I nostri due eroi erano appena tornati a casa dopo aver rischiato di morire. Beh una cosa quasi all'ordine del giorno per i due sbandati. Beth era furiosa con suo padre, erano stati via per troppo tempo ed era preoccupata per suo figlio.
''andiamo Beth , siamo stavi via solo un fottuto mese. Un solo fottutissimo mese.''
'' Non puo fare sempre così papà. Quando capirai che Morty deve andare a scuola!''
'' La scuola.. già.. sempre la stessa storia cazzo! Sai che ti dico Beth?! Fanculo tu e fanculo Morty ?! Me ne vado!
'' dove vai!? Sei appena tornato papà... Andiamo. Riposati no ?''
'' Riposarmi ?. Come Beth! Dimmi come cazzo! Sono tornato da soli 10 minuti e già sto vivendo l'inferno cazzo!''
''Scusa papà ma lo sai quanto per me è importante che Morty abbia un'educazione scolastica per un suo futuro.''
''Futuro ? Si.. che bel futuro che gli cerchi di programmare Beth.''
'' Beh sempre migliore di quello che tu avevi programmato per me papà.''
''...''
Rick voleva semplicemente esplodere come aveva sempre fatto, ma... questa volta .chissà perchè, restò zitto, in silenzio, e si diresse nella sua camera.
Morty nel frattempo aveva osservato tutto il litigio tra la madre e suo nonno. Tuttavia non era intervenuto nemmeno una volta. Manco una. Ne in favore della madre , ne in favore del nonno. Questo perchè Morty era scisso in due. Una parte di lui desiderava con tutto il cuore viaggiare con quello scienziato pazzo , ma c'era un'altra parte, che invece, voleva vivere una vita normale... studiare ... lavorare... Jessica.
Passarono due giorni prima che Rick uscisse dalla sua stanza. Cosa ci avesse fatto per tutto quel tempo, resta tutt'ora un mistero per chiunque.
Fatto sta che aveva già un piano in mente. Chiamò suo nipote tirandolo come al solito via dalla routine scolastica, che per Morty ormai non era una routine ma un'eccezione...
''Vieni Morty , abbiamo una missione *blurp* grurlp* da compiere''
''Rick ho il compito di matematica , non posso .''
''fanculo il compito Morty, è importante quello che il nonno deve fare, quindi muovi il culo e seguimi Morty!''
Il giovane nipote accettò come se avesse avuto altra scelta ed entrò nel portale precedentemente aperto da suo nonno.
All'uscita si ritrovarono in un mondo completamente viola. Un mondo quasi desertico se non fosse per dei piccoli alberi ad altezza d'uomo che sembravano fatti di gomma.
''Forza Morty arrampicati sopra e prendi il frutto''.
''Non puoi farlo tu Rick?''
''No Morty. Ci vogliono ossa giovani. Forza zitto e sali Morty!''
''Ma se è poco più alto di te l'albero Rick , non potresti allungare il braccio ?''
''Morty cazzo! Sta zitto ed esegui!''
''Sei sempre il solito Rick!''
''si non cambio mai, che vuoi farci...''
Morty ''salì'' sull'albero viola e prese il frutto.
Un frutto particolare. Ancora non conosceva le potenzialità di quel frutto. Ne era del tutto ignaro.
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Rick and Morty -Dark Love
FanfictionQuesto è solo per fan con gusti davvero particolari. O con una visione propria dell'amato cartone. Da come avrete capito dalla copertina o dal titolo, vi racconterò una storia ( non troppo d'amore, infondo parliamo pur sempre del nostro adorato Ric...