Katsuki Bakugou, un "normale" ragazzo dal caratterino difficile che come tanti punta a diventare un eroe, entra nella Yuuei, il liceo più prestigioso del Giappone, dove conosce un ragazzo dai capelli rossi che in poco tempo gli cambierà la vita e gl...
"Posso andare a fare un bagno?" mi chiede Bakugou dopo aver cenato.
"No. Scherzo, ovvio che puoi andare, però non rinchiuderti in bagno 2 ore."
"Ah intendi che la porta la devo lasciare aperta? :)"
"Intendo che puoi fare quello che vuoi."
"Allora aspetta." oddio che devo aspettare? Lui scappa in bagno e sento aprir l' acqua, dopo 2 minuti torna con solo una salvietta in torno alla vita. "IO CI SONO"
"AH MA COSI' DIRETTO?"
"CHE BISOGNO C' E' DI GIRARCI TANTO ATTORNO?"
"SI' MA IO-" non faccio in tempo a parlare che mi prende di peso e mi trascina in bagno. COME CAZZO FA AD ESSERE COSI' CALMO.
"VUOI FARE IL BAGNO VESTITO?"
"SE PARTI COSI' VIOLENTO DIREI DI SI'."
"Voglio solo fare un bagno insieme a te, che c' è di male? :)"
"Va ben-" e anche stavolta non mi lascia parlare, mi stava già sbottonando la camicia. Ma guarda un po' questo, la prima volta pure sotto la doccia me lo fa fare. Eh vabbè, che ci si può aspettare da Katsuki Bakugou. Mi spoglio completamente. Bakugou entra nella vasca per primo sempre con una calma assurda e senza togliermi gli occhi di dosso. Lo guardo negli occhi anch' io che sembro la persona più convinta del mondo, ma poi scoppio a ridere.
"Scusami, non riesco a prenderti seriamente."
"E che cazzo, vieni qua." si alza, mi tira nella vasca e mi tiene bloccato lasciandomi giusto lo spazio per respirare "Ora mi prendi seriamente?"
"Beh, sicuramente più di prima."
Lui inizia a baciarmi ovunque, non posso dire di non essere a disagio, ma quanto meno è piacevole "Meno male che volevi fare solo una doccia."
"E tu che ci credi"
Cerco di lasciarmi andare, ricambio l' ennesimo bacio e lo afferro per la schiena avvicinandolo a me.
"Così mi piaci." inizia a lasciarmi piccoli morsi che non mi danno affatto fastidio, mentre io faccio scendere le mani fino a punti che pochi minuti fa coprivo per l' imbarazzo. Lui inizia a provare piacere in tutto questo e quindi si mette ad orgasmare.
"Urla un altro po' così i vicini chiamano la polizia." gli tappo la bocca con una mano mentre con l' altra continuo con quello che stavo facendo.
"Scusa se sei troppo eccitante, comunque la vasca è troppo stretta, andiamo in camera" mi prende in braccio e mi porta tipo principessa in camera poi mi lascia sul letto e si fionda anche lui a riprendere da dove eravamo rimasti. Mi interrompe iniziando a succhiarmelo, io mi metto a urlare più di lui, ma di certo non perchè mi desse fastidio. Vedo che è quasi stanco, allora lo porto sotto di me invertendo le nostre posizioni e dopo averlo baciato gli succhio i capezzoli.
"Ti amo cazzo."
"Anch' io."
Veniamo insieme, ormai esausti ma più che soddisfatti l' uno dell' altro e ci addormentiamo così: nudi, abbracciati, con le coperte del letto volate chissà dove. E' stato bellissimo, voglio passare il resto della mia vita con Katsuki.
Angolo autrice
Allora. Scrivo giusto due robe perchè poi mi vado ad ammazzare: non potete capire il disagio di scrivere 'ste robe in chat. E poi per le ulteriori narrazioni che ho aggiunto ora ci ho messo una vita perchè ogni due parole dovevo fermarmi a prendere fiato. Siamo pure a 600 visual quindi wow ma... boh basta ciao.
~Wendy (che si dimentica la firma e gliela deve mettere Giusy)
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Helo io vorrei mettervi qualche screen per farvi capire il disagio...
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Ecco beh questa è solo una piccola parte. Niente rido ancora
E CHE DIRE Alla fine il disegno mi piace un sacco è troppo tenero :3 E il titolo è... beh... è.
