Prisoner Kim Namjoon×Reader❦ ~죄인

ĐɄɆ

        ↬Haters gon' hate and
players gon' play
Do you, 2015

Era un giorno qualunque quando ti chiamarono nell'ufficio del dirigente.

Il tonfo dei tuoi anfibi si diffuse nei corridoi delle celle, e dopo aver ignorato gli insulti quotidiani delle detenute ti ritrovasti nell'ufficio.

«Buongiorno agente Kahn»
«Buongiorno agente Jeon»
«Come mai qui, anche a te hanno chiamato?»
«Sì, proprio mentre stavo sistemando una rissa tra le detenute del solito angolo ovest.»

Neanche le tue compagne del liceo erano così oche starnazzanti, e ti sorprendi dal fatto che non ci sia tanta differenza tra le une e le altre, be', o almeno quasi; perché le prigioniere sono più fredde e calcolatrici dopo aver tolto vite o rubato.

«Agente Kahn, entri pure.»
É il Dirigente Generale che parla.

Fai un inchino e saluti il tuo collega.

Jung Hoseok ti tiene la porta aperta mentre entri nel suo ufficio per poi sederti davanti alla scrivania.

Questo ragazzo è riuscito a sostituire suo padre in maniera impeccabile, perfezionando addirittura l'organizzazione di tutto il penitenzario.

In più in età giovane : ha solo ventisette anni.

Tu francamente non sai neanche cosa combinerai a quella età.
Per ora ti ritieni fortunata dato che già a vent'anni hai un lavoro a tempo indeterminato e ben pagato.

In più è quello per cui hai tanto studiato e faticato.

«A cosa devo la mia convocazione?»
«Vede, da oggi in poi il penitenzario non sarà più lo stesso : le cose cambiano.»
«Che cosa intende?»
«Abbiamo finalmente Kim Namjoon.»

Ti si mozza il respiro.

«Sta dicendo sul serio?»
«Esattamente; due ore fa il criminale più pericoloso di tutta la Corea ha fatto il suo ingresso nel nostro carcere. Al momento risiede nell'angolo nord.»
«Ha l'adeguato corpo di controllo?»
«Per adesso è provvisorio, ma sto formando quello definitivo...»

I suoi occhi sono latitanti di professionalità mentre ti guarda ammiccante. Non riesce più a nascondere il debole per te.

D'un tratto si accorge di aver scavalcato il muro lavorativo che c'è tra voi, così ridimensiona subito atteggiamento.

«Agente Kahn, voglio che lei faccia parte di questo corpo. Sto selezionando solo i migliori, e credo che lei abbia tutto il diritto di farne parte.»

Rimani piacevolmente sorpresa.
Te lo sta chiedendo perché spera di uscire con te o perché davvero crede nelle tue capacità?

Be' non importa, lavoro in più significa prestigio in più e soldi in più.

«Va bene Dirigente. Eseguo.»
«Perfetto. D'ora in poi l'angolo ovest non le competerà più. Voglio che si dedichi solo ed esclusivamente a Kim Namjoon.»
«Quindi non devo pensare all'angolo Nord in sé?»
«No. Ho nominato solo tre agenti per dedicarsi a lui, i migliori, e lei é il terzo.»

Wow.

Non é un incarico da poco.
Adesso davvero ti chiedi se in questo modo spera di portarti a letto.

«Grazie, eseguirò il mio lavoro nel modo più esaustivo possibile.»

Ti alzi e ti inchini rigidamente.