea:Ah...Come si chiamano?

Ok,sono sicura che mi uccideranno,ma...fa niente
Io:Si chiamano rispettivamente Aleandro e George
Lea:Ora che mi ci fai pensare ci sono due poliziotti con questi nomi,uno biondo occhi scuri,e uno castano occhi scuri,hanno sempre detto di essere fratelli,tu lo puoi confermare?
Io:Certo che lo posso confermare,sono fratelli al 100%
Lea:Oh...li chiamo allora,anche loro sono di notte
Lea si alza e si dirige fuori,potrei approfittarne per aggiornare Jason,ma posso avvertirlo anche quando non lavoro ovvero,domenica,perfetto.
Lea ritorna con al seguito George e Aleandro,che mi guardano infastitidi, specialmente Aleandro
Ale:Ok,cosa ci volevate dire
Geo:Già Lay... Emily,cosa ci devi dire?
Lea:Ehm...da...da quanto tempo vi conoscete?
Io:Oh...Noi conosciamo da quanto avevamo 5 anni,almeno io e George
Lea:...Non...Non me lo aspettavo questo
Geo:Già,nessuno se lo aspettava,e te alzati dai.
Mi prende per le spalle e mi fa alzare dalla sedia,poi si siede e mi fa accomodare sulle sue gambe
Io:Era proprio necessario?
Geo:Andiamo,l'ultima volta avevamo 12 anni,ricordi?
Io:Che cosa centra adesso?
Geo:Centra il fatto che fra poco te ne andrai di nuovo come hai sempre fatto.
Lea:In che senso,lei non abitava qui?
Ale:Emily è nata e cresciuta in campagna,come noi,poi si è trasferita da qualche parte nell'Europa e poi è tornata in campagna,3 mesi fa,ovvero quando ha iniziato a lavorare qui.
Io:Si è vero
In quel momento entra Nicola,che vedendo me,in braccio a uno sconosciuto subito usce
Geo:Strano quel tipo
Lea:Credo che lo abbia fatto perchè non mi ha vista
Ale:Ah,be e un idiota,comunque il nostro turno è finito
Io:È vero
Geo:Su andiamo,ti accompagniamo noi
Mi alzo,e George fa la stessa cosa,do un bacio sulla guancia a Lea e torno a casa, insieme ai ragazzi
Geo:Possiamo venire ad abitare da te?Ti prego
Mi fa anche gli occhi dolci lo stronzo
Io:Perchè?
Ale:Abitiamo molto lontano dalla stazione,e ogni volta dormiamo in un albergo,è poi,sei la nostra unica amica alla centrale.
Io:Va bene

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