capitolo 5

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Finalmente usciamo da quella dannata scuola che mi spaventava a morte. mi porto verso la sua macchina, una ragne rover nera con i finestrini oscurati. Adesso mi restava solo una domanda da fare a harry, che non esito ad uscore dalla mia bocca.

-perche l'hai fatto? - dico quasi piangendo.

-intendi perche ho ucciso josh? - lo guardai e sgranai gli occhi, quindi l? Conosceva??

-j josh?! - dissi quasi urlando.

- si si josh... non voglio chr qualcuno ti faccia del male piccola. -

-non mi chiamate cosi. Sei solamente un assassino!! - a quelle parole mi tappai la bocca. Sgrano gli occhi e fermo la macchiana inchiodando i freni.

-ma sei impazzito??? - si giro di scatto verso di me. Prendendomi un polso.

-io impazzito?! Sei tu quella pazza? Io ti salvo la vita e tu. CHe fai? Non mi ringrazi neanche e mi fai dell'assassino, certo un assassino che ti salva la vita, sai ne esistono tanti. -

-harry... -

-harry un cazzo! Cristo. - lo guardai con le lacrime agli o chi dal male che mi saliva dal polso.

-h harry i il polso... - guarda il mio polso e solo ora. Apisce he mi sta facendo male... molto ma molto male...... lo molla.

-scusami. - dice abbassando lo sguardo. Mi stringo nel Sedile appena mi mollq come se avessi paura di lui. Ma so che non e cosi.

-hei io non... -

-si starai per dire non volevo, giusto? Lo so, dicono tutti cosi. Ma come tutti lo hai fatto cazzo. - fece ripartire la Macchina. In 10 minuti arrivammo a casa mia dove lui mi prese un altra volta in braccio e mi porto di sopra, dove c'era la mia camera. Come sempre sara non e in casa. Sara come sempre al bar con quelche ragazza che ha conosciuto in giro in questi giorni.

-puoi andare harry. O vuoi rimanere e magari farmi ancora male? - gli domando sarcastica, e lui esce dalla mia stanza e sene va. Almeno Credo. Vado verso la finestra e lo vedo seduto sul muretto nel mio giardino mentre si stringe la testa nella mani. Scuoto la testa e vado a fare una doccia. Apro il getto dell'acqua bollente. Sento delle voci provenire dalla cucina. Sarà sara che e tornata da qualche parte magari. Mi metto sotto al getto dell'acqua bollente facendo cadere atterra tutti i vestiti che avevo addosso. Ripensai a tutto quello che era successo oggi. Non avrei dovuto trattare harry cosi alla fine. Mi ha pur salvato la vita e io che ho fatto dopo tutto questo? L'ho pure cacciato via. Ripenso a come e stato dolce. Ma quello era il vero harrry? Oppure e solamente l'harry falsi che illude le persone? Bo, so solo che con tutte le domande che ho In mente non riesco neanche piu a connettere. Chiudo l'acqua usciendo dalla doccia e prendendo un asciugamano che mi lego proprio sopra il seno lasciandolo poi cadere sul tappeto della mia stanza dopo Aver chiuso le tende. Non si sa mai che harry potesse essere ancora sull'albero a sbirciare dentro in camera mia. Mi vesto velocemente a causa del freddo della mia stanza. Scendo di sotto ma e tutto deserto e anche in camera di sara e lo stesso. Ma io giurerei di aver sentito delle voci... bo magari e solo la stanchezza cosi mi lasciai cadere sul divano morbido, abbandonandomi al sonno...

"
'Tu sarai la mia prossima vittima. Sam. Non mi scapperai mai, ahahah' rise nervosamente, mi pate che harry avesse detto che si CHiamava josh. Ma chissa che magari anche quella era una cazzata.

'Dai uccidimi, non ho paura di te per me sei solo...'
"

Dopo di che il sogno fini dato che qualcuno mi stava scuotendo peggio di una pignatta.

-Ei piccola svegliati! Per l'amora del cielo, stai bene? -annuii.

-ma che ci fai qui? Non ti avevoderro di... -

-lo so ma ero qua fuori e ho sentito che gridavi. Se gridi cosi anche... -

-harry smettila per dio!!! - sbottai, possibile che pensava solo a quelle cose? Si avvicino pericolosamente al mioviso, potevo sentire il calore del suo fiato sulle mie labbra. Ci guardavamo negli occhi senzamai staccare quel bellissimo ma maledetto contatto visivo. Cercai di avvicinarmi di piu ma lui mi fermo parlando.

-potresti anche baciarmi ma io non mi fermerei solo a quello. - cosi mi ricomposi e scattai inpiedi andando verso la cucina per un semplice bicchiere d'acqua.

-perche harry? - mi guarda confuso. Non sa di cosa sto parlando.

-perche cosa? -

-perche sei cosi pericoloso ma cosi fottutamente sexy? - non riuscivo a connettere quello cHe stavo dicendo. Presi il biccHiere e lo bevvi in un sorso.

-lo pensi davvero? -

-io... non so... -non mi lascio finire la frase che mi ritrovai le sue labbra sulle mie. Quando si stacco.

-ma av... -

-lo so che cosa avevo detto, ma solo sta volta mi fermo al semplice bacio. La prossima volta ci sara una sorpresa in piu. -

-e cHi ti dice che ci sara una prossima volta? - misi il bicchiere nel lavandino e andai verso laporta aprendola e facendo segno ad harry di uscire.

-esci che stanno per arrivare mio zio e liam. -

-ma... -

-ma un cazzo harry! Io avevo gia in mente di non parlarti. Lo ammeto. Ho paura di te. E non voglio. Hemi succeda qualcosa. Ciao. -escedalla porta sbattendo addosso prima a liam poi a mio zio.

-ei ciao cuginetta. - lo guardai con disgusto. Anche se lui non centrava niente non volevo vedere nessuno stasera. Nessuno che avesse a che fare con quella cazzo di scuola che mi ha fatto passareuna giornata di merda.

my beautiful life, is an horror lifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora