Il mio eroe {Kiribaku}

Capitolo 4 - "Racchia."

Inizia dunque la seconda mattinata nel corso eroi della Yuuei, inizia con una chiacchierata post-saluti tra gli alunni che hanno già iniziato a fare amicizia... o a farsi nemici.

"Buongiorno Midoriya!"

"AH BUONGIORNO URARAKA-SAN, TUTTO BENE?" nel dire queste semplici parole Midoriya arrossisce completamente.

Yaoyorozu' s pov

Ma quello ce la fa a parlare con una ragazza normalmente? Bah.

Uraraka ignora completamente la domanda, e l' avrei fatto anch' io, per chiedergli: "Per caso tu conosci il tizio biondo là dietro che sbraita come una belva?"

"Ah... sì, è un mio "amico", credo, d' infanzia. Si comporta sempre così."

Parlano di quel Bakugou? Potrebbe interessarmi la cosa.

"Continua..." intervengo io, voglio sentire cos' altro sa su quel ragazzo, sembra un tipo molto... particolare, sì.

"Ah tu sei... Momo Yaoyorozu, mi pare? Dovrei ricordare le presentazioni di tutti, prendo sempre appunti sui quirk delle altre persone..." e bla bla bla, credo sia logorroico o qualcosa del genere.

"Sì sono proprio io" lo interrompo con un sorriso non troppo amichevole " e tu, capelli verdi, devi essere Midoriya, il nome non lo ricordo e neanche mi interessa, quello che all' esame di ammissione si è rotto un braccio e nelle prove di ieri un dito."

"Ah ehm... sì, sono io..."

"Piacere, io invece sono Ochako Urara-" ma chi ci vuole parlare con te?

"Parlami un po' del tuo amichetto, sembra un tipo interessante" continuo rivolta al verdino, mentre quell' altra accanto a lui che fa fluttuare le cose mi guarda male; scusa tesoro se sono nata più bella di te.

"Bakugou? Ehm non so se sia una buona idea, se sapesse che vado a parlare alla gente di lui si infurierebbe... più del solito. Ecco anche se credo l' abbia notato anche tu... è un tipo molto particolare." genio è per quello che volevo sapere qualcosa sul suo conto. Mah, lasciamo perdere.

"Capisco. E invece lo conosci quello coi capelli rossi che sta parlando con lui da quando siamo entrati in classe?"

"No, lui no-"

"Io lo conosco, che ti serve sapere?" interviene una con i capelli rosa e un paio di corna con aria di sfida. Mi pare si chiamasse Mina o qualcosa del genere.

"Niente di che, giusto qualcosina di essenziale perchè voglio inquadrare i ragazzi con cui dovrò passare i prossimi 3 anni."

"Oh allora che ne dici di parlarci di quello metà rosso e metà bianco? Sembra che andiate d' accordo."

"Sì, io vado abbastanza d' accordo con tutti i ragazzi e adoro l' amicizia tra maschio e femmina, quindi mi fa piacere legare con tutti i ragazzi della classe. Per questo ho chiesto del tuo amico :)" così le basta? Dubito, sembra una testarda.

"Ah, capisco, l' amicizia tra maschio e femmina, beh, si dà il caso che io Kirishima lo conosco da 5 anni e credo ci possiamo considerare migliori amici." detto pure con fierezza.

"Va bene tranquilla, se non ti va giù che gli parlo quanto meno lo farò quando non ci  sei in giro."

"Fa' come credi" e a bassa voce credo di averle sentito dire pure un "racchia". Ah le ragazze di questa classe sono tutte così noiose.

Bakugou' s pov

"Ma chi cazzo era quella?" fuori da scuola non ci avevo capito molto: Kirishima stava andando a scuola con una ragazza, poi mi chiama così a caso e insiste pure per aggiungermi alla "compagnia".

"E' la mia migliore amica... la conosco da 5 anni. E' per questo che stamattina eri incazzato? Cioè, non incazzato come al solito."

"Solo la tua migliore amica? Mi è semplicemente sembrato strano dato che hai detto di non essere etero, minchia ancora un po' e camminavate mano per mano... comunque non ti aspettare delle scuse da me." faccio il finto offeso, già per me è tanto riuscire ad avere una conversazione normale senza sbraitare.

"E perchè dovresti essere geloso?"

"Coglione figurati se sono geloso, ho solo detto che mi sembrava strano, tutto qui."

"Mah, ok" sorride. Io mi giro di scatto.

"Tch, puoi tornare da quella là, potrebbe essersi offesa per quando l' hai chiamata "quella rosa a fianco a me".

"Nah, non si offende così facilmente. E poi per ora voglio stare con te." cosa-

"Ah, non capisco cosa ci sia di divertente nel parlare con un perfetto idiota come me."

"Invece penso che tu sia un tipo interessante, devi solo esser preso dal verso giusto." dice seduto sul banco dondolando le gambe e guardando il soffitto.

"Io interessante?" rido "So solo sbraitare in faccia alla gente, niente di più."

"No, sono convinto che tu non sia solo questo. E' la prima volta che ti apri a qualcuno in così poco tempo, vero?" si gira verso di me e sorride. Cazzo se non la pianta di sorridere gli tiro una sedia in testa, mi ha fatto arrossire sto coglione.

"UH SI', MA VEDI DI NON FARTI VENIRE STRANE IDEE."

"Nessuna idea." continua a sorridere. Lo odio. Sto diventando un cazzo di pomodoro. Ora sbrocco.

"E TOGLITI QUEL SORRISO DALLA BOCCA ALTRIMENTI TI FACCIO ESPLODERE." e invece che sorridere ora scoppia a ridere. Lo uccido.

"Beh è stato breve ma intenso." per fortuna arriva il prof. e iniziamo a far lezione, non so quanto avrei retto ancora. Quanto cazzo era bello il suo sorriso...

Angolo autrice

Salve, è uscito un capitolo più lungo del solito ma va benissimo così :) e niente vi lascio nelle mani di ~Giusy perchè non so che altro dirvi, viva la mia fantasia, ciao.
~Wendy

Ciao regaaa. Godetevi questo capitolo lungo perché penso che da oggi ~wendy non scriverà più capitoli lunghi (ha rischiato di perderlo tipo due volte rido)
E niente è per questo motivo che faccio pubblicare i capitoli a lei. Il disegno di oggi si chiama "la faccia di Mina è la vita".
CI VEDIAMO GUYS :D
~Giusy