My favorite Music

Capitolo 23

Pov Jensen
Secondo giorno di convention, ho decisamente paura di quello che accadrà, ieri sera non ci siamo scatenati molto dato che già durante la giornata ci riempiamo di drink e roba da mangiare, grazie a questi week end Made in Italy ogni volta che torniamo dobbiamo fare sedute di allenamento il doppio più intense per tornare in forma.
Ieri Misha mi ha fatto sudare freddo con la maglietta della ragazza "Destiel si real", partono le foto della mattina con i fan, io preferisco farle sempre presto gli altri sono sempre più pigri, tutti gli anni mi tocca trascinare Jared fuori dal letto per fare le doppie con lui.
Misha lo intravedo solo nei corridoi, non abbiamo attività insieme a parte il panel della sera, faccio una videochiamata con Danneel, mi manca e mi mancano i miei bambini, mi dice che hanno fatto una serata tra donne la sera prima, le nostre mogli non si annoiano di sicuro quando non ci siamo.
Inizia il panel, facciamo un giochino messo a disposizione dallo staff, si tratta di girare una ruota e fare le azioni che escono, cantare, ballare e la mia preferita, bere. Viste tutte queste cose verso la fine tra risate punti seri e giochi siamo  un po' brilli, Misha comincia a raccontare di un aneddoto vissuto con Jared sul set che ricordo molto bene, lì per lì mi ingelosii anche. Mentre racconta comincia a inscenarlo ma naturalmente non c'è Jared lì con noi, mi immolo e comincio a stendermi per terra e i fan già cominciano a impazzire, non penso che Misha continui viste le loro reazioni, e invece... sono lì sdraiato e lui mi sale sopra e lì vanno tutti in delirio, a quel punto ci siamo abbiamo già scatenato tutti, facciamo per baciarci e sembra che la sala panel stia per venire giù, quando lo fece con Jared mi bruciò parecchio, all'ultimo naturalmente ci fermiamo ci rialziamo e siamo di nuovo seri per quanto possibile, cerchiamo di recuperare la situazione con qualche altra domanda ma ormai sono tutti persi.
Quando ci dirigiamo all'uscita del panel vorrei ammazzare Misha <<Non riesci proprio a trattenerti quando siamo qui è?>> gli dico <<Che ti devo dire, Roma è il nostro posto, non posso farne a meno>> e mi fa quel maledetto sorriso.