L'oscurità nel cuore di Yugi

Primo scontro

Da più di una settimana il faraone, la mattina presto, veniva svegliato da Solomon e, dopo colazione, scompariva misteriosamente dalla circolazione per tutto il giorno. Né Tea, né Joey e tanto meno Tristan sapeva dove lui andava. Allo stesso tempo erano scomparse molte persone a Domino e nelle campagne intorno alla città. Se c'erano dei testimoni erano in coma oppure uccisi in circostanze misteriose

"Ragazzi, credete che sia colpa sua?" chiese Tea ai due studenti mentre stavano andando a scuola
"Che cosa e chi?" chiese Joey ancora addormentato perché aveva fatto le ore piccole la notte prima
"Sulle scomparse. Credete che sia il faraone?" chiese la ragazza preoccupata. In fondo era sempre stata innamorata di lui
"Credo di si anche se non ci vorrei credere" rispose Tristan che continuò dicendo "Tutte i testimoni sembravano mindcrashati e non sono stati trovati indizi. In fondo, se ci pensate, non hanno trovato indizi e questo sarebbe spiegato dal fatto che Atem ha imparato a teletrasportarsi"
"Hai ragione. Dopo scuola andiamo e chiediamo spiegazioni" disse Joey che iniziò a correre perché notò che erano in ritardo

A casa di Yugi qualche ora dopo, quando il faraone tornò

-C-Cosa mi sta succedendo? Perché non sei vicino a me Yugi? Mi avevi detto che mi avresti sempre indicato la via e che saresti sempre stato vicino a me...- pensava Atem dopo una settimana dall'incontro con lo spirito di Yugi

"Non perdere le speranze, io sono qua insieme a te" disse Yugi mentre comparve alle spalle dell'amico

Yami era stupito. Poi divenne felice ed infine si arrabbiò
"Perché compari solo ora? Perché non mi hai aiutato in questa settimana in cui ho ucciso e torturato poveri innocenti? Io sto facendo tutto questo per te e tu te né freghi..."

Yugi guardava il suo amico quasi ridendo e gli disse

"Guardati! Sei patetico! Ormai sei debole mio caro faraone!"
"M-Ma, Yugi.... Di solito non dici queste cose. Cos'hai?"
"Non lo capisci? Pure la mia parte nel tuo cuore sta venendo corrotta dall'oscurità e c'è solo un motivo. LUI è qui e tu stai diventando debole e vulnerabile"
"L-Lui chi?" chiese Atem impaurito

"IO" disse una voce alle spalle del faraone. Una voce familiare. Una voce che non aveva sentito per più di una settimana. Una voce che, una volta, era infantile, gentile e innocente ma adesso era autoritaria, spietata e malvagia.
Era Yugi che era sulla soglia della porta che aveva guardato divertito la conversazione tra la sua parte e Atem.

"C-Cosa ci fai qui?" chiese il faraone che era stupito da quell'incontro
"Voglio semplicemente rimandarti nell'aldilà mio caro faraone. Così non avrò più tra i piedi l'unica persona che può fermarmi. Così potrò attuare il mio piano e distruggere questo mondo. Però mi servirà il Puzzle del Millennio. In questa settimana sono riuscito a recuperare, grazie ai miei poteri, tutti gli altri oggetti. Ma mi manca il più potente ed è quello che porti al collo!"

"Cosa sta succedendo qua?" chiese una voce femminile proveniente dalla porta. Era Tea seguita da Joey e Tristan
"Scappate! Yugi vuole il Puzzle e vuole spedirmi all'altro mondo ma io glielo impedirò!"
"Non potrai mai farcela mio faraone! Sono troppo potente per te!" e un raggio uscì dalla piramide di Yugi indirizzato proprio verso l'ex amico.

Atem provò a costruire uno scudo in difesa, ma venne facilmente distrutto.
Allora cercò di contrastarlo con un incantesimo. Niente, il raggio l'aveva spazzato via.
Provo a contrastarlo con il suo raggio di luce, ma era troppo debole e venne spazzato via con facilità e quella luce stava per colpirlo. Era tutto finito...