Parte 8

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POV's alessia
Arrivammo davanti allo studio...davanti era pieno di fan. Tutte urlavano. Io ero imbarazzatissima. Ma poi Payton scende dalla Lamborghini e mi prende per mano. Tutte iniziano ad urlare ancora più forte. Io mi fermo e faccio le foto e autografi, tanto mancavano 10 minuti prima dell'intervista. Già che c'erano approfittarono anche per chiedere una foto a Payt. Entrammo in studio.
Io: <Payt se vuoi puoi andare eh!>
P: <nha mi godo lo show> io feci le spallucce e mi accomodai su una poltrona. Quando il cameramen fece il conto alla rovescia. Io in ansia guardai Payt che mi fece l'occhiolino e mi mostro il tatuaggio nelle vene. Si perchè ci eravamo fatto sulla mano sinistra lo stesso tatuaggio. (Dopo lo faccio vedere) iniziarono le domande a raffica.
X: <bene partiamo da quelle "base" per conoscerti bene>
Io: <certo spara.....> che cosa ho detto? Vabbè.
X: <allora colore preferito?>
Io: <verde-acqua, giallo>
X: <interessante. Cibo preferito>
Io: <pizza....con il salame> dissi con gli occhi a cuoricino
.......andammo avanti così fiche iniziarono le domande un po' più dialogate se possiamo così dire.
X: <se dovessi essere un oggetto?>
Io: <bhe credo il vetro. È rigido ma anche fragile allo stesso momento. E poi è trasparente, come me io non nascondo le emozioni. Se mi arrabbio ti urlo in faccia. Se sono felice saltello a destra e sinistra. Se ho voglia di piangere piango anche davanti a tutti se necessario.>
X: <wow....davvero impressionante.>
X: <la persona più importante per te>
Io: <non ci devo nemmeno pensare....è qui con me in studio. Vieni dai> dissi rivolta a payton il quale sbatto gli occhi e si mise vicino a me prendendomi la mano. Io sorrisi.
Io: <eccola...lui è la persona più importante nella mia vita. E un tipo come payton tutti dovrebbero averlo nella propria vita. Ti fa ridere quando sei giù di morale. Quando hai il ciclo..ahahha. Ti porta la mattina in camera il gelato...e la borsa calda. Passa il pomeriggio con te e netflix. Insomma è il tipico che desidera ogni ragazza nella propria vita. Quel ragazzo che pur di vederti felice farebbe di tutto...dal chiamarti con nomignoli stupendi al regalarti anche una villa. Insomma davvero è PERFETTO. Il miglior amico che potessi desiderare.> payton non sapeva che dire, era...era stupito e sorrideva come un ebete.
Fine pov's Alessia
Pov's payton
Davvero Alessia pensava tutte queste cose di me? Non ci potevo crede la MIA BIMBA diceva che ero perfetto. Lo ha detto davanti a 10 MLN di persone, cioè siamo seri? Questa ragazza sarà mia costi quel che costi. Mentre pensavo questo non mi resi conto di essere lì immobile a sorridere come un disgraziato così mi alzo e mi allontano dalle telecamere lasciando il posto alla MIA BELLISSIMA BIMBA. Finita l'intervista uscimmo. E le fan iniziarono a fischiare e urlare i nostri nomi e le ship create. Io sali in macchina e lei dopo aver salutato tutte le fan sali con un sorriso smagliante. Minchia che bella. Vorrei baciarla e non fermarmi più. Partiamo per tornare a casa.
Io: <vuoi andare a mangiare fuori?>
Ale: <emh...certo però prima andiamo a casa che devo ridare i vestiti ad Avani e farmi una doccia da quanta ansia avevo oggi ho sudato>
Io: <certo...dopo vuoi fare un giro in Lamborghini come l'altra volta>
Ale: <si certo va bene...come sono andata secondo te?> mi chiese preoccupata.
Io: <bimba sei stata non brava si più...sei fantastica...grazie per tutte le parole belle che hai detto>
Ale: <lo so che non te lo dico molto spesso ma ti giuro goio un bene surreale...davvero sei unico...e io ho una fortuna ad averti per me. Per ora perchè quando troverai una ragazza ti dovrò condividere....*purtroppo*> sussurro in fine
Io: <come me d'altronde, sai quanto ragazzo ci sono che ti corrono dietro? E il bello che mi piace di te che te ne freghi perchè non vai con uno che ti capita davanti solo perchè è figo. >
Ale: <g-grazie...> e arrossì.
Io: <cosa ti ho detto sul fatto di arrossire.> così lei si giro verso il finestrino. Tiro fuori dalla borsa il telefono. E collegó bloothoot alla radio. Inizio a mettere la nostra playlist preferita. Arrivati a casa scese e si diresse dritta in camera sua. Io entrai e le urlai.
Io: <vestiti comodaaaa>
Ale: <okayy.>
Fine pov's payton
Pov's Alessia
Entrai in doccia e mi lavai i capelli. Uscita mi resi conto di aver lasciato tutto in camera. Perciò uscì con l'asciugamano che mi copriva sopra il seno. Attraversai tutto il corridoio. Quando dalla porta di camera mia uscì payton e io gli andai a sbattere. Lui rimase lì imbabbolato a guardarmi.
Io: <emh...avevi i sogno?>
P: <no no no nulla tranquilla.>
Io andai in camera mia con dietro payton. Entrai nella cabina armadio. E mentre mi vestivo urlavo a Payt
Io: <Payt dobbiamo trovare la casa per me ti ricordo>
P: <dai perchè me lo hai ricordato? Io non voglio che tu vada da sola in una casa...>
Io: <ma stai tranquillo me la caverò...>
P: <ma ne sono certo solo non riuscirò a vederti solo a scuola e il pomeriggio...io devo vederti tutto il giorno e poterti abbracciare quando ne ho bisogno.> intanto mi ero vestita così

