Shaomu, il canto di una madre - Il Re Bianco [COMPLETA]

Lira

Non passa chissà quanto tempo da quella sera in tana. Direi poco più di due giorni. Adesso che Serenity é capace di camminare da sola, riprendiamo il viaggio ma andando al suo passo. Corre ovunque, per quanto quello si possa definire "correre". Stiamo attraversando un bosco, alcuni alberi sono a terra. Io scavalco un tronco, lei ci prova ma senza alcun successo. Piagnucola perché non riesce a seguirmi. Accenno una risata, uso una magia di vento per alzare l'ostacolo. Le sorrido vedendola correre verso le mie zampe. Riprendiamo il nostro viaggio, Serenity si ferma ad ogni cosa nuova che vede. Spesso torna indietro per riguardare quella pianta, insetto o pietra, io lo so già e rallento il passo di proposito.

Ad un certo punto corre più in fretta verso di me dopo essersi fermata per l'ennesima volta. Pensavo che si fosse spaventata, invece ha visto un completo estraneo. Un lupo, a dire il vero. È malconcio, trema un pò ed é decisamente senza speranze. Lo so dire anche senza che mi racconti la sua storia. Serenity si nasconde dietro le mie zampe, sbircia solo un pò per paura. Quel lupo mi sorride.

'Ciao... n-non mi aspettavo che quella cucciola stesse con... una volpe.'

'E con questo?' domando stando sulle mie.

'No no no! Non volevo... ecco... pensavo di trovare una lupa, magari qualcuno con un branco o...'

'Mi spiace deluderti, sono solo io e questa cucciola.' rispondo.

'Sei la sua... tutrice? Te l'hanno affidata? Ho bisogno di un posto in cui stare.' domanda speranzoso.

Sospiro, questo tipo é disperso. Credo che sia questo il genere di lupo che stavo cercando, no? 'Mi é stata affidata e non c'é alcun branco. Siamo solo io e lei.'

'Una volpe che si occupa di una cucciola?' sorride avvicinandosi 'È alquanto insolito.'

Gli ringhio, non deve avvicinarsi più di tanto 'Il mondo é vario. Non c'é nulla che io possa fare per te, ti chiedo quindi di lasciarmi in pace.'

'No no! Aspetta!' si ferma 'Non voglio dare cattive impressioni, solo vorrei... aiuto. Sono mal ridotto, ho fame, non ho un posto dove dormire. Sono solo.'

Sospiro 'Come ti sei fatto quelle ferite?' devo davvero aiutarlo?

'Sono partito alla ricerca di un'avventura ma...' si guarda addosso '...non sono proprio adatto a queste cose. Mi sono montato la testa, pensavo che sarebbe stato più facile del previsto. Mi sbagliavo.'

'Dunque sei un incapace che non sa come sopravvivere al mondo, dico bene?' é il tipo di idiota che la mia vocazione mi spinge ad aiutare.

Lui annuisce 'Si... in breve, si.' abbassa la testa.

Guardo Serenity, lei non é convinta. Nemmeno io ma... che devo fare? Lo farò per pietà. Un paio di giorni e lo rimanderò sui suoi passi, il tempo di insegnargli due trucchetti e basta. Così avrò la coscienza pulita. Sempre che lui accetti di essere addestrato da una volpe, in molti non mi ritengono all'altezza del ruolo per questo motivo.

'Io posso aiutarti. Ti insegnerò un paio di cose ma poi ognuno andrà per la porpria strada.'

Lui mi guarda 'Tu? C-con tutto il rispetto, ma... sei una volpe.'

'E sono anche conciata meglio di te.' rispondo a tono 'Fra i due, io sono quella con più capacità. Credimi.'

'Beh io... sono anche un mago.' sorride cercando di pavoneggiarsi.

Oh, quindi é un mago. La cosa non migliora, anzi, significa che fa schifo anche in magie 'Dovrei esserne colpita? Lo sono anche io.'

'U-una volpe maga?!' é stupito 'Senza offesa, ma non ci credo. Insomma... in genere voi siete... ecco...'