4 Giugno 1940

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4 Giugno 1940

Cara Ray,
Oggi mi è stato comunicato che forse potrò tornare a casa prima di quel che mi è stato detto. Spero davvero di tornare a casa da te perché mi manchi sempre più.
Ogni giorno penso a te, quando riesco a dormire bene ti sogno e sapere che tu sei lì, al sicuro, mi solleva molto.
Non vedo l'ora di vederti piccola Ray!
Ricordi la prima volta che ci siamo lasciati andare davvero?
Eravamo stati al laghetto vicino al ranch per poi tornare e farci a turno una doccia calda.
Dopo essere uscito dalla doccia ti ho visto nella mia camera con ancora l'asciugamano addosso senza esserti ancora vestita.
Mi sono avvicinato lentamente a te e ti ho baciato una spalla, tu ti sei girata e mi hai guardato negli occhi prima di baciarmi. È stato un bacio dolce,lento ma pieno di desiderio, carico di emozioni e promesse.
Sentivo i brividi in tutto il corpo e non erano dovuti al freddo,ma a quello che il tuo corpo caldo vicino al mio mi provocava.
Ti ho baciata nuovamente prima di portare i miei baci sul tuo collo e poi sul tuo seno che hai scoperto dopo i primi lenti baci.
Lentamente gli asciugamani sono caduti a terra e io e te siamo rimasti nudi e vulnerabili l'uno di fronte all'altra.
Sono rimasto incantato dalla bellezza delle tue forme e purtroppo l'hai notato dalla mia gioia. C'è stato un momento di imbarazzo però,notando che tu lo volevi quanto me, ho deciso di prendere le redini in mano e di baciarti con più passione, con più foga. Ti ho preso in braccio, ti ho appoggiato al muro e ho continuato a baciarti fino a sentire le labbra prendere fuoco. Le tue piccole mani si muovevano dalla schiena ai capelli per poi tornare alla schiena.
Dopo un ultimo sguardo al tuo viso per cercare conferma, ho sorriso e ti ho posato delicatamente sul letto.
Finalmente dopo tempo in cui ti ho desiderato ardentemente abbiamo fatto l'amore ed è stato come esplodere dall'emozione.
Ti ho sentita provare piacere per tutto il tempo, ti ho resa mia più e più volte finché, stanchi e ansimanti, non ci siamo coricati l'uno accanta all'altra e siamo stati insieme tutta la notte a guardarci, baciarci e farci tante promesse. Molte di esse le abbiamo rispettate e spero di rispettare quelle che ancora non abbiamo rispettato.
Ricordo che il giorno dopo hai dovuto mentire ai tuoi genitori per spiegare la tua assenza a casa di notte, dicendo che sei stata a dormire dalla tua amica.
Quella volta, la prima volta, fu così passionale e dolce da farmi esplodere di gioia. Vederti così...appagata ha reso me appagato.
Se ci penso,ancora mi sento come in quel momento: carico d'emozioni mai provate prima.
Ti ho amata per tutto il tempo e lo faccio tutt'ora mia piccola Ray.
Non vedo l'ora di vederti, di sfiorare nuovamente la tua pelle, di baciarla,assaportarla e di poterti amare nuovamente.
Ti amo!
Jeff

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