Capitolo 1

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Rachel:
È buoio, c'è freddo, sento una porta aprirsi a canto a me, dei passi si avvicinano lentamente, non riesco a muovermi sono come paralizzata, i miei occhi si rifiutano di aprirsi, una luce improvvisa illumina la stanza e un respiro mi riscalda il collo. Sento una voce.

Una voce femminile, una voce familiare che mi sussurra all'orecchio "sveglia è ora di andare a scuola!"
È mia madre.

Sono le 7:48 e ho appena finito di vestirmi, come al solito con i miei jeans e una felpa nera.

Mi squilla il telefono è Emily, come sempre mi chiama quando arriva davanti a casa mia per avviarci verso la scuola insieme.
Andiamo entrambe al liceo artistico solo che io vado in 2L e lei in 3H.
Da casa mia per arrivare a scuola ci sono esattamente 12 minuti infatti arriviamo sempre puntuali.

Emily è la mia migliore amica e l'ho conosciuta quando avevo 6 anni e lei 7, era nel bagno della suola elementare a piangere ed io sono l'unica ad essere andata da lei a consolarla. Le erano morti da poco i genitori infatti ora vive con i suoi zii,  non riesce a sopportarli.

Sono le 13:02 e sto aspettando Emily all'uscita, eccola!
"Ciao Rachel!"
"ciao!".
sono le 13:10 e sono quasi arrivata a casa quando il cellulare di Emily squilla, sono i suoi zii, risponde,  da quanto urlano li sento pure io.
Il viso di Emily dal essere felice perché aveva preso 7 alla verifica di storia è diventato triste come se non potesse far altro che pensare al lato negativo. Riattacca e con una voce bassa e balbettante mi dice
"mi dis-dispiace devo correre a ca-casa"
"fai pure, ci vediamo domani?" "certo" inizia a correre e dopo massimo 20 secondi è già scomparsa dalla mia vista.

Sono le 13:16 e sono appena arrivata a casa
"tesoro, ti ho preparato la pasta al pesto, ti va vero?"
"si, si mamma, va benissimo" le ho risposto con una voce cosí bassa che non credo mi abbia sentita
"tesoro va tutto bene?"
"no credo,  Emily ha di nuovo litigato con i suoi zii, spero che un giorno migliori tutto"
"lo spero anch'io".

Sono le 22:35 sto mettendo a posto la mia camera quando, sento sbattere fortissimo e ripetutamente qualcosa sulla mia finestra, guardo e vedo Emily
"ti prego apri".

weeee genta
Questa storia la scriviamo io e una mia amica cioè Carolina e Emma. Spero che questo primo capitolo vi piaccia e visto che è la nostra prima storia qui su watpad scusateci per gli eventuali errori.
addios!!!

~Perché abbiamo lo stesso sangue~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora