Are you my Brother?

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Jason Story

Era appena scappato da una delle sue case famiglia, era decisamente gente non raccomandabile.
In poco tempo era per strada a vagare senza una meta precisa.
Una giovane coppia avrebbe dovuto adottarlo ma secondo lui erano solamente altri adulti che volevano maltrattarlo .
Passarono diversi mesi e la sua attenzione fu attirata dall'arrivo di un circo dove si sarebbero esibiti i famosi Grayson volanti così decide di andare a dare un'occhiata.
Si ritrova davanti al grande tendone quando sbatte contro una signora, era molto giovane "Hey tesoro stai bene?" Chiede la dolce signora "si" rispose freddo, "sei qui per lo spettacolo? Io sono una dei performer mi chiamo Mary Grayson e lui mio marito John Grayson" Jason era molto imbarazzato non aveva mai incontrato due persone adulte così gentili ,"piccolino cosa ci fai qui tutto solo ?" Chiede la donna vendendo la sua giovane età , ma lui non rispose , i due signori si scambiavano un occhiata preoccupata e senza chiedere altro fanno accomodare il bambino dentro la loro tenda , vide i due appartarsi in un angolo con in mano un telefono, così lui inizia a guardarsi in giro e vide in un angolo un'altro bambino poco più piccolo di lui che l'ho guardava curioso "Che cosa vuoi?" Sbotta Jason, "come ti chiami?" "Perché dovrei dirtelo?" Sbuffa indifferente , il bambino più piccolo lo guarda ancora finché non torna la coppia di prima "tesoro possiamo parlarti?" Chiede Mary "si.." si siedono su dei divanetti "abbiamo provato a contattare qualcuno che ti conoscesse..ma non abbiamo trovato nessuno eccetto una casa famiglia che ti ospitava e abbiamo pensato, dato che sei andato via ..magari vorresti rimanere con me John e Richard, nostro figlio," Jason rimane scioccato .

Nel presente intanto..

Pov's Tenebris.

Ero seduto sul trono di pietra che era presente all'interno di quel rudere dove proprio lì dietro di me si trovava il mio sommo ed unico signore, Traigon.
Sentivo che il nostro potere cresceva, che io e Robin ormai eravamo una cosa sola... eravamo forti insieme e adesso potevo distruggere questo inutile pianeta , ma prima dovevo liberarmi di molte pedine, "Mio signore, penso che ormai Slade non sia più necessario per la missione" affermai con un tono perfido "cosa intendi?" "Voglio sbarazzarmi di lui , sento che è solo una minaccia per me" mi alzai guardando i quattro occhi del mio signore "capisco...agisci con cautela, i tuoi poteri non sono ancora deboli rispetto al normale e se non dovessi riuscire a liberarti di lui ..Non sarò responsabile di quello che ti causerà" acconsente Traigon annoiato dei miei 'capricci' , ci sarei riuscito Slade sarebbe scomparso molto presto .

Scesi nei sotterranei, stranamente sentivo una sorta di malore non appena incominciai a scendere le scale, avevo paura... anche troppa, all'improvviso sentì un rumore dietro di me "vai a zonzo ?" Chiede la voce tagliente del mio bersaglio "non sono affari tuoi impuro" li sputai acido "che caratterino Robin" io mi pietrificai sul posto "i-io non mi chiamo così" balbettai .. Perché sto tremando?... Perché ho paura? "Ma certo che lo sei, sei ancora quel fastidioso moccioso" mi punta uno specchio contro , io mi guardai per la prima volta... "NO!" ruppi lo specchio "non osare mai più fare un insinuazione del genere! Io sono Tenebris ! Il principe del male e non sopporterò più la tua presenza!" Mi teletrasportai alle sue spalle e li tirai un calcio facendolo cadere "cosa vorresti fare ragazzino?" Io ghignai malefico "sei morto Slade".

Jason's Story

"Io ? " Chiese incredulo "si ..ecco sappiamo che non è bello essere soli , so che magari non siamo la famiglia perfetta ma vorremmo tanto che tu ne facessi parte" disse emozionata la donna "Richard è un bravo bambino se è questo che ti preoccupa.. anzi penso che ti voglia pure bene" guardo il bambino messo in un angolo che si allenava in qualche esercizio circense e lo trovo... felice e per niente cattivo "credo...Che posso tentare" afferma il bambino "sarai molto felice vedrai " la donna lo abbraccia forte e quel contatto non lo fa arretrare "puoi chiamarmi anche mamma se vuoi ...o se è troppo non ti preoccupare " dice commossa , Jay rise imbarazzato ma felice.
" Robin tesoro vieni a salutare" il bambino si volta e va verso la madre "ti ho già detto di non chiamarmi così mamma" Jay trattenne una risata per il buffo nome , "piacere..di nuovo, io sono Richard John Grayson ma puoi chiamarmi Dick" Jason lo guarda con un aria più amichevole "sono Jason ..ma comunque credo che ti chiamerò Robin" dice strafottente , i due scoppiano a ridere e a dirla tutta sembravano proprio fratelli .

