Erano passati sei mesi dalla morte di Gin.
Shinichi era caduto in uno stato di depressione.
Ran nonostante tutto gli era rimasta vicino cercando di aiutarlo, ma l'unica cosa che gli dava la forza per andare avanti era trovare chi aveva ucciso il suo compagno e fargliela pagare.
Non gl'importava di andare contro la legge, voleva solo giustizia, ma non era l'unico perchè anche tutta l'organizzazione degli uomini in nero era alla ricerca del colpevole.
Quella sera Ladro Kid voleva rubare uno degli oggetti più preziosi della mostra che era stata organizzata quella sera.
Shinichi era stato convocato per fermare il ladro aiutando la polizia così si era presentato all'orario prestabilito per impedire il furto.
Per la serata si era vestito di nero, ma aveva apportato una piccola modifica al suo modo di vestire indossando il capello e il giubotto di Gin.
Tutti al suo arrivo rimasero sorpresi da quel cambiamento come del resto quelli che erano stati tempo fino a pochi mesi prima suoi amici, ma anche Ai che l'aveva rivisto dopo tanto tempo ebbe paura di quel suo cambiamento.
Durante la serata il Ladro si andò impossessare del gioiello.
Shinichi gli corse dietro per fermarlo, ma voleva solo allontanarsi da quel luogo per non stare in mezzo alla gente.
Ladro Kid lo guardò dicendogli: «Sei cambiato. Non vedo la fiamma della giustizia nei tuoi occhi»
«Devi aiutarmi a scoprire la verità su una cosa. Tu sai come nasconderti e cercare quello che ti serve» disse semplicemente lui.
«Cosa devo fare?» gli domandò il Ladro curioso.
Il detective lo guardò senza indugiare: «Aiutami a trovare chi ha ucciso Gin» «L'uomo biondo degli uomini in nero?» chiese per esserne certo.
«Sì. Lui devo scoprire chi è stato» ammise lui guardandolo seriamente.
Il Ladro ci pensò su guardandolo: «D'accordo cercherò per te quello che mi hai chiesto» s'interruppe un attimo mostrandogli il gioello che aveva appena rubato: «Per questo cosa facciamo?»
«Tienilo come pagamento per quello che farai per me» rispose lui voltandogli le spalle per potersene andare.
Il Ladro lo guardo per poi avvicinarsi a lui posandogli un braccio attorno ai fianchi: «Riuscirai a trovare chi l'ha ucciso, ma poi dovrai andare avanti con la vita e non fermarti nel dolore. Dovrai iniziare una nuova vita»
«La mia vita è iniziata una seconda volta insieme a lui e continuerà su la strada che abbiamo creato insieme anche se lui non sarà al mio fianco. Questa è la mia nuova vita» rispose lui alle sue parole liberandosi dalla sua presa: «Adesso vai Ladro Kid»
A quelle parole il Ladro se ne andò veramente lasciandolo da solo su quel tetto illuminato dalla luce della luna piena pensando: Riuscirò mai ad aiutare questo ragazzo ad uscire dal suo dolore? Non credo li ho visti erano troppo legati...
Shinichi guardò la luna ed una sola lacrima scivolò sul suo volto cancellandola velocemente dal suo volto per poi andarsene da quel luogo passando per le scale antincendio dell'edificio lasciando il resto delle cose alla polizia.