> intanto mi ero vestita così

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E uscì

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E uscì..
Io: <Payt perchè non viene nella casa con me?!> a lui gli si illuminarono gli occhi e salto in piedi.
P: <davvero posso?>
Io: <ahaha certo> e mi abbraccio. Dopo un po' io essendo bassa mi prese in braccio e mi misi a koala. Dopo un po' sentii delle labbra baciarmi il collo. E dato che soffro molto il sollettico iniziai a ridere. Lui rise sul mio collo. Lo sentivo e poi si mise a sedere sul letto con me ancora in braccio. Appoggio il mento sulla mia spalla e mi sussurró all'orecchio
P: <un giorno sarai MIA>
Io mi staccai subito e lo guardai, mi fece l'occhiolino s mi bacio.
Io: <ci hai preso gusto vedo> mi guardò un po' negli occhi con faccia ipnotizzata e mi ribaci appassionatamente. Io mi staccai
Io: <Payton Payton Payton wo che ti prende?>
P: <s-scusa, s-scusami tanto.> mi mette sul letto e esce. Mi sa di averlo ferito. Mi alzai e lo seguii. Era sul letto sdraiato a pancia in su a guardare il soffitto abbracciando un cuscino e con le lacrime.
Io: <a-scusami Payton, non pensavo di averti ferito così tanto. S-scusa sono uno a-sbaglio. Ti lascio solo..> e feci per uscire ma lui disse.
P: <abbracciami.> io lo guardai e sposto il suo sguardo su di me. Io mi avvicinai e lui butto il cuscino a terra sedendosi io mi misi a cavalcioni su di lui e dissi.
Io: <farò di meglio>
P: <che?> e lo zitti baciandolo poi rischiai e chiesi l'accesso con la lingua. Lui lo concesse.
Ci staccammo quando non abbiamo più fiato.
P: <cazzo>
Io: <cosa?>
P: <ah vaffanculo tutto> e mi ribacio.
Io mi staccai.
Io: <Payton io non ti voglio bene...> iniziarono a scendere le lacrime
Io: <perchè ti amo cazzo> lui si alzò.
P: <cazzo cazzo cazzo si sì siiiiiii.>
Io: <ma che hai?>
P: <sono 3 fottutissimi anni che ti amo. 3 torturi anni che ti corro dietro per non farti fidanzate con qualcuno che non sia io. 3 maledetti anni che cerco di farti innamorare di me...e finalmente cazzo si c'è la ho fatta. Minchia sei MIA ora.>Io ridevo e piangevo allo stesso momento.
Io: <non potevi dirmelo?>
P: <sono un codardo e non potevo permettere di perderti perchè non provavi quello che provavi per te io>
Io: <ma non mi avresti persa>
P: <si invece perchè non riuscivo a vederti senza sapere che tu non mi amavi e che non saresti mai stata mia.>
Io: <ma chi ti dice che io non ti amassi già?>
P: <che cazzo dici?> io sorrisi e mi bacio.
Io: <e questo?>
P: <dobbiamo recuperarli questi tre anni no?> cosi sorrisi e mi prese per mano.
P: <andiamo.> e scendemmo in garage.

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