Amore e Odio

Capitolo 7

Mentre stavo parlando con Cristian e Valerio sento le voci di Lully quindi vado ha controllare per vedere cosa stava succedendo, salgo al piano di sopra e non sarei mai voluta salire come fa Giacomo a voler dire di diventare mia amico come lo può dire ma sta scherzando non ci posso credere, salgo gli ultimi scalini e mi ci paro d'avanti - come puoi dire di diventare mio amico , di essere dispiciuto per quello che mi hai fatto passare ma specialmente di chiedere aiuto a mia sorella c'è ma dici vero, per me tu sei morto da ormai 3 anni, si è vero dobbiamo condividere la stessa casa ma questo non vuol dire che noi due dobbiamo essere amici non lo saremo mai, dopo tutto quello che è successo e lo so che è stata colpa mia, ma tu e tutta la tua comitiva mi avete preso in giro per 2 anni consecutivi quindi fammi il piacere io non esisto per te e tu non esisti per me stop- mi guarda stupito come se avesse di fronte un'altra Lidia ed è proprio così sono cambiata è sono felice del mio cambiamento, scendo le scale mi metto le scarpe e sto per uscire quando mi ricordo di prende il cellulare e le cuffie voglio andare in un parco però avverto gli altri così non si preoccupano ed esco. Perchè ogni volta tutto mi deve andare contro cambio vita è una parte del mio passato viene quà ci manca solo che vengono tutte le persone che mi hanno fatto soffrire o meglio i genitori che mi odiano voglio scomparire e vivere senza pensieri, senza problemi ma so che non sarebbe vivere perchè il destino ti mette degli ostacoli per superarli e ci puoi mettere giorni, mesi e anni ma se sei forte li superi se non si riesce a superarli da soli ci sono gli amici ma quelli veri che ti aiutano ha superarli e io li ho ma loro sono la mia famiglia. Vedo un parco in lontananza e per fortuna non c'è nessuno almeno posso starmene sola, mi siedo su una panchina e mi rilasso un pò ascoltando canzoni e cantando qualche volta. Guardo l'oraio e vedo che sono gia le 11:50 non ci posso credere sono stata tutto questo tempo è meglio che vado a casa poi chi li sente gli altri , mentre stavo camminando mi sento presa per un polso è sbatutta al muro appena apro gli occhi mi rendo conto che è Cristian per fortuna già temevo il peggio - mi hai fatto prendere uno spavento ti stavano per prendere di petto pensa se io non ti venivo ha cercare e non fossi stato qui tu fossi in un cazzo di letto non lo fare più Lidia mi sono preso un cazzo di spavento- non mi sono neanche resa conto della macchina che stava passando mio padre aveva ragione mai attraversare la strada con le cuffie senza guardare - oddio Cry scusa non mi ero accorta di niente stavo pensando credimi non l'ho fatto apposta è solo che ho la testa non so dove e quindi sono sempre tra le nuvole non so cosa fare onestamente credimi per favore ti chiedo scusa non lo faccio più ti giuro- cazzo ha la faccia tipo ora io ti uccido ma lo so che in fondo mi vuole bene come io gliene voglio a lui, mi abbraccia e andiamo inseme a casa e ci sono tutti preoccupati gli ho detto a Cry di non dire niente perchè mi ammazzano le ragazze e non la macchina, ci mettiamo tutti a tavola è parliamo del più e del meno fin quando Andrea dice che deve fare un annuccio importante - allora lo sapete che io sono partito per un'anno e appena ho saputo che siete partiti abbiamo deciso di raggiungervi , bhe ecco vi devo dire una cosa molto importante, mi avevano offerto un lavoro qui a Londra e io ancora non sapevo che voi eravate qui quindi io avevo rifiutato poi appena ho scoperto tramite al mio capo che voi eravate qui il posto era libero quindi ho accettato ma non sappiamo dove stare- tutti guardano me io già sapevo tutto Andrea me lo aveva detto per telefono è so pure il motivo perchè mi guardano la cosa bella è che la mia risposta li spiazza - per me potete stare tutti quà, più siamo meglio e poi quando sono sola a casa almeno ho i miei fratelli che mi fanno compagnia- non mi interessa se ci sarà anche Giacomo tanto non mi fa ne caldo ne freddo sono serena - okay quindi tutti siete d'accordo che loro stanno qui- tutti dicono di sì - un ultima cosa sempre se non chiedo troppo Giacomo può andare nella stessa scuola di Lilly e Lully- e no non solo devo sopportare quel coglione ma pure lui perfetto la mia vita è ufficialmente una merda non dico niente e continuo ha mangiare se parlo succede il finimondo- quindi per voi va bene Lì, Lu- io non parlo Lully mi capisce e dice semplicemente che non fa differenza, finiamo tutti di mangiare ognuno va al proprio lavoro e io e Lully per rimanere sole andiamo nella mia terrazza -vi cosa hai deciso di fare per quel discorso con Peppe?- Lully vorrebbe fargli una sopresa ma non sa cosa fare di preciso o per lo più come attuare quelllo che ha nella testa - non lo so vi non so se farlo nella mia camera però poi mi spavento se lui pensa male- - tipo?- - tipo fare qualcosa con lui che ne so vi, non so cosa fare e poi ci siamo pure litigati- come ma io di preciso dove sono quando una delle mie sorelle si litiga, aspetta lo so nel letto con le cuffie che dormo - perchè, cosa è succeso?- - vi io mi sento insicura lui vorrebe in bambino ma è troppo presto e poi io devo andare a scuola con te e quando gli ho detto questa cosa lui mi ha detto che tu ci puoi andare anche senza di me che io non sono la tua babysitter e che te la puoi cavare facilmente da sola e anche se ci sono i due coglioni tu sei bravissima a evitare i guai e io gli ho detto è qui che ti sbagli i guai a Lidia la seguono la cosa è diversa e da li abbiamo incominciato ha buttare voci e ci siamo litigati ma io dico invece di pensare a un bambino per il momento pensiamo a noi- - vi onestamnete io sono con Peppe oltre che voglio un nipotino però vi credimi so come fare per uscire dai guai non ti devi preoccupare per me non lo devi fare, e vero i guai mi seguono ormai sono la mia tortura però so come evitarli e lo sai benissimo quindi sta sera gli fai trovare una bella sorpresa, su alzati che so cosa fare- lei mi guarda tipo tu sei pazza ma non la faccio parlare, la trascino giù gli dico di farsi una doccia veloce di vestirsi comoda e io vado ha fare lo stesso, appena siamo pronte scendiamo e come sempre ci siamo vestiti con una tuta - vi dove mi vuoi portare - - facile ha comprare le cose per fare la sopresa a Peppe e non mi dire ma cosa gli faccio perchè io sono qui per aiutarti quindi zitta e muta e andiamo che già è tardi- mi guarda e ride - come faccio senza di te Nika- e mi abbracccia - e io come farei senza la mia pazza dai andiamo-. Ci siamo girati tutti i negozi possibili ma c'è l'abbiamo fatta ma ci siamo scordati un dettaglio Peppe ha invitato Lully a cena cazzo come facciamo ora sono le 20:00 e alla cena ci devono andare alle 21:00 lei e inguardabbile - vi facciamo una cosa tu ti fai bella e io sistemo tutta la sopresa non ti preoccupare c'è la faccio da sola- - no vi ma stai scherzando ho tutto il tempo del mondo- - no ora tu ti vai ha preparare quindi muoviti- sale di corsa e io mi dedico alla sopresa quindi vado nel mio terrazzo porto tutto il necessario e mi metto ha lavoro , incomincio ha mettere tutte le coperte per terra con dei cuscini ,metto le candele e del mangiare un porta cenere conoscendo Lully lei fuma molto quando è nervosa prevenire è meglio che curare, mentre stavo sistemando i petali cado e rovino tutto come sempre la sfortuna mi perseguita - hai bisogno di un aiuto - appena sento la sua voce mi si gela il sangue - no!- - ti posso aiutare? Per favore voglio essere utile in questa casa almeno- - va bene Giacomo ma io ti sto avvertendo topo che abbiamo finito non ci parleremo più - mi dice va bene e sistemiamo tutto ed è uno spettacolo con tutte le luci, le candele, le coperte e i petali ma non è cosa per me troppo sdolcinato - abbiamo finito quindi ora tu te ne vai fuori dalla mia terrazza, aspetta come facevi ha saperlo?- -sono entrato per dirti che aveva chimato tua sorella per dirti se potevi cucinare ho visto la porta aperta e sono salito è poi sai il resto- - va bene ora per cortesia scendi e non ti azzardare più ad entrare nella mia camera - lo faccio scendere e chiudo la porta a chiave mi faccio una doccia scendo per cucinare e quello che sento mi spezza il cuore , - non ci sono riuscito come faccio ha prenderla di nuovo per il culo per farla diventare di nuovo fragile e questa volta farla uccidere credimi vita non c'è la faccio più ha stare senza vederti ma lo dobbiamo fare almeno un errore come lei non esiste più- non ci posso credere lo odio ero scesa per dirgli che forse amici ci potevamo diventare ma mi sbagliavo faccio finta di niente e appena lui finisce la chiamata entro in cucina faccio la cena per tutti e me ne vado nella mia camera mando un messaggio a mia sorella per avvertirla che non mangio e mi addormento.