Ormai rimasti da soli potevano parlare liberamente "perché i tuoi genitori mi vogliono qui?" Dick lo guardò "ti voglio bene credo" disse semplicemente come proprio un bambino poteva rispondere , "io non gliene voglio" risponde freddo "cosa? Perché?" Chiede scioccato "è solo una farsa stanno mentendo" Robin sbuffa"sei antipatico Jay loro sono fatti così" "io non me la bevo" disse troppo serio per la sua età , Dick istintivamente lo abbraccia "Jay secondo te anche io sono un bugiardo?" Chiede "ma certo" sbuffa però abbracciando Robin "io e te non siamo veramente fratelli e loro non sono i miei genitori" Robin strabuzza gli occhi "se non siamo fratelli cosa siamo?" Jason ci pensa su "ecco..siamo soci " disse sorridendo "nessuno dei due abbandona l'altro giusto?" Chiese il piccolo Dick "giusto ed è una promessa" .

6 anni dopo.

"Jay se non mi prendi ti gonfio" lo avverti impaurito Robin dall'altra parte del trapezio "che femminuccia Grayson! Salta e non fare storie! " Dick decludi e si lasciò cadere nel vuoto , si fidava di lui era suo fratello, anche se Jay evidentemente non la pensava così, senti qualcuno afferrarlo e rimetterlo nella piattaforma "sei ancora vivo hai visto?" Richard sbuffo "Su Robin che se ti fai male la mamma ti riempie di bacini " lo prende in giro, così Dick scende da lì "farò un disastro rovinerò tutto" disse spaventato "non dire stupidaggini Grayson andrai alla grande" Richard stava per replicare quando all'improvviso entrarono nel tendone degli uomini vestiti in modo elegante, avevano un'aria minacciosa "bene bene bene guarda un po' chi abbiamo qui " un uomo con in mano un sigaro si avvicinava a loro due , Robin non ne aveva affatto paura e si mise davanti a Jay in segno di protezione "non pensavo che il vecchio Haely ammettesse anche dei ragazzini" Dick lo guardò in cagnesco "Cosa volete?" "Hai fegato moccioso... Beh sai abbiamo avuto una cattiva discussione con il direttore" disse girando intorno ai due ragazzi, "andatevene o chiamerò immediatamente la polizia" s'impone Jason , disse girando intorno ai due ragazzi "andatevene o chiamerò immediatamente la polizia" s'impone Jason ma gli uomini non erano d'accordo e tirarono Robin per un braccio tenendolo fermo "lasciatelo !" "Fermo Jay" lo avverti Robin scuotendo la testa in un "no" .
"Sentite signori non so cosa volete ma non è minacciando noi che la otterrete" disse con tono pacato Robin "io credo di sì invece", strinse la presa di Robin, ma mentre stava per aggravare la situazione arrivarono i signori Grayson che vedendo la scena erano pronti ad affrontarli "lasciate subito nostro figlio" gli avverte John , ma quello che sembrava il capo sorrise divertito "voi siete i Grayson volanti...Io sono Tony Zucco e un piacere" "lascia mio figlio bastardo, non te lo ripeterò ancora" disse mettendosi davanti a Zucco.
Gli uomini del mafioso iniziarono a prendere a pugni John , sotto gliocchi della povera Mary, ma con tutta quella confusione Jason tira un pugno in faccia all'uomo che teneva Robin bloccato "Oh wow...ricordami in futuro di non farti arrabbiare" disse Dick stupito, "Richard cosa facciamo?" Dick ci penso su finché non tirò fuori un telefono "chiama il numero di emergenza" disse per poi allontanarsi per cercare di aiutare i genitori.

A .t

Perdonooooo sono stata troppo tempo senza aggiornare ma ...perdonooooo.
Cercherò di essere più ispirata

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Seguitemi per sapere se pubblicherò nuove storie
(Ps per la fretta non ho ricontrollato il capitolo)

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