ᴛʀᴜᴛʜ ᴏʀ ᴅᴀʀᴇ |✓|

𝐶𝘩𝑎𝑝𝑡𝑒𝑟 𝐹𝑖𝑣𝑒: 𝐿𝑒𝑔𝑠

Certe volte le bugie servono, altre volte invece è meglio dire la verità. Sana era una ragazza molto riservata e non parlava mai di se stessa, usava molto le bugie per rendere la sua vita molto più bella. Sana aveva perso sua madre a quindici anni. Nessuno sa come morì, manco la polizia e tutte le agenzie di spionaggio del paese. Sana si dedicò al canto e al ballo, solo per respingere i suoi momenti bui. Sana si scaraventò sul letto e strinse il cuscino a se. Gli occhi le pizzicavano e le davano fastidio mentre il suo corpo pian piano cedeva. La sua testa era piena di pensieri, dalla mancanza di sua madre al bacio di Dahyun che le avrebbe fatto scattare qualcosa. La porta bussò e Sana non si preoccupo di aprire.

«Sana apri!»

Quella voce la rassicurò. Si alzò dal letto e aprì la porta.

«che hai? Perché sei scappata cosi?»
Domadava Dahyun con un espressione di preoccupazione stampata in faccia

Sana si ributtò a letto invitando la sua amica a fare lo stesso.

«parla dai»
Dahyun invitò l'amica a parlare

«sento solo la mancanza di una persona»
Ammise Sana

«chi?»
Domandò la minore

«mia madre»
Rispose la maggiore

Una lacrima scese e bagnò le guance di Sana. Dahyun si avvicinò alla maggiore, la fece alzare e l'abbracciò.

---
Nella sala da pranzo girava un aria abbastanza tesa.

«questo gioco sa causando tanti danni»
Dichiarò Wendy alzandosi e puntando al divano

«a me piace»
Rispose Lisa forse l'unica con un cuore intero

«avete ragione, troppa baraonda in questa casa»
Puntualizzò Jisoo

«c-che ore sono?»
Balbettò Seulgi con gli occhi puntati su Irene

«saranno le due.»
Affermò Jennie stiracchiandosi

«Dahyun e Sana?»
Domandò Nayeon

«dovresti saperlo tu. Le conosci meglio di tutte noi»
Rispose Wendy

«è il momento di andare a nanna?»
Domandò Rosè con un sorriso stampato in faccia

Irene si spostò i capelli su un lato e mise in mostra il suo collo, di fronte a lei c'era qualcuno che stava per impazzire. Seulgi. "guarda altro, guarda altro" pensava Seulgi. Alla fine la ragazza si alzò dal posto, si avvicinò a Irene, la prese per il polso e la portò in camera sua. Lasciando un "veniamo subito" nell'aria del salone.
--
Irene era confusa mentre Seulgi era decisa su cosa fare. Seulgi sbattete la porta e spinse Irene contro il muro.

«cosa vuoi?»
Domandò Irene

«voglio parlare»
Rispose Seulgi

«riguardo?»
Domandò Irene

«quello che è successo in bagno»
Rispose Seulgi

«cosa è successo in bagno?»
Irene aveva voglia di far impazzire Seulgi

«Irene!»
Esclamò Seulgi

«senti, vaffanculo!»
Seulgi si lasciò andare e appoggiò le sue labbra su quelle della leader. Era quello il momento giusto? O avrebbero causato danni? Seulgi era indecisa ma allo stesso tempo voleva assaporare le labbra di Irene.
Forse in quel momento a nessuna delle due interessava l'attesa, interressava solo assaporare le labbra dell'altra e di avventurarsi in più di un semplice bacio leggero e insignificante.
Irene accolse le labbra di Seulgi e spostò le sue mani sul viso della ragazza. Erano attirate una dall'altra.

In quella stanza c'era solo passione. La luce rossa che si trovava sul comodino emanava un'atmosfera molto sensuale. Bae prese la minore dai fianchi e la spinse sul letto. Era tutto buio e, in quel buio, c'era amore, passione, felicità, eccitazione..

SCENE SPINTE

Seulgi sbottonò la camicia di Irene mentre le maggiore prese il controllo.
Irene abbandonò le labbra di Seulgi e si spostò al collo. Tolse la Maglietta di Seulgi e scese al petto. La minore prese le redini e spinse la maggiore a stendersi. Seulgi prese il posto di sopra mentre Irene si faceva comandare. La leader si morse il labbro inferiore e spinse a se Seulgi per baciarla ancora. Con un movimento svelto sbottonò il reggiseno della minore. Seulgi iniziò a baciare il petto della maggiore per poi scendere al ventre e si fermò bacino, risalì e ritorno a baciare Irene. Peccato che la voce di Jisoo le interruppe per la seconda volta. Ma nessuna delle due voleva smettere

«non dovremmo andare di là?»
Domandò Seulgi

«e che diamine..»
Rispose Irene

Le ragazze si alzarono e si rivestirono, si sistemarono e poi uscirono.
----
Dahyun era convinta che ha scombussolare Sana non fosse sua madre ma il bacio.

«Senti.. Posso chiederti un parere?»
Domandò Dahyun

Sana annuì

«ma se tu hai baciato una persona.. E scopri di avere dei sentimenti per quella persona, glielo dici.. O no?»

Sana aveva capito il gioco di Dahyun.

«a che gioco stai giocando?»
Disse Sana ridendo

«tramo più di giocare..»
Rispose Dahyun fissando il vasto soffito bianco perla.

«cosa trami?»
Controbattè Sana

«tramo qualcosa di bello..una specie di storia..»

«me la puoi raccontare?»

«la storia?»

Sana annuì. Ma anche questo momento fu interrotto dall'urlo di Jisoo.
Chissà cosa successe in salone.

---
Hey!
Finalmente ho aggiornato questa storia che sta prendendo una svolta davvero interessante! Vi consiglio di aspettare il prossimo capitolo e niente.. Adios!

~Fawer