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piacere sono gemma peters sono una ragazza sbadata timida e credo abbastanza insicura, appunto. Ho 16 e vivo in New Jersey.
Mentre vi dico ciò sono In classe con la mia migliore amica charli, che da poco si è fidanzata con un certo chase Uno dei ragazzi "fighi" se si può dire così della scuola.
Tra i quali ci sono mattia, alejandro, kairi, Alvaro, i fratelli Lopez e altri. Sono tutti molto simpatici sto sempre con loro, ma charli dice che gli altri sono di cattiva compagnia dopo che il primo di cattiva compagnia è proprio il suo ragazzo. Si sì sono sempre i soliti fuck boy, parlano solo di tipe e mattia diciamo che è il ragazzo pratico del gruppo, se non aveste capito in parole povere si fa tutte le tipe della scuola e le scarica subito ma io non ci cascherò mai. [Ricordate queste parole:)]
finalmente questa ora di storia è finita e posso prendere una boccata d'aria, esco dalla classe e faccio un respiro profondo. Sento qualcuno che mi spinge e quasi quasi cado "oh scusa ge" mi dice charli per poi andarsene senza dirmi nulla con chase, bah che tipa.
Mi dirigo verso il bar e nuovamente sento un braccio attorno al mio collo alzo lo sguardo e riconosco quel ciuffo ribelle e quel sorrisetto da ebete "che vuoi mattia" dico sfilandomi via dal suo braccio "dovresti smettere di essere così acida Gemma" mi fermo e lo guardo incrociando le braccia sotto al mio seno.
Lui mi imita e fa una smorfia, mi strappa una risata e poi ricomincio a camminare per arrivare al bar, lui mi segue e posizione di nuovo il suo braccio attorno al mio collo, sbuffo e non lo tolgo perché tanto sapevo che l'avrebbe rimesso. "Non hai risposto alla domanda di prima, cosa vuoi?" ridacchiando dice "so che la tua amica ti ha abbandonata e mi facevi pena" pena? Cosa sono un cagnolino? Me la cavo benissimo da sola. Mi sfilai definitivamente dal suo abbraccio e entrai nel bar da sola mentre lui si allontana ormai senza speranze di avere una conversazione stabile con me. Bevo un succo e mangio una barretta, vedo una mano spuntare con dei soldi giusti per due porzioni di ciò che avevo preso io, mi giro e vedo un ragazzo abbastanza carino, ciuffo castano e un sorriso stupendo.
"Pago per entrambi" affermo il ragazzo al mio fianco "piacere nick" l'avevo già sentito questo nome ma non l'avevo mai visto "piacere Gemma, ma non c'è bisogno che paghi tu ho i soldi" gli dico gentilmente, lui scuote la testa e mi risponde "principessa, non sarei un cavaliere se ti lasciassi pagare" mi scappa una risata e lui ricambia il sorriso.
Parliamo un po' e sembra davvero simpatico e gentile. Torniamo in classe, lui posiziona il braccio come precedentemente aveva fatto mattia, ma da parte di nick non mi dava fastidio. Vedo che è nella mia stessa classe forse non l'avevo mai notato perché stava dalla parte delle ragazze. Infatti appena entrammo in classe almeno 10 ragazze si attaccarono a noi come delle cozze "eh eh ragazze scollatevi c'è una Gemma fragile qui" disse guardandomi sorridendo, arrossii e ci dirigiamo verso il mio gruppo. Lui saluta i maschi e io le ragazze, ci sediamo vicini e iniziamo a conoscerci ancora meglio. Ho scoperto che anche lui è famoso su TikTok come me, ma lui molto di più. Poi gioca a calcio nella squadra di ale mattia e kairi.
finalmente anche questa giornata pesante di scuola è finita, usciamo con la massa sempre abbracciati come qualche ora prima.
"Che ne dici di uscire oggi pomeriggio principessa" mi chiese cortesemente io accettai e ci scambiammo i numeri "ci vediamo alle 15:30 al parco, a dopo piccola" mi diede un bacio nella guancia e si dirise verso la sua auto per poi sfrecciare via lasciandomi senza parole dal modo in cui mi aveva chiamata.
Casa mia era abbastanza vicina perciò mi infilai le air pods e misi la mia musica italiana.
Mentre camminavo tranquilla sento che mi si sfila una cuffia, cacciai un urletto perché vidi spuntare charli da dietro. "Ma sei cogliona?" Le dissi posizionando la mano sul petto "no sono la persona più felice del mondo" scossi la testa per invitarla a continuare la storia che mi raccontato.
Mi disse che chase l'aveva invitata a casa sua la sera stessa...ehm ehm non vorrei dirglielo ma se l'ha invitata a casa sua vuole fare una sola cosa. Ma meglio non rovinarle l'umore mi piace vederla felice, mi trasmette felicità.
Arrivo a casa e la saluto tanto casa sua e cinque minuti più avanti.
Entro in casa e saluto mia madre, siamo solo io e lei, dopo che mio papa ci ha lasciate mia madre ha iniziato a lavorare e adesso ha un'azienda di trucchi.
Salgo di sopra e mi vesto subito dato che da scuola usciamo alle 14:30 e "l'appuntamento" con nick è tra un'ora, mi lavo e mi vesto.

