Lea pov.s
sentivo che qualcosa stava cambiando ,non ero più la solita depressa che quando gli dicevi una parola addirittura si tappava le orecchie ,insomma ero sicura di me per una volta ed ero cambiata .Adesso sentivo di essere veramente a casa mia potevo tornare a casa e parlare alla mia amica a distanza per ore di quello che facevo tutta la mattina ,a quando mi alzavo e mi mettevo sotto la doccia a cantare una stupida canzone ,adesso cerco di essere sempre positiva anche quando tutto va male ,ero semplicemente serena ,sapevo che adesso ero io a comandare la mia testa e non qualcun'altro ,dicevo a tutti di trovare sempre un lato oscuro in me ,forse è forse qualcosa di questo lato rimarrà sempre ,ma sono le cose che ti cambiano .
E per questo che per la prima volta nella mia vita mi sento diversa ,anche una sola persona entrata nella mia vita .
Anche stamattina mi alzo per andare a scuola e sentire quelle lunghe lezioni ,ma alla fine non penso mai a stare attenta ,tutti parlano ...parlano io aspetto solo che suoni la campanella per tornare a casa e fare sempre i miei hobby stupidi ,esattamente quelli che non potevo mai abbandonare .
Passano 3 ore e suona la ricreazione io esco subito in corridoio e mi affretto a cercare Luca ,dopo un po' lo trovo davanti alla classe mentre parlava con con un ragazzo mai visto .
LU:ehi
L:ehi come va ?
LU:tutto apposto dai non mi lamento,come sono andate queste 3 ore
L:già lo sai
LU:senza ombra di dubbio
L:allora oggi pomeriggio ?
LU:sei stesse cose ,passo al negozio di mia madre passo a casa pranzo e poi vado dove mi pare ,poi se devo fare qualcos'altro ti avviso
L:vabbene ,e che stasera credo di non esserci ,viene mio fratello
LU:quanto sta ?
L:due settimane
LU:ci sta ,vabbè dai é suonata ci vediamo dopo
L:a dopo
L:Torno in classe e mi appesantisco con quelle ore che mancavano ,e come sempre guardo solo e solamente il soffitto ,mentre i miei compagni come sempre si alzano di nascosto e fanno casino ,e avvolte guardano la prof ,come per fargli capire che sicuramente la stavano ascoltando ,la mia classe e così un gruppo di nulla facenti che non ci capiscono assolutamente niente ,ma le lingue straniere di 100 anni fa le studiano lo stesso,siamo ragazzi che non vogliono imparare ma imparano lo stesso così per "forza " devo farlo ...bene lo faccio.
Siamo semplicemente così poi appena usciamo da qui siamo altri ,"quelli spensierati" lontano dai pensieri ,lontani dai libri con più di 1000 parole ,che non ci interessano ...preferiamo partecipare sempre alle nostre stupide feste del weekend con i nostri cocktail ghiacciati ,e rimaniamo sdraiati e ci svegliamo la mattina ,con l'intento di rimanere comunque sobri.
Alle fine usciamo con 5 minuti di ritardo grazie ai miei fantastici ragazzi di scuola ,sempre con i soliti scherzi .
Mi incammino verso casa ,con la mia montagna di libri dietro le spalle ,e le mie cuffiette che riproducono la mia unica amica "musica ";bussò alla porta e mi apre mia madre .
L:stavi guardano i tuoi bellissimi programmi ?
M:ovviaente
L:a che ora arriva Romano ?
M:penso arriverá verso le 8 ,io intanto oggi pomeriggio devo scendere al supermercato per comprare un po' di roba ,se no non trovate niente sopra il tavolo stasera
L:ti prego non mi dire che devo venire con te per prenderti le buste
M:per carità ,non ti faccio fare così tanti sforzi
L:ovviamente ,vabbó io me ne vado in camera ,devo sistemarmi per uscire oggi pomeriggio
M:okey va
*messaggio da : Luca*
LU:ehi per le 4 vabbene
L:si ,il tempo che mi sistemo
L:vieni te da me ?
LU:sisi
Vado in bagno e preparo la mia classica cassa per mettere la musica che non può mancare .
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