Ed è quando devi andare a scuola che vuoi buttarti dal balcone.
Non ho mai capito perché dobbiamo andare a scuola così presto!
Dall'altra parte, ieri ho fatto After guardando una serie TV che mi ha sconvolto l'esistenza.
Sommersa tra i miei pensieri, venni interrotta da mia madre che molto educatamente, spalancò la porta come un elefante.
"Sophia, cosa ci fai ancora a letto! Non vorrai mica entrare in seconda ora?! E no cara, adesso alzi quel culetto e ti prepari!" urlò così tanto che dovetti tapparmi le orecchie.
"Si, ma va a farti una camomilla" spunto Kate mentre si metteva il mascara.
"Come mai sei già pronta? Non è mica ora" cit. io
"Ma scherzi? Mancano quindici minuti alle 8 e tu lo chiami presto?" interruppe Luke mentre si metteva la maglia.
Kate arrossì leggermente e trovò una scusa banale per evitare lo spettacolo e andare in camera sua.
Andai verso la porta di camera mia e la chiusi, in modo tale che possa cominciare a vestirmi.
Un paio di minuti prima delle 8 ero pronta per andare a scuola, quindi presi il mio zaino e scesi giù.
"No ma questa è magia nera!!" gridò Luke e io mi trattenni dal dargli un calcio in culo.
Scesi tutti e tre da casa, salimmo nella macchina di Luke e arrivammo in pochissimo tempo a scuola.
Era arrivata l'ora di conoscere nuova gente e di non fare casini, se non voglio avere una brutta reputazione anche qui.
"Vi saluto ragazzi, io sono al primo piano" ci salutó Kate andando verso la sua classe.
Lei era più piccola di me solo di due anni, ma questa differenza col tempo si è fatta sentire. Mentre con Luke ci sbagliavamo solo di un paio di mesi, quindi questo equivale a stare in classe con lui per il resto del liceo.
Luke è il tipico ragazzo popolare della scuola, ma almeno non è stronzo come gli altri. È un ragazzo veramente bello e simpatico, solo che non l'ho mai visto prendersi così tanto con una ragazza. È il solito ragazzo da tira e molla, ma sono sicura che un giorno troverà la persona giusta.
"Sophia, forse è meglio che andiamo in classe" disse salutando tutti i suoi amici.
Arrivati davanti la classe, il mio piccolo cuoricino iniziò a battere leggermente .
"Come sto? Sono decente?" domandai a Luke.
"No sei brutta, entriamo o no?" aveva un bel coraggio il ragazzo!.
"Ma come ti permetti, testa di ..." venni interrotta dal professore che stava uscendo dalla classe. Peccato che io finì per terra con una testa dolente e Luke che rideva come una scimmia.
"Farò finta di non aver sentito niente, ora entrate in classe o vi metto la nota!"
"Ah c'è pure un'altra opzione, ma guarda questo" dissi sottovoce per non farmi sentire, mentre entravo in classe affiancata da Luke.
"Allora ragazzi, non ho voglia di perdere tempo con le presentazioni quindi lei si presenterà più tardi" disse il professore molto tranquillamente.
Non avevo ancora notato la classe, e non è poi così male. I compagni mi guardarono come se dovessi replicare, in modo tale da prendermi una nota.
Una sola replica poi vado a posto.
Luke mi prese per il braccio in modo che io possa andare al posto e fiatare.
"Lei ha un nome intanto per cominciare, e poi se lei ha una vita così tanto noiosa da prendersela con me si sbaglia, è chiaro?" finì la "discussione" per tornare al posto.
Il prof ci mise qualche secondo ad analizzare tutto ciò, e poi inizio a spiegare storia come se non fosse successo niente.
È veramente incredibile, non mi ha nemmeno chiesto il nome, gente come questa dovrebbe essere licenziata!
"Sei stata grande, però non ti puoi permettere queste cose, se vieni sospesa poi tua madre ti fucila" disse seriamente per un secondo Luke.
"Sì è ovvio, spero solo che non siano tutti i così i professori sennò commetto un omicidio".
"Tranquilla solo tutti gli altri" rispose il compagno dietro di noi.
"Saresti?" chiesi curiosa di quel ragazzo con gli occhi castani.
Era davvero un bel ragazzo, chissà magari ...
"È Peter, ed è gay" disse Luke leggendomi nel pensiero.
Intanto che continuavamo a parlare, e dopo un paio di richiami da parte del prof, mi accorsi di quella figura accanto a Peter.
Era un ragazzo dai capelli color moro scuro/nero, ed era vestito tutto di nero!
Feci cenno a Luke di quel strano ragazzo solitario, e lui si avvicinò al mio orecchio per poter parlare sottovoce.
"Non farti strane idee, non è il tipo solare che cerchi tu, e poi è anche abbastanza timido e a volte può sembrare asociale, ma in fondo può risultare un ragazzo simpatico" stavo per replicare ma continuò " In più è praticamente off-limits per le ragazze, dopo una storia che accadde tempo fa non si avvicina ormai a nessuna di loro!".
Sembrava esattamente l'opposto di me, però sentivo come il bisogno di conoscere di più.
Al suono della campanella aspettando la professoressa dell'ora successiva, diedi una veloce occhiata al ragazzo solitario e per un brevissimo momento i nostri occhi si incrociarono.
Distolsi subito lo sguardo, ma sentì i suoi occhi su di me in una maniera incredibile e fastidiosa.
Mi alzai per raggiungere Luke che mi presentó i suoi amici.
Mi girai un micro secondo per vedere se mi stesse ancora guardando, ma ormai non c'era più.s.a :
Spero vi sia piaciuto questo capitolo, che è un po' più lungo dell'altro.
Chissà chi è il ragazzo "solitario"!
Ovviamente le caratteristiche caratteriali non sono proprio le stesse ma ho cercato di mettere qualcosa di generale. Eh nulla, ho finito anche per oggi.Al prossimo capitolo 👼
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Il Mio Posto Felice
Romansache fai qui? LEGGI E DIMMI COSA PENSI! (Sto momentaneamente editando la copertina)