Capitolo III

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Io e Lucy abbiamo scelto una missione molto semplice e banale in realtà.

Ma meglio così, sto cercando solo di fare un po' di moto.

In viaggio andremo solo io e Lucy perché gli altri erano tutti occupati, o almeno mi hanno detto questo.

Non ci sarà neanche Happy, pare abbia un incarico con Wendy e Charle. Sinceramente mi sento nervoso e felice allo stesso tempo e modo.

Voglio trascorrere il maggior tempo con Lucy, forse lei mi aiuterà anche a capire cosa mi stia succedendo.

Ogni volta il mio corpo cerca il suo e non posso negare mi faccia anche un bel effetto.

Molto forte anche...ho paura di quello che io possa fare quando sono con lei, ma mi basta guardarla sorridere che tutto si fa più rilassato e roseo.

Non ho più problemi con lei.

Con lei la mia vita è migliore.

L'incarico che abbiamo preso è un piccolo foglio in mezzo a tanti altri. Ha una carta che sembra quasi pergamena bruciata...mm okay.

- Cosa c'è scritto?- mi chiede vicino Lucy, spingendosi più avanti per vedere meglio.

Senza dare attenzione a quello che mi aveva chiesto, la fisso di soppiatto, attento a non farmi vedere, con la coda dell'occhio.

Deglutisco.

- Ehi Natsu! Mi stai ascoltando?- Mi richiama lei, sussurrando, nelle orecchie.

Riemergo dalla magnifica trans.

-Oh! Scusami, ero distratto! Allora...vediamo...dice che il mittente della richiesta si trova ad Hargeon, e così anche il luogo prestabilito per incontrarci...vuole che sconfiggiamo questa banda di mercenari che da qualche tempo sta infastidendo il commercio in quella città portuale. La ricompensa sarà...ah...dice che ce lo riferirà una volta finito tutto. - rispondo io, molto perplesso.

Non mi interessa se è una truffa o cosa, l'importante per me, in questo momento è sgranchirmi un po' le ossa, dopo le terme.

Ho bisogno di allenarmi e prendere a cazzotti qualcuno, giusto per sfogarmi.

Anche se quel qualcuno è un nemico.

- Mmm...non so...questa mi sa di sospetto...forse meglio vederne qualcun' altra- mi suggerisce Lucy, stranita anche lei dalla strana richiesta.

-Però...- sussurra, toccando con le dita il nome della città sullo strato ruvido e bruciacchiato della pergamena.

-A dire il vero...mi piacerebbe tanto rivisitare Hargeon- sorride e alza poco lo sguardo verso il mio, come se aspettasse una conferma da parte mia.

Ovviamente so perché mi sta guardando così, dopotutto è lì che ci siamo incontrati per la prima volta.

Sorrido anche io silenziosamente.

-Bene! Allora vada per questa!- rido poi, esponendo il migliore sorriso che potessi fare, a Lucy.

- Si parte! - esclama lei felice e soddisfatta.

Dopo poche ore siamo su un treno che abbiamo dovuto prendere ad Onibus, per la mancanza di stazioni a Magnolia. Ad Onibus ci siamo andati con una carrozza.

Neanche a dire che viaggi infernali abbia dovuto sopportare, ma mi sono addormentato più volte, quindi il dolore e la nausea non si sentivano come al solito, fortunatamente.

Idea di Lucy, ovviamente.

Dopo circa un'oretta scendiamo dal treno, ritrovandoci nella bella cittadina portuale, Hargeon.

Ho capito cosa vuol dire amare  [NALU] (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora