In questa stanza ora sento
Le urla della mia follia;
Voci e visi che vedo vivendo
E morti che miracolosamente rimormorano.
Tutto mi porta lontano dalla realtà.
Rapita, l'anima mia grida.
Non c'è più ragione.
C'è troppo rumore nel silenzio
E troppa solitudine nella mia compagnia.
Non sono capace
Di amare.
Tutto mi riporta alla mia pazzia.
Incredibili attimi di felicità.
Nulla intorno a me induce
All'odio e alla tristezza che ho provato
Fin l'ultimo giorno cui
La mia mano prese il mio potere.
Eppure non sono felice.
Eppure sto ancora soffrendo.
Ridere, sorridere, piangere
Ma subito dopo sorridere e di nuovo ridere.
Non sono più capace
Di provare emozioni
E confondo i miei sentimenti,
Mischiandoli.
Amo chiunque odio.
E tu non sei più la mia luce;
Tu che sei l'unico
Che mi ha accompagnato per tutta la vita.
Resto qui, immobile.
Sento l'orologio muoversi
E il ticchettio mi spaventa.
Sussulto.
Tic toc.
Sussulto.
Tic toc.
Sussulto.
La luce si è spenta ormai.
Sussulto.
(26 Ottobre 2018)
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Storie di tutti i giorni - Poesie Di Vita
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