POV Jessika

Ma mia sorella dov'è provo ha chiamarla ma non mi risponde, mi accorgo che ho un messaggio ed è di mia sorella (Je scusa se non mi sto presentando per cena ma mi sento stanca e non ho fame, spero che la cena sia buona perchè l'ho cucinata con un pò di stanchezza quindi spero che sia mangiabbile buonanotte a tutti), non so cosa gli prende ma spero che domani sia pronta per il suo primo giorno di scuola - mamà, Lidia dov'è?- mi dice Vany, gli faccio leggere il messaggio è pensiamo la stessa cosa c'è qualcosa che non va Lidia anche se è stanca morta non rinuncia mai al mangiare si è vero in questi 3 anni è cambiata ma con il mangiare no quindi decidiamo che quando Lully rientra andiamo nella sua camera ha vedere cosa ha, andiamo in salotto e tutti mi dicono la stessa cosa invece di dirgli la verità gli dico che stava dormendo e dopo mangia e tutti se la bevono. Finiamo di mangire i maschi se ne vanno fuori ha fumare e ha parlare del più e del meno e io e Vany sistemiamo tutto ma il nostro pensiero e alla nostra nika come la chiama Lully, appunto parliamo del diavolo è spuntano le corna - aaaaa vi devo raccontare un bordello di cose, dov'è la mia nika gli devo dire un grazie enorme- - vi Lidia non è scesa ha mangiare e per dirmelo mi ha inviato un messaggio secondo noi è successo qualcosa tu che ne pensi..- neanche il tempo di finire la frase che tira i tacchi e sale di corsa le scale, okay è successo qualcosa che non sappiamo, saliamo pure noi e i ragazzi ci guardano come se fossimo pazze - poi vi spiegamo tutto ma Giacomo giuro se tu hai fatto qualcosa ha mia sorella giuro che ti uccido- -io non ho fatto niente- non gli do retta è contiunuo a salire, entriamo nella camera è vediamo la porta della terrazza aperta quindi saliamo e quello che vediamo ci spaventa Lully che butta voci e Lidia in una pozza di sangue non può essere io non posso perdere mia sorella.