Il mio eroe {Kiribaku}

Capitolo 6 - Al belvedere

Kirishima' s pov

Mi appoggio alla ringhiera del belvedere mentre racconto. "E' davvero un bel posto, ci andavo sempre da piccolo. Giocavo ad imitare Crimson Riot, il mio eroe preferito. Mi fa piacere che ti piaccia."

"Ah, il tuo eroe è Crimson Riot? Figo."

Inizia anche lui come me ad ammirare il paesaggio. "Già, l' ho sempre ammirato perchè è un uomo virile, sembra non aver paura di niente, invece riesce ad agire sempre e solo grazie alla consapevolezza che non intervenire potrebbe procurare una paura più grande." continuo a parlare nonostante a Bakugou potesse non interessare più di tanto, eppure sembrava ascoltare con attenzione.

"Tu invece? Puoi star fuori finchè vuoi?" girandosi verso di me.

"Certo, perchè?" mi giro anch' io verso di lui che però arrossisce e torna di scatto a guardare dall' altra parte. Ad ogni cosa che dico arrossisce...

"COSI'. Pensavo che i tuoi si sarebbero preoccupati se fossi stato fuori troppo tempo senza avvisare."

"Ah... pensavo mi volessi portare anche tu da qualche parte" dico un po' triste.

"Nah, io sto sempre chiuso in casa, non conosco altri posti."

"Allora vuol dire che la prossima volta te ne farò conoscere altri." lo guardo dritto negli occhi sfoderando un sorriso a 32 denti.

"Ah... ok" cavolo mi aspettavo una reazione migliore.

"C' è un posto in particolare che hai sempre voluto vedere?"

"In realtà è un po' banale, ma non ho mai visto un vero viale circondato di ciliegi in fiore, e in primavera mi piacerebbe troppo vederne." banale? Sei scemo, chi non adora i ciliegi? Ne conosco uno anche piuttosto vicino, che fortuna.

"Allora in primavera ti ci porterò."

Passiamo un paio di minuti in totale silenzio ed è Bakugou che decide di romperlo: "Perchè sei così gentile con me? Ci conosciamo da appena due giorni e in più il mio carattere di merda non aiuta di certo." ok però una domanda del genere non me l' aspettavo.

Stavo cercando le parole giuste per non fare troppa confusione quando sento una voce familiare dire: "Hey ragazzi, che ci fate qua?" mi giro e avevo indovinato l' identità della persona.

Bakugou mi chiede a bassa voce "Chi è questo? Lo conosci?" ma al mio posto risponde direttamente lui.

"Sono Kaminari Denki... quello della tua classe..." bro, che figura dimmerda.

"AHHH QUELLO CHE SI RINCOGLIONISCE QUANDO USA TROPPO IL QUIRK E STA DIETRO AL CULO ALLA TIPA VIOLA, HO CAPITO." ok pensavo non potesse fare di peggio, ma c' è riuscito.

"MA COME DIETRO AL CULO A QUELLA VIOLA? INTENDI JIROU? E' SOLO UN' AMICA..."

"Ehm ecco... scusalo Kaminari, non è abituato a tenere dentro quello che pensa. Piuttosto che ci fai tu qua che non c' è mai nessuno?"

"IO DICO SEMPRE QUEL CHE MI PASSA PER LA TESTA PERCHE' E' GIUSTO COSI', E TU, KAMI-QUALCOSA, VEDI DI NON PRENDERTI TROPPE CONFIDENZE." e niente, deve sempre sclerare anche quando nessuno di dice niente :')

Kaminari a questo punto è visibilmente spaventato "Ehm, si... troppe confidenze con chi?"

"CON IL QUI PRESENTE BAKUGOU FUCKING KATSUKI, COGLIONE." non so più se ridere o piangere.

"AH SCUSA NON AVEVO CAPITO..." poi si rivolge a me "va bene bro io torno ad allenarmi, ricordati di comprargli gli assorbenti a fucking Katsuki." menomale che non l' ha sentito perchè altrimenti credo che Kaminari sarebbe esploso all' istante.

"MA CHE CAZZO VOLEVA QUELLO?"

"Ha solo un carattere scherzoso, non te la prendere E NON UCCIDERLO PER FAVORE."

"Tch, che palle, mi ha fatto passar la voglia di star qua a guardare il paesaggio." madonna Kaminari ti investo.

"Vabbè tanto si è fatto abbastanza tardi...a meno che non vogliamo cenare insieme in qualche fast food?"

"Poi mia mamma s' incazza perchè mi prepara da mangiare e poi non mangio a casa, a quest' ora starà già cucinando."

"Allora iniziamo ad avviarci verso casa." e così facciamo.

Usciamo dal parco e cerco di concludere il dialogo precedente "Riguardo al discorso di prima sugli eroi... invece il tuo preferito qual è?"

"Mi fa schifo dirlo semplicemente perchè è lo stesso di quel nerd di merda, ma farò un' eccezione: fin da quando sono bambino ho sempre adorato All Might, contro qualsiasi criminale, in un modo o nell' altro, lui vince sempre. Anche io voglio diventare così."

"Sono sicuro che ci riuscirai."

Sembrava intento a dir qualcosa ma prima di poterlo fare inciampa in una lattina di coca lasciata a terra da chissà chi. Cerco di trattenermi in tutti i modi dal ridere ma fallisco miseramente. Sono morto.

"CHI CAZZO E' CHE LASCIA LE LATTINE PER TERRA? E TU CHE CAZZO RIDI? AAA FANCULO TUTTI." si alza, si mette le mani in tasca e torna a camminare a modo suo.

Io non ce la posso fare, continuo a ridere come una iena "Ti sei fatto male?"

"Tch, se mi facessi male a inciampare in una lattina, contro un criminale come farei?"

Bakugou' s pov

Saluto Kirishima ed entro in casa "Sono tornato".

"Non me ne frega un cazzo." mi accoglie così mia madre.

"HEY TU VECCHIA MEGERA COSA C' E' DA MANGIARE?"

"SE MI PARLI COSI' COL CAZZO CHE MANGI, IL RISO E' QUASI PRONTO." e lei come minchia mi starebbe parlando scusa? Che rottura di coglioni.

"Tch, quando ho fame scendo."

Vado in camera mia e torno a pensare alla giornata di oggi: quel Kirishima non mi molla due secondi, ma alla fine non è affatto male la sua presenza rispetto a quella di chiunque altro, se solo non fosse arrivato quello "stronzo elettrico".

Angolo autrice

Chotto matte. Lo so già di mio che non ho fantasia, quindi il titolo del capitolo ve lo tenete così com' è e state zitti e muti.

Bene oggi c' è stato l' episodio 2 di "a casa con Mitsuki" e boh vedete di ricordarvi le parti sottolineate perchè più avanti capirete ;))
~Wendy

Bonjour a tous (aoyama-kun sei tu?). Spero vi stia piacendo la storia, a me piace molto scriverla con ~wendy soprattutto quando compare a mezzanotte a casissimo e devo trattenermi per non ridere se no sveglio tutto il palazzo Lol. Niente comunque quattro ore per fare questo disegno che chiamerò "Di belvedere c'è solo la ringhiera" e man mano che passano i giorni mi sento sempre più incapace :')
Ci vediamo domani (forse)
AU REVOIR ♡
~Giusy