Passano i giorni e il dolore resta,
Come fosse eternamente recente,
Incastonato ormai nella mia testa.
Non c'è nulla che la povera mente
Mia possa fare per poter guarire
Il male che anche gente estranea sente.
Io vorrei scappare, vorrei sparire
Da queste tue rognose debolezze
E tutto quanto provare a ridire
Nella speranza di trovar certezze
Perché örmai nulla più è sicuro,
E ormai son stanco delle tue sciocchezze.
M'appar però d'improvviso, e lo giuro,
Una figura, che col cuor mi sciolgo:
Era la causa del mio male oscuro.
Volto nell'ombra, e neï gesti colgo
Un'espressione di pura sorpresa;
Ai tuoi ricordi i miei rivolgo.
Con rabbia mi accorgo, segno di resa,
Che non ti ho ancora cacciata dal cuore
E vedendoti la fiamma è riaccesa
E al mondo che tu sei uno splendore,
Sai, io non smetterò mai di negare;
Sei sempre la causa del mio ardore.
Torna a casa, avanza e più non guardare,
Sarà più gioioso di ciò che speri.
Ormai sol questo ti potrà aiutare.
E sei, ancora, nei miei pensieri
Soprattutto oggi, ancor più di ïeri
(18 Ottobre 2018)
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Storie di tutti i giorni - Poesie Di Vita
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