Louis's pov
"Louis mi spieghi che cazzo ti succede? Sei sparito per tutta la mattina oggi a scuola e adesso sembri da tutt'altra parte con la testa" mi rimproverò il mio amico
"Nulla Zayn, sono solo un po' stanco" dissi
"Mi vuoi spiegare cos'è successo?" Chiese curioso
"Sono stato da Harry" dissi solo
"Da Harry? Fai sul serio?" Chiese sgranando leggermente gli occhi
"Beh si" sussurrai
"Cosa c'è tra di voi Louis?" Chiese lievemente
"Nulla Zayn" affermai convinto
"Non mi piace quando mi nascondi le cose Louis" disse scocciato
"Piuttosto tu come stai oggi?" Chiesi cercando di far cadere il discorso precedente
"Un po' meglio, mi ha fatto bene il ritorno a scuola. Rimanere chiuso in casa non mi avrebbe aiutato" disse sconsolato
"Il tempo aiuterà a sanare le ferite amico" dissi incoraggiante
"Non credo che sia davvero così Louis, il tempo aiuterà a farmi sopportare il dolore, ma mai riuscirò a dimenticare. Ad ogni giorno che passa mi manca sempre di più" disse con lo sguardo perso nel vuoto
"Non devi dimenticare Zayn, nessuno può dimenticare l'amore di un padre" cercai di consolarlo
"Un'amore che non potrò più provare Louis" disse con tono duro mentre il suo volto esprimeva una fragilità non indifferente
"Ce la faremo insieme. Affronteremo tutto insieme Zayn" dissi stringendolo in un abbraccio
Il moro mi sorrise dolcemente per poi posare le sue labbra sulle mie in un contatto quasi impercettibile.
"Grazie Louis" sussurrò staccandosi appena da me rimando a pochi centimetri dal mio volto
Non dissi nulla ma mi strinsi maggiormente a lui cercando di fargli capire che ero lì. Per lui.
"Ciao Louis non pensavo fossi qui" disse Trisha aprendo la porta della stanza di Zayn
"Ciao Trisha" dissi dolcemente verso la donna
"Scendete a magiare è già tutto pronto" ci disse
Era ormai più di una settimana che praticamente passavo tutto il tempo a casa di Zayn. Tornavo a casa giusto per prendere qualche vestito e fare presente ai miei genitori che fossi ancora vivo
Inizialmente si erano mostrati abbastanza esitanti per questa mia decisione ma conoscendo il grande rapporto di amicizia che mi legava al moro aveva deciso di farmi agire come meglio credevo
Scesi verso il piano inferiore con Zayn per poi dirigersi verso la sala pranzo
"Il profumo è ottimo" esclamai sentendo un odore davvero invitante
"Ho fatto delle semplici cotolette con patate tesoro" disse divertita Trisha
"E io lo adoro" esultai contento
Praticamente era uno dei miei piatti preferiti, un po' da bambini ma i gusti son gusti
La donna fece velocemente delle porzioni in dei piatti che poi ci servì. Come sempre aveva preparato anche un piatto per il marito che sarebbe rimasto anche quel giorno intatto
Era praticamente diventato un rito dal quale Trisha non riusciva a sottrarsi. Era come se in quel modo la donna riuscisse a sentire ancora la presenza del defunto marito.
Cercavo di alleviare il dolore di Zayn ma Trisha ne aveva davvero più bisogno di lui. Il mio amico era forte e in qualche modo sarebbe riuscito ad andare avanti, mentre sua madre cercava di dimostrarsi indifferente all'accaduto mentre in realtà si stava distruggendo dall'interno
"Trisha mia madre mi ha chiesto di invitarti da noi, è da tanto che non passate un po' di tempo insieme e le farebbe piacere vederti" dissi
"Mi farebbe davvero piacere Louis" disse dolcemente anche se dall'inclinazione della sua voce poteva benissimo capire che non ne avesse troppo voglia
"Le mando un messaggio dicendole che la raggiungerai questo pomeriggio, va bene?" Chiesi speranzoso
Aveva davvero bisogno di staccare un po' e speravo davvero che accettasse
"C-certo" disse poco convinta
Il resto del pranzo passò abbastanza velocemente e io e Zayn ci recammo nuovamente in camera sentendo poi dopo un paio di ore la porta di casa aprirsi. Probabilmente Trisha si stava dirigendo a casa mia e ne ero davvero grato
"A quanto pare siamo soli ora" disse Zayn abbracciandomi da dietro
"Già" dissi solo
Il moro mi rigirò su me stesse facendo in modo di posizionarmi proprio di fronte a lui
"Mi sei mancato Louis" disse per poi cercare un contatto con la mia bocca che non gli negai
Ci baciammo dolcemente per quello che sembrò un tempo infinito finché il ragazzo non si distese sul letto portandomi con lui
Si sfilò la maglietta buttandola per terra ripetendo poi le stesse azioni con la mia.
"Ti voglio così tanto Louis" sussurrò prima di riappropriarsi delle mie labbra mentre con una mano cercava di armeggiare con la zip dei miei pantaloni abbassandoli appena
Perché mi sembrava tutto dannatamente sbagliato?
"Z-Zayn" sussurrai appena staccandomi da lui
"Cosa c'è che non va Louis?" Chiese preoccupato
"Non posso farlo" dissi leggermente esitante
Un velo di tristezza e preoccupazione attraverso il suo volto
"Cosa succede Louis?" Chiese
"Non lo so Zayn, non lo so davvero" dissi tristemente per poi stringerlo in un'abbraccio bisognoso
Possibile che le parole di Harry mi avessero influenzato fino a quel punto? Possibile che avessi appena rifiutato una delle persone che ritenevo più importanti della mia vita per quello stupido riccio?
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Do you want to have sex? {Larry Stylnson} COMPLETA
Fanfiction'Vuoi fare sesso?' Strabuzzai gli occhi a leggere il contenuto del bigliettino. La prima volta che Louis mi aveva lanciato un piccolo pezzo di carta, il contenuto diceva: 'vuoi essere mio amico?' Mi piaceva come le cose fossero cambiate, e se quel g...