Capitolo 13

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POV Jake

Mentre stavo parlando con Xander vedo lei che mi viene a sbattere perfetto così almeno può avvertire che sta sera lei non verrà a casa, - vieni con me ora!- la prendo per il polso e so che gli sto facendo male ma è quello che si merita - senti mi hai rotto il cazzo, okay gli devi parlare ma digli senti ti devo parlare per favore puoi venire con me e non la toccare più- la sua amica mi leva il braccio ma io con uno scatto la prendo a sacco di patate - mettimi immediatamente giù- - NO!- - e quello che ti ho detto di essere...- - non me ne fotte un cazzo di quello che hai da dire tu- faccio un segno a Xander e se la porta via e io la porto nel tetto - CHE CAZZO VUOI, COSA VUOI DALLA MIA VITA!!!!- sapessi.

POV Lidia

Ho paura e tanta, - CHE CAZZO VUOI, COSA VUOI DALLA MIA VITA!!!!- - punto uno non buttare voci a me- perchè mentre parla si avvicina - punto due sai cosa voglio- nel mentre io indietreggio ma vado ha sbattere contro il muro - e punto tre so che hai paura si vede dai tuoi occhi non ti mostrare forte perchè non lo sei.- come cazzo si permette ha dire queste cose e poi Lidia cazzo hai passato di peggio reaggisci - tu non ti permettere ha dire queste cose su di me tu non sai quello che ho passato quando è morto tuo fratello non sai un cazzo e con questo ci vediamo dopo scuola testa di cazzo.- mentre lui è sconcentrato prendo e scendo dal tetto.

POV Jake

Cazzo non me lo aspettavo prorpio che usciva gli artigli, e che se ne andava ma specialmente ha detto che io non so cosa ha passato quando è morto mio fratello, quindi non è lei la ragazza che lo ha ucciso oppure si mi sento confuso, dò un forte pugno al muro che mi esce molto sangue ma me ne sbatto. Scendo le scale e l'aspetto direttamente fuori la sua classe per tutte 3 ore fin quando non la vedo uscire ma è diversa non ha più paura anzi mi sorprende quello che fa.

POV Lidia

Esco dalla classe e lo vedo, in tutte e tre ore di lezione mi sono ripetuta che devo dirgli la verità perchè non sono io quella per cui lui e morto, lo prendo per un braccio e lo trascino fuori - quindi che cosa volevi?- vedo la sua faccia sconvolta ma solo per un secondo - andiamo a casa mia.- lo seguo e per tutto il traggito stiamo in silenzio. Arrivati a casa sua lui si siede e io non gli dò neanche il tempo di parlare - so cosa vuoi sapere come conosco tuo fratello, bhe ero nel paese in cui stavo prima io ero in giro con i miei amici quando all'improvviso vado ha sbattere contro lui e gli feci cadere il caffè di sopra all'inizio lui mi prese a parole ma poi io gli chiesi scusa perchè non lo avevo fatto apposta, gli offrì di venire a casa mia per farlo cambiare e lui accettò era il minimo che potevo fare, dopo che si era cambiato ci siamo messi ha parlare e da lì abbiamo incominciato ha conoscerci

PASSATO

- Quindi cosa ci fa uno di Londra in questo paese?- - sono venuto per cercare delle risposte- - wow per cercare delle risposte interessante, sai mi incuriosisci- - oltre per delle risposte volevo cambiare aria e mi è venuto in mente di venire qua- - non voglio essere troppo impicciona ma come mai?- - no tranquilla se l'unica che si è offerta di venire ha casa tua sensa neanche conoscermi quindi si vede già da qua che sei una ragzza gentile- - fin troppo- - bhe.. sono venuto qua perchè ho avuto problemi a Londra con i miei genitori quindi ho deciso di venire in un paese sperduto, senza offesa per il tuo paese- - no tranquillo lo so che è un paese sperduto-.

PRESENTE

-Dopo che abbiamo parlato della nostra vita io gli offì di venire ha stare a casa mia visto che non sapeva dove andare, i miei avevano accettato, con il tempo ci siamo affezzionati molto e da una semplice amicizia siamo diventati come fratello e sorella- - quindi tu non c'entri niente della morte di mio fratello?- - fammi finire, dopo un bel po gli dissi a tuo fratello che io correvo e lui all'inizio non aveva capito quindi lo portai lì una sera-

PASSATO

- Vita ti ho detto di farti trovare pronto e ancora se nel letto a non fare niente- - lo so vi ma non so cosa mettermi- - COSAAAAA!! Aspetta Lidia calmati tu sei ancora in mutande perchè non sai cosa metterti okay ci penso io- gli prendo delle cose a caso e gliele tiro - ora tu ti vai ha lavare ti vesti ti fai bello e non rompi più che mi devo preparare pure io- finito di sgridarlo lui si alza veloce e si infila dentro il bagno e io nel mentre mi preparo dopo 2 ore siamo pronti tutti così usciamo. Ci siamo stati un pò in giro e poi alle 00:00 in punto siamo andati con le nostre moto nel posto stabbilito - quindi quando intendevi che correvi non intendevi con i piedi ma con la moto?- - si ahahahah -.

PRESENTE

- Gli feci conoscere tutti ma qualcosa andò storto, all'improvviso uno che doveva correre con me,ma tu lo conosci Giacomo lui doveva correre con me ma si sentì male quindi tuo fratello si offrì per fare squadra con me io accettai subito senza neanche pensarci ma era meglio che gli dicevo di no lì c'era un mio ex che con tutto ora e ossessionato da me, ci preparammo e annunciaro il mio nome in codice Black Angel e tuo fratello White Devil che è anche il tuo nome, incominciammo la gara ero arrivata prima come sempre aspettai tutti gli altri ma non arrivò nessuno così mi precipitai subito nella confusione e quando vidi un motore a terra e stavano chimando l'ambulanza lì capì che era sccesso qualcosa di grave , mi feci strada nella folla e appena vidi tuo fratello disteso a terra che non dava segni di vita da lì mi sono preoccupata gli andai incontro lo scuotevo lo chiamavo ma niente venne l'ambulanza, lo portarono immediadamente al pronto soccorso ma appena arrivammo ci diedero la brutta notizia che tuo fratello era morto- finito di raccontare scoppiai in lacrime, lui mi gurdava lo vedevo che mi guardava ma non più con odio ma diversamente, mi alzai correndo verso la porta e me ne andai da quella casa almeno questa volta non mi fermò.

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