~𝑯𝒐𝒎𝒆 ②~ 𝐂𝐡𝐚𝐧𝐠𝐥𝐢𝐱

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Changbin's pov

Qualche giorno dopo...

-Dov'è lui adesso?- gridai preso dal panico.

-Calmo Changbin, so come ti senti, quando saliremo in aereo chiarirò tutto quello che hai bisogno di sapere, ma dobbiamo muoverci.-

-Aereo?!-

-Sì, Felix è in Australia. Più precisamente a Canberra.-

Avevo la mente completamente annebbiata, ma ero ancora lucido per ricordarmi delle cose più importanti.

Corsi in camera, controllando se Felix avesse portato con se i farmaci che doveva prendere ogni giorno.

No, erano ancora lì, sul comodino.

Mi mancò il fiato.

E se lui non avesse un' altra confezione?

E se ora si stesse sentendo male?

Non mi sarei mai perdonato, se Felix fosse tornato in quelle condizioni senza me ad aiutarlo.

È solo colpa mia se ora l' hanno trovato e portato con se...
Se solo non avessi iniziato quel litigio, non sarebbe successo nulla di tutto questo.

-Changbin, non c'è tempo per disperarsi, dobbiamo correre all' Aereoporto.- mi richiamò Sunmi.

Annuii, presi i farmaci di Felix e altre cose essenziali da portare per un piccolo viaggio.

Presimo il primo taxi, senza farci troppi problemi.

Non riuscivo a calmarmi.

Probabilmente Felix ora sta in aereo diretto a Canberra, senza farmaci e avrà anche paura a viaggiare senza di me.

Non ci capivo un bel niente, non trovavo ragioni per cui lui avesse dovuto mentirmi.

In fin dei conti cosa c'era di male nel dirmi che fosse scappato di casa?

-Una volta imbarcati ti spiegherò tutto.-

***

Per il resto del viaggio rimasi zitto, immerso nelle mie preoccupazioni.
L' unica che volevo sentire adesso era la voce robotica dell' autoparlante che annunciava il nostro imbarco.

Mi mordevo le unghie ansioso e controllavo continuamente l' orologio al mio polso.

Finalmente dopo un altro quarto d'ora, il nostro volo venne annuciato, così preparammo le valige e dopo i vari controlli riuscimmo a entrare nell' aereo.

Dopo 10 minuti, le ostess iniziarono a spiegare gli schemi di sicurezza in caso di incidenti dirante il volo.

Ancora poco e avrei saputo tutto, l' aereo aveva iniziato a muoversi per la pista e tra un po' avrebbe decollato.

Una volta un cielo, rivolsi uno sguardo a Sunmi, che annuì.
Prese un bel respiro prima di iniziare a parlare.

-Come avrai capito dal manifesto, Felix è scappato di casa...La sua famiglia è proprietaria di numerose aziende nonchè una delle più ricche in Australia.
Ci sono molti motivi per cui lui ha voluto andarsene... Quello meno grave comporta che vivere nel lusso non era il suo stile.
Mentre il motivo principale, è legato al problema che ha ai polmoni...Dopo che lo hanno scoperto, gli hanno proibito di fare qualsiasi cosa che potesse sforzare i suoi polmoni.
Felix non faceva altro che muoversi per tutto il giorno, infatti non li ha mai ascoltati ed ha continuato a fare quel che voleva senza porsi problemi.
In seguito ad altre visite, la situazione si stava aggravando.
Per poter fare l' operazione dopo i diciottanni, non doveva sforzare minimamente i polmoni.
Quindi lo tenerono chiuso in casa per tutti i giorni, solo nei weekend riusciva a scappare con Chan nella foresta per qualche minuto prima di essere scoperto.
Stufo di tutto questo, ha deciso di andarsene  e affidarsi a me che abitavo in Corea.
All' inizio ero contraria, quell' operazione era davvero importante per la sua salute, ma alla fine ho ceduto ed ora che ha compiuto i diociottanni i suoi genitori sono venuti a riprendelo.-

Rimasi in silenzio cercando di fare combaciare tutti i pezzi disordinati nella mia mente.

-Ma io non capisco perchè non me ne abbia mai parlato.-

-Non voleva farti preoccupare, probabilmente.
Felix è un ragazzo un po' strano, fa sempre di testa sua...- mi sorrise e prese la mia mano vicino al suo bracciolo. -Tranquillo Changbin, sicuramente starà andando tutto bene adesso.-

Lo spero anche io...

Angolo pruu:

Oddio che cagata.

Credo di essere arrivata al culmine, questa storia sta peggiorando di capitolo in capitolo e non mi piace per niente...

Non vedo l' ora di finirla e di eliminarla dalla mia mente :P

-by Pruu