Capitolo 18

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Tornammo a casa e ci addormentammo insieme sul mio letto, ero davvero felice. Mi sentivo completa con lui al mio fianco.
L'indomani mattina lui mi svegliò con tanti baci anche sul collo fino a scendere sul decoltè
A: non ci potrebbe essere un buongiorno migliore
D: mh già
Disse continuandomi a baciare fino scendendo sempre di più, iniziava a prendermi l'ansia in primo luogo perché era la mia prima volta e poi perché avevo paura ci fossero gli altri così gli presi la testa gli diedi un bacio e senza dire niente mi alzai uscìi a controllare e vidi che vale e Marta erano sicuramente in camera di vale e Diego perché c'era la porta chiusa
A: "birichini"
Così tornai da Diego che era rimasto davvero male, chiusi la porta a chiave e mi misi a cavalcioni su di lui e cominciammo a baciarci, gli tolsi la maglia e lui fece lo stesso con me solo che io ero senza reggiseno e nemmeno avevo un pantalone quindi rimasi solo in mutande. Ci continuammo a spogliare e poi facemmo solo preliminari
D: con te voglio andare piano piccola non voglio sbagliare sei troppo preziosa
Io arrossì e poi presi delle robe e andai a farmi una doccia. Quando uscii dal bagno vidi Marta che faceva colazione e iniziai a raccontarle tutto, e lei fece lo stesso con me, aveva fatto s***o con vale però non stavano insieme infatti mi arrabbiai con lei
A: ma che cavolo Marta perché? Avresti dovuto aspettare almeno di fidanzarvi
M: cosa c'entra tu hai fatto qualcosa il primo giorno di fidanzamento
A: almeno abbiamo un rapporto stabile
M: si ma io adesso non lo voglio
A: sei davvero strana eh
Dissi alzando le spalle e tornando in camera, Diego era in bagno a farsi una doccia così ne approfittai per sistemare il letto che era ancora disfatto e mettere un po' in ordine la camera. Quel giorno avevo proprio voglia di pancake così li ordinai su Just eat, dopo una quindicina di minuti suonarono al campanello
A: È PER MEE VADO IO
andai ad aprire e quando vidi il fattorino era Salvatore il mio ex
S: oh ciao Alison
A: ehm ciao, posso avere i miei pancake
S: si ecco a te...oh scusa dimenticavo
Disse porgendomi un bigliettino col suo numero
D: scusa ma non le serve
Intervenne Diego prendendomi da dietro i fianchi
S: e tu chi saresti?
D: il suo ragazzo, piacere Diego Lazzari
A: si ok beh ecco a te i soldi, tieni il resto
S: ma..
A: grazie ciao
Dissi chiudendo la porta
D: lo conoscevi?
A: si beh è il mio ex
D:cooossaaaa
A: dai non essere geloso sai che amo solo te
D: mh dillo di nuovo?
A: amo solo te

Io e te come il cielo ed il mare -Diego Lazzari-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora