| 3 |

394 34 3
                                    

"Sei proprio un idiota, Deku, lo sei sempre stato."

Bakugou's pov

Far perdere i sensi a Deku è stato molto più semplice del previsto, e questo mi fece ricordare tutte le volte che quell'incapace era svenuto per causa mia.
Non riusciva mai a tenermi testa, e usarlo per divertirmi ormai era diventato noioso, persino per lui.
È vero, alle medie baciavo Deku o gli facevo dei succhiotti solo per divertimento o come "antistress".
Dopo un po' di mesi però, era diventato noioso.
Io arrivavo a scuola, gli facevo cenno di seguirmi e lui lo faceva.
Si era rassegnato, si comportava come se gli piacesse la mia dolce tortura, e a me questo dava fastidio.
Però ho continuato a farlo.
Ed ho capito troppo tardi che non lo facevo più per divertirmi o per umiliarlo, ma perché piaceva anche a me.
Allora sono cambiato, al posto di baciarlo iniziai a diventare violento nei suoi confronti.
E lui sveniva, sempre, ogni singola volta.

Toga: "Kacchan, aiutami!"
Bakugou: "Ugh, ti ho detto di smetterla di chiamarmi così!"

Mi caricai Deku sulle spalle e mi diressi, insieme a Himiko, verso il cunicolo, dove Kurogiri ci stava aspettando con Twice, cosicché potessimo usare il suo Warp Gate per fuggire senza lasciare tracce.
Ma io una traccia la lasciai eccome, mi divertiva troppo il fatto che mandassero i miei vecchi "amici" contro di me, e tutti quanti fallivano.
Questo dimostrava quanto io fossi superiore rispetto a loro, e mi divertiva un sacco.
Arrivammo alla fine del cunicolo, il nuovo bastardo a metà, Twice, iniziò a ridere a crepapelle, bastò un mio sguardo che si riconpose in men che non si dica.

Kurogiri: "Katsuki, l'Hero Deku è vivo?"
Toga: "Certo che è vivo! Kacchan gli ha persino dato un b-"
Bakugou: "Taci! Tu, brutta-"
Twice: "Cosa gli hai dato? Sono curioso!"
Bakugou: "Un bel pugno, ecco cosa gli ho dato. Ora andiamo."

Sfruttando Warp Gape, come secondo i piani, ritornammo da collo secco, che ci aspettava impaziente in quel vecchio bar che era ormai diventato la mia nuova, e forse ultima, casa.

Shigaraki: "Finalmente, siete arrivati. Ce ne avete messo di tempo."

Collo secco mi guardò perplesso, e con la mano mi fece cenno di voltarmi.
Sbuffai e mi girai, lui si avvicinò e accarezzò i capelli di Deku, che era ancora privo di sensi sulla mia schiena.

Shigaraki: "Lascialo su quella sedia, e vedi di legarlo per bene."

Lascai il nerd su di una sedia vicino ad una finestra frantumata e ricoperta di assi di legno.
Lo legai con una corda, aiutato dalla pazza e dal nuovo bastardo a metà, e mi assicurai che non potesse scappare in alcun modo.
Seguì un momento di silenzio, poi nebbia parlante mi guardò confuso.

Kurogiri: "Katsuki... Dov'è la tua bandana?"

Eccola, la domanda che volevo sentire.

Bakugou: "L'ho persa, penso durante l'esplosione di ieri sera."
Shigaraki: "Stai dicendo che ti hanno visto in faccia?"

Mi voltai verso collo secco, lui era quello che mi dava più fastidio fra tutti.

Bakugou: "Si, c'è qualche problema?"

Lo guardai con aria di sfida, lui si avvicinò a me.

Shigaraki: "Si, un problema c'è. Anzi, ce n'è più di uno, e si chiamano Heroes. Se scoprono dove siamo per colpa tua farò sì che tu muoia per mano mia."

Schioccai la lingua contro il palato, prima di dirigermi verso le scale che portavano al piano superiore, dove si trovava la mia stanza.
Fui bloccato da nebbia parlante.

Kurogiri: "No, tu devi badare a Izuku Midoriya, ed avvisarci quando si sveglia. Noi dobbiamo occuparci di alcune faccende."

Annuii e mi sedetti su una sedia, guardando quegli idioti attraversare un portale aperto da Warp Gape e scomparire.
Posai il mio sguardo su Deku, leccandomi le labbra.
Mi alzai e mi avvicinai a lui, posandogli una mano sulla fronte.
Volevo che si svegliasse, volevo parlargli, e magari appoggiare un altra volta le mie labbra sulle sue.
Aveva il viso chinato verso il basso, così mi abbassai anche io per poter vederlo meglio.
Spostai alcuni riccioli verdi dal suo volto, Dio, quanto avrei voluto svegliarmi ogni giorno con lui al mio fianco.
Poi, iniziò a tossire, mi allontanai subito e guardai fuori dalla finestra, fingendomi annoiato dalla sua presenza.

Izuku: "Dove... Dove sono?"

Non si era ancora accorto di me, finché non decisi di parlare.

Bakugou: "Pensi che ora che lo hai chiesto ti dica il nome esatto del posto dove ti trovi? O magari vuoi che chiamo direttamente la tua mammina per dirgli di venirti a prendere?"
Izuku: "K-Kacchan, che di-"

Mi voltai e mi avvicinai a lui, mettendogli una mano sulla bocca, impedendogli di finire quello che stava per dire.

Bakugou: "Non chiamarmi così, Merdeku!"
Izuku: "Mhpf!"

Quel nerd bastardo mi morse la mano, io la spostai più in basso, tenendolo per il collo.

Bakugou: "Fallo ancora una volta e ti faccio saltare in aria!"
Izuku: "N-non... Respiro..."

Lasciai la presa e mi allontanai nuovamente da lui, avvicinandomi al bancone.

Bakugou: "Vuoi bere qualcosa?"

Andai dietro al grande banco di legno scuro e presi una bottiglia ben decorata, con un liquido trasparente al suo interno.
Senza nemmeno leggere di cosa si trattasse, ne versai un po' in un bicchierino e la mandai giù tutto d'un fiato.
Strizzai gli occhi un paio di volte, era davvero forte.

Bakugou: "Ti ho chiesto se vuoi qualcosa da bere."

Misi giù la bottiglia e cercai qualcosa di più dolce da bere, il mio sguardo si posò su  una bottiglia di Bellini, la presi e aprì il tappo, sentendone il profumo.
Sembrava buono, così decisi di versarne un altro po' nello stesso bicchiere, bevendone un sorso.
Sospirai e mi avvicinai a Deku, il suo sguardo era basso e fisso su un insetto sul pavimento.
Arrivato di fronte a lui, schioccai le dita davanti alla sua faccia per attirare la sua attenzione, invano.

Bakugou: "Tsk."

Con la punta della scarpa del mio costume, schiaccia l'insetto.
Finalmente quel nerd alzò lo sguardo.
Le sue guance piene di lacrime, gli occhi rossi, la bocca semiaperta, dalla quale uscivano singhiozzi strozzati.

Izuku: "Questo n-non sei tu, non sei il K-Kacchan che am-"
Bakugou: "Smettila di parlare a vanvera, tu mi ami, e non puoi negarlo."

spazio autrice

Hello!
Scusate per la mia assenza, ma adesso ho davvero molti compiti da fare e videolezioni quasi ogni mattina... Spero che questo capitolo vi piaccia!
Byeeee

PlaylandDove le storie prendono vita. Scoprilo ora