Caro Peter,
siamo chiusi in casa da giorni e non possiamo uscire. È così frustrante non poterti vedere!
Ho appena ritrovato una tua felpa all'angolo dell'armadio, vicino ad un vestito che mi avevi regalato due anni fa.
Mi ha riportato indietro alla volte in cui venivi a casa mia e passavamo ore a fare una marea di cose insieme.
Ricordi quando abbiamo bruciato il pollo perchè ci eravamo dimenticati di averlo messo in forno? Eravamo troppo occupati a baciarci.
Mi manca il sapore di menta misto a quello del fumo di sigaretta sulle tue labbra. È una droga, qualcosa a cui non posso farne a meno.
Per non parlare dell'odore di lime che è ancora impresso sopra il mio cuscino, al quale mi ostino a non voler cambiare la fodera. Ho bisogno di sentirti vicino a me.
La metà del letto è vuoto, senza il tuo corpo che avvolge il mio.
Riesco ancora a sentire il tuo fiato dietro alla nuca quando tendevi ad abbracciarmi da dietro.
Tu non lo sai,ma quando ti fermavi a dormire da me stavo ore a osservarti . Eri un angelo meraviglioso! Ti accarezzavo la guancia stando attenta a non svegliarti.
Per non parlare delle volte in cui litigavi con tuo padre e correvi subito da me.
Insieme ci stendevamo sul letto e io ti stringevi forte la mano destra, facendoti sentire la mia presenza.
Io adoro le nostre dita intrecciate. È come se fossero destinate a incastrarsi perfettamente.
Sai che ti penso costantemente?
Oggi fuori piove e sta per scoppiare un temporale . Mi fa paura questo clima e tu lo sai benissimo.
Mi ricordo ancora il giorno in cui abbiamo avuto la nostra prima vera litigata.
Penso di non aver mai pianto così tanto come in quella circostanza!
Non mi sarei mai aspettata di certo che tu restassi per ore sotto la pioggia davanti a casa mia solo per farti perdonare. Ti giuro che a pensarci mi rendo conto di essere stata una sciocca a comportarmi in quel modo, ma avevo paura che tutto quel castello costruito insieme, mattoncino dopo mattoncino, crollasse tutto d'un tratto.
Però con quel gesto ho capito che tu ci tenevi a me realmente. Dopo tre ore ti ho fatto entrare in casa e siamo rimasti appiccicati tutto il tempo.
Ora come ora vorrei aprire la porta e trovarti davanti a me con il tuo sorriso,di cui sono diventata dipendente, e poi darti un leggero bacio mentre tu mi avvolgi con le tue possenti braccia.
Adoro sprofondare nell'incavo del tuo collo . Hai una pelle liscissima e profumata,di un odore che ti rende riconoscibile tra milioni di persone.
Stanotte ti ho sognato. Mi sono svegliata con il cuore che batteva a mille perchè ti vorrei vicino a me.
Io so che mi vivi dentro e il mio cuore arde per te costantemente.
Non ci sarà mai nessuno che possa farmi dimenticare di te. Non ti dimenticherei nemmeno se mi costringessero o se perdessi la memoria. Neanche se il mio cuore si ghiaccasse, perchè avresti il potere di scioglierlo con il suono della tua voce quando pronunci il mio nome.
Saranno 3 settimane che non posso sfiorarti e a me sembra un'eternità.
Abbiamo la possibilità di vederci in videochiamata , ma non è la stessa cosa dell'avere un contatto diretto, vero.
Sei la mia metà, la chiave che apre il mio cuore. Sei l'unico che ha la combinazione per toccare delle corde a cui nessuno era mai riuscito ad arrivarci.
Ora che sei distante da me ogni cosa mi ricorda te. Mi riporta a tutte le esperienze trascorse mano nella mano.
E sento una stretta al petto perchè ti rivoglio qui al mio fianco.
Stringo forte la felpa nera, consapevole che quando tutto questo sarà finito torneremo piu' forti di prima.
Stasera alzerò gli occhi al cielo per dedicarti la stella più bella e brillante presente nell'universo.
Ti aspetto sempre qui, nel punto esatto in cui ci siamo divisi e in cui ci ricongiungeremo.
Ti amo.
Per sempre tua
Lara.
