my beautiful life, is an horror life

capitolo 8

-liam ho visto sara!!! Non sto scherzando cazzo,  puoi stare qua con me?  Ti prego. -dissi piangendo mentre liam mi stringeva forte al suo petto piuttosto muscoloso.

-certo tata,  rimango qua con te. E stai tranquilla, magari sei solamente stanca e basta. - si mise vicino a me e senza che nessuno dica ancora qualcosa ci asdormentammo.

SOGNO
sono in una stanza bianca assieme a un ragazzo,  penso.

'Ei ma chi sei?  E che ci fai nei miei sogni? '

'Chi sei tu,  e che ci fai nella mia stanza delle illusioni? '

'Stanza delle illusioni? '

'Si,  sei per caso sorda? '

'Nono,  e che sarebbe questa stanza delle lusioni? '

'Be,  e questa stanza, consiste nel non farti sentire sola o solo nel Mio caso, L'ho creata io perche mi sentivo solo nell'ultimo. Periodo,  ma in questa stanza l'unica cosa brutta e che non puoi vedere persone che hai perso,  persone morte. ' a quelle parole rabbrividii,  mi piacerebbe molto rivedere sara. Mi manca tantissimo.

'Scusa ma se l'hai creata tu perche ci sono anche io? ' cominciai a sbattere i pugni sul muro,  che sembrava non esserci. Cosi,  vedendo che non succedeva niente immaginai di voler essere a casa. Vidi la mia casa da fuori. Corsi alla porta aprendola e vedendo che c'era liam sul divano che guardava la televisione.

'Ciao liam mi sembrava di… liam?! Liam?! Mi senti?! '

Fine sogno.

Liam mi sveglio da quel sogno. Sembrava tutto cosi vero cazzo…

-perche mi hai svegliato liam?-

-perche e ora di andare a scuola scemetta. Dai alzati che di sotto e pronta la colazione.-

-liam...io ho come l'impressione che debba succedere qualcosa...e poi ho un vuoto enorme dentro...che devo fare per far sparire tutto questo?- guardo liam confusa, e penso che anche lui sia un pochino confuso, giardando la sua faccia.

-magari hai solo fame, e poi ti sei appena svegliata hai tutta la giornata per vedere se e seriamente cosi.- mi guarda uscendo dalla porta che lascia spalancata. Sento qualcuno che bussa alla finestra. Guardo...harry. Vado verso la fonestra e gli apro. Praticamente tutte le mattine e cosi.

-harry, che ci fai qui?...anche stamattina?...- ...

-bo, sono venuto qua a fare compagnia a te e a liam.- lo guardo e comincio a camminare verso il bagno. Mi lavo mi vesto e scendo dabasso, vedendo liam e harry che parlano.

-we raga. Allora andiamo?-

-colazione bella?-

-naaah, non ho fame ttessorro.- lo guardo con una faccia da ebete con la lingua e i enti sopra al di fuori dalle labbra. Andiamo tutti verso la porta che poi apro per richiuderla subito dopo di me con le chiavi. Il tragitto verso scuola e cortissimo ma noi troviamo l'occasione di ridere e scherzare attirando anche l'attenzione di quelli che passano velocemente in macchina.

-eccoci arrivati.- entriamo a scuola e andiamo nelle nostre rispettive aule. Adesso dovrei avereee...mhhh...matematica...entro in classe con un po di fiatone aprendo la porta anvora chiusa. Non ce nessuno. Anzi si, una ragazza in fondo all'aula. Non penso di averla mai vista. Ha dei capelli abbastanza corti biondi platino con le punte fuxia. Alza la testa e noto che ha dei bellissimi occhi color ghiaccio.

-ciao.- dico sorridendogli. Ma lei sembra come non cagarmi.

-ho detto ciao.-

-scusa e che mi sembrava di aver sentito il ronzio di una mosca.- ma che cazzo vuole sta tipa ooh. La saluto e si comporta cosi?-

-scusa avevo solo salutato. Mi sembravi gentile.- in tutto quest'anno scolastico, che poi erano non moltissime settimane avevo conosciuto molte ragazze che erano venute a studiare dopo di me li. La ragazza piu simpatica di tutte era leigh, aveva dei folti capelli neri ricci, e degli occhi color caramello. Ha la pelle scura. E una bellissima ragazza. La vedo che entra in classe.

-we campionessa.-

-ciao bellissima.- le rispondo alzandomi dal mio posto e stampandogli un bacio sulla guancia.

-allora? Come stai?- gli chiedo io...tanto so gia la sua risposta.

-benissimo tata, tu?-

-diciamo bene...- guardo atterra come se sentissi lo sguardo di qualcuno penetrarmi nella pelle. Mi giro e vedo un ombra che scatta appena mi metto a fissarla.

-Oiii, ci sei?- mi rigiro trovandomi davanti la ragazza di prima. Ha una faccia familiare...ma non puo essere lei...nooo!!! La guardo con gli occhi spalancati e lei sorride soddisfatta. Mi alzo e comincio a correre, penso verso il bagno...ma non quello delle ragazze, ma quello dei ragazzi. Entrandocorrendo vado a sbattere contro a qualcosa, o meglio qualcuno...