Evanescenti

"Cat ed i suoi perchè"

                             Cap. 2

Molte volte ripenso a lei,mia madre e nella mia mente appare un ricordo offuscato: la sua voce profonda che mi chiamava, la sua risata contagiosa,poi ricordo di noi dentro ad un auto a ridere,all'improvviso le risate lasciarono spazio ad urla e pianti. Mi chiedo come mai l'unica persona che mi allontava dalla tristezza sia stata allonata da me.Il destino mi ha sempre giocato brutti scherzi,ed è per questo che rifiuto chiunque cerchi di tendermi la mano per salvarmi,rifiuto qualsiasi avvenimento che possa in qualche modo lasciarmi una parvenza di felicità. Non credo alle persone che ti salvano, ne tantomeno alle favole con il lupo cattivo che tenta di divorarti e il principe stupido che ti salva per portarti a letto. 

Mamma mi raccontava molteplici favole,mi raccontava della storia con papà: lui non bellissimo ma carismatico, uno che ci sapeva proprio fare. Intelligente e intraprendente tanto da diventare un imprenditore di successo. Lei bella e con un mucchio di pretendenti alle spalle, non amante dello studio ma amante dell'arte e della pittura. Così diversi ma le loro anime di intrecciavano splendidamente.

Per fortuna assomiglio molto a mia madre,non mi reputo mica una reginetta di bellezza di quelle che possiedono il cervello di una gallina, con tutto il rispetto per le galline, ma ho il mio perchè. Per esempio perchè cavolo ho tinto i capelli di rosso prendendo le sembianze di una carota variegata? Perchè ho queste lentiggini che se qualcuno li unisse uscirebbe fuori un'immensa costellazione? Ho il mio perchè.

Vogliamo parlare della mia vita sentimentale..il mio primo ragazzo Josh aveva 5 anni ,beh anche io ,non soffro mica di pedofilia..una di quelle cotte insignificanti che potrei anche esimermi dal raccontare. tralasciando questa stupida cotta infantile ..non ho trovato quell'emozione fugace,vera che mi facesse perdere il senno e penso che non arriverà mai. Non ho bisogno di qualcuno che mi completi o certe smancierie da voltastomaco ma di una presenza che mi scombussoli pur essendo leggera e silenziosa. Ora non allontaniamoci troppo dall'atmosfera depressa,non vorrei entrare nel mood Guinizzelliano dell'amore come una salvezza.

 Giacomo L.  mi inizi a piacere profondamente.