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Capitolo 22

Pov Misha
Sono nella mia camera d'albergo al centro di Roma, oggi è giorno di Convention, abbiamo fatto tardi la sera ma nonostante questo è sempre bello alzarsi presto per essere coccolati dai fan, mi preparo, ed esco, in corridoio mi fermo davanti alla porta della camera di Jensen, in aereo ci siamo un po' sfogati ma comunque non riesco a stargli lontano, lo sento cantare dalla porta, amo la sua voce così roca e profonda, esce dalla stanza e vedendomi sobbalza <<Dio ma che stai facendo mi spii?>> mi dà uno schiaffetto dietro la testa <<Aia! Smettila di picchiarmi!>> <<E tu smettila di farmi gli agguati!>> ribatte tutto impettito mentre ci dirigiamo alle macchine che ci condurranno all'hilton.
La convention inizia e sono sommerso da fan che mi chiedono non solo dello show ma anche della vita privata, sono ben lieto di condividerla con loro il più che posso ovviamente, in sala autografi qualche scrivania più in là c'è Jensen, molti piangono quando lo vedono o quando lui si mostra veramente interessato, ancora ricordo la prima volta che l'ho visto.
Una ragazza mi porta un disegno di Dean e Cas mezzi nudi che amoreggiano non posso che ridere e autografarle l'opera d'arte, un'altra ragazza ha una maglietta con scritto "Destiel is real" sorrido tra me e me, amo questo fandom. Dopo un po' di autografi e via vai Jensen si avvicina al mio tavolo e mi mostra la fan art della ragazza di prima <<tu non ne sai niente?>> mi dice, faccio il sorrisetto da angioletto <<Chi io? No>> <<C'è il tuo autografo...>> <<Va bene, dai é arte e va supportata!>> esclamo, lui alza gli occhi al cielo e si allontana rimettendosi a sedere.
Nel pomeriggio arriva il momento del nostro panel insieme, prima di entrare Jensen mi prende da parte <<mi raccomando cerchiamo di darci un contegno>> annuisco ma dentro di me non vedo l'ora di metterlo in difficoltà davanti a tutti.
Iniziano con le domande, tra una stupidaggine e l'altra arriva la ragazza con la maglietta di prima <<Ah! Bentrovata, tu sei la ragazza con la maglietta con scritto "Destiel is real!">> tutti in sala applaudono e fanno versi di approvazione, Jensen mi guarda e arrossisce un po <<Davvero?>> gli fa alla ragazza, io mi avvicino a lui e gli do una botta per  dirgli di non metterla in difficoltà, a quello ci ho già pensato io.
A fine giornata in macchina ci ritroviamo a parlare io e lui <<visto? È andata benissimo, niente scandali>> gli faccio io, lui mi guarda serio <<Aspetta a dirlo... C'è ancora tutta la giornata di domani>> e quando pronuncia quelle parole non posso fare a meno di pensare che non vedo l'ora.