Capitolo 2

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Ad Astrid piaceva vivere a Orange Oak, perché era un posto bellissimo, sembrava autunno tutto l'anno perché lì c'era una varietà di alberi -Ginesghi- a cui non piaceva essere verdi, preferivano colori più caldi, volevano brillare come il sole, e quindi crescevano non verdi, ma arancioni, perché a volte anche se una cosa non è nella tua natura puoi scegliere di cambiare.
Orange Oak non era molto grande, era abbastanza piccola in realtà, però si conoscevano tutti, e per le strade c'era sempre profumo di pane e mirtilli.
Astrid invece era una ragazzina dai capelli neri come il carbone, abbastanza corti e con dei ciuffi che le cadevano sulla fronte e che a volte le coprivano anche gli occhi, sotto quei ciuffi di solito spiccava una fascia rossa, nessuno sa il vero motivo per cui la indossasse, aveva anche dei grandi occhi verdi, come quelli di sua madre.
Il suo migliore amico era North, il figlio di un collega di suo padre.
North era di un anno più grande di Astrid, da piccolo era il tipo di bambino che si sporcava prima di uscire di casa, aveva i capelli castani e sempre disordinati, era alto e magro, due occhi dorati che appoggiavano su tante lentiggini che risaltavano molto sulla sua pelle chiara.
Si conobbero quando lei aveva 5 anni, Astrid era molto timida ed essendo figlia unica non voleva condividere con lui quel pezzo del suo mondo segreto, il mondo che fino a quel momento aveva condiviso solo con GB (Good Boy), il suo aquilotto.
Ma con il passare del tempo, North entrò nella sua vita, e Astrid non voleva più lasciarlo andare.
Crebbero insieme.
Separati erano 2 bambini molto calmi, ma appena si incontravano diventavano delle piccole pesti ingestibili, di solito andavano al parco a cercare gli ølben, pensavano che magari stando sempre nelle miniere volessero vedere la luce del Sole ogni tanto.
A prima vista nessuno avrebbe mai obbiettato che non fossero fratelli, anche se si sentivano tali ormai.
North una volta quando aveva 7 anni provò anche a baciarla, e Astrid lo rincorse per tutta casa piena di rabbia, voleva ucciderlo in quel momento ma poi lo perdonò, si sa, sono le solite marmocchiate dei bambini.
Poi un giorno dovettero separarsi per questioni di lavoro, e North si trasferì in un altra città.
Sapeva che un giorno sarebbe tornato, ma senza di lui il tempo si era fermato a quando avevano 9 anni. Ogni tanto gli mandava delle lettere, per il suo compleanno ad esempio, ma lui non rispondeva mai; Astrid gli raccontava di tutte le cose che succedevano a Orange Oak, anche cose inutili come ad esempio se moriva qualche albero o se incontrava qualche gattino simpatico, gli raccontava tutto, e così fece per 6 anni.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 17, 2020 ⏰

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