Infilo le mie scarpe entro in bagno e mi do un'ultima controllata

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Infilo le mie scarpe entro in bagno e mi do un'ultima controllata. Perfetto, credo almeno per me è tutto ok.
Scendo di sotto e vado in cucina da mia madre "mami come sto?" Lei si gira e mi guarda da testa a piedi "perfetta amore mio" mi dice abbracciandomi "per chi ti fai bella" mi chiede prima che potessi aprire la porta "per un ragazzo" le dico sinceramente "va bene dai, a che ora torni?" Mi chiede con le braccia incrociate e un sorriso "prima di cena" rispondo, annuisce e mi da il consenso di uscire, per fortuna il parchetto era a due passi. Vedo già nick seduto in una panchina, faccio un respiro profondo e mi avvio verso di lui "eilà" sussurro facendolo sobbalzare un pochetto.
"Ciao principessa" si alza e mi da un bacio tra la guancia e il lato della bocca.
Mi prende per mano e iniziamo a camminare per il paese raccontandoci le cose che ci piacciono, abbiamo molte cose in comune.
Mi offre un gelato nonostante le mie continue lamentele "sei proprio impossibile da accontentare Gemma" mi disse ridacchiando "se non mi pagassi le cose sarei contentissima" risposi gustando il mio gelato alla panna, lui mi guardava strano ogni volta che davo una leccata, chissà che film mentali che si sta facendo, è pur sempre uno dei Fuck boy della scuola.
Mi riaccompagna a casa verso le 19:45, prima di entrare in casa mi prende per il polso e mi sussurra "domani alle 20:00 ti vengo a prendere, hai un appuntamento" sorrido e annuisco. Entro e chiudo il cancello, con la testa tra le nuvole mi scontro con qualcuno che mi fa cadere "ma vuoi stare atten-" mattia.
"Che ci fai qui" chiedo rialzandomi in piedi "sono il tuo nuovo vicino e le nostre mamme sono diventate molto amiche, io stavo andando a prendere una cosa qua a fianco, tranquilla non ti abbandono torno subito" lo guardai schifata dal comportamento mentre attraversava il vialetto per arrivare al cancello precedentemente chiuso da me. Si avevo sentito che doveva trasferirsi qualcuno ma non lui vi prego.
Entro in casa e vedo mia madre e una donna abbastanza giovane che sembrava essere la mamma di mattia. "Piacere signora sono Gemma" mi presento e mi dice di darle del tu e chiamarla mirna io annuisco e sorrido.
Mi siedo nel divano con loro che parlano e inizio a guardare il telefono, ad un certo punto sento bussare immagino sia mattia, apro ed era proprio lui. Entra e io mi accomodo di nuovo al mio posticino e lui si siede accanto a me.
"Come va con nick" mi chiede curioso "perché ti interessa" rispondo senza nemmeno guardarlo "non si risponde a una domanda con un'altra domanda, quindi?" Sbuffo e poso il cellulare nel tavolo "bene è molto simpatico e gentile" lui trattiene una risata ma per poco "non ti consiglio di stargli dietro, chiedi alle latte ragazze della 3 b e vedrai che è interessato solo alla casetta di voi donne" lo guardai scuotendo la testa e mi alzai per dirigermi in cucina. "Mi ringrazierai" disse il moro prendendo il suo cellulare dalla tasca e mettersi a guardare TikTok.

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