Capitolo 4

36 6 0
                                    

Rachel

"Allora tu sai dov'è Emily?"
"Si, piú o meno... So solo che è andata fuori città, lei non si nasconde qui. Mi dispiace dovró farti di nuovo perdere i sensi, ma giuro che dopo starai bene"
"Brutto bastardo! Provaci e giuro che..."
Non hi neanche finito la frase che sono già k.o.

Sono le 17:05 e sono sdraiata sul mio letto a pensare dove possa essersi nascosta Emily.
Da piccole quando giocavano a nascondino vinceva sempre lei, anche se se ci penso bene i suoi nascondigli erano prevedibili, sceglieva sempre nascondigli che solo io potevo sapere o trovare...
ASPETTA so dov'é!

Sono le 17:10 e sono pronta ad uscire
"Mamma io esco!"
"Dove vai?"
"A cercare Emily"
Esco di casa e vado alla fermata del bus, che arriva dopo 7 minuti e arrivo a destinazione dopo 19

Sono le 17:36 e sono arrivata a Ilhiok la città dove viveva Emily da piccola. Dopo 15 minuti di camminata eccomi a destinazione.
Sono arrivata a casa Welsly dove Emily abitava con i suoi genitori quando erano ancora vivi

Quando Emily aveva 7 anni la casa andò in fiamme accidentalmente, non so il motivo, in realtà non ho mai avutonil coraggio di chiederglielo.

Apro lentamente la porta cigolante e mi ritrovo in salotto. Adesso questo posto è pieno di polvere ma immagino quanto fosse bello prima.
"Emily, Emily sei qui?"
Nessuna risposta...
Salgo lentamente le scale per paura di cadere cisto che sono mal messe.
Arrivo al piano di sopra e vedo con la coda del occhio una cameretta, dalla curiosità entro, vedo una camera tutta rosa con molte bruciature ovviamente, ma credo che sia la per te piú intatta della casa. Sento uno scricchiolio nella camera opposta allora mi affaccio dalla porta e vedo un enorme letto marrone bruciato con sopra Emily abbracciata a James, appena si accorge della mia presenza si alza in piedi e dice piangendo
"Non dire niente a nessuno... Chiaro?!"
Senza dire niente vado verso James e... Non è possibile, è morto!
Respira Rachel, respira...
Mi volto verso Emily che adesso è vicino a me tremante e con il respiro affannato.
Una lacrima mi scivola sulla guancia...
Non riesco a tenermi in piedi...
Inizio a vedere nero...
Inizio ad agitarmi fino a quando le mie gambe crollano, e mentre cando nella polvere i miei occhi si chiudono e non sento piú niente.

Weeee genta
Mi dispiace di non essere stata molto presente ma da quando c'è sta cosa del corona virus e devo studiare a casa sto a studiare tutto il giorno e non ho mai tempo e in piú il mio watpad si è messo in testa che deve funzionare male quindi... Niente, perdonateci per gli errorri.

~Perché abbiamo lo stesso sangue